Competizione
Mauro Maldonato
Il termine competizione (dal latino tardo competitio, derivato da competere, "competere") designa la gara, la lotta, il misurarsi con qualcuno per la conquista di un primato. [...] a uno sforzo di sublimazione. La competizione rappresenta una situazione di 'drammatizzazione', una produzione di magico e dunque di sacro, la forma più diffusa di competizione è quella in scienza e saggezza. Nelle feste sacre si compete con la ...
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PARIATI, Pietro Giovanni
Nicola Catelli
– Nacque a Reggio nell’Emilia il 26 marzo 1665 da Giovan Battista e da Lucrezia Carretti (morta nel 1698). Il padre, di origine francese, citato nei documenti [...] e pubblicata con il titolo La Svanvita, che venne rappresentata al Teatro ducale nel dicembre 1707 con musica di 3-18; Ead., La «Betulia liberata» e la tradizione viennese dei componimenti sacri, in Mozart, Padova e la Betulia liberata…, a cura di P. ...
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GUADAGNI, Gaetano
Andrea Pini
Nato a Lodi o a Vicenza l'11 dic. 1729, non si hanno notizie sulla sua prima formazione musicale; fu fratello di Lavinia e Angiola, anch'esse note cantanti. Sappiamo comunque [...] Megacle ne L'Olimpiade e Apollo ne Il trionfo d'amore (azione teatrale rappresentata a corte per le nozze di Giuseppe II e Maria Josepha di Baviera), un numero impressionante di manifestazioni canore (sacre, encomiastiche, festive ecc.).
Nel Carnevale ...
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DALL'ABACO, Evaristo Felice
Bianca Maria Antolini
Nacque a Verona il 12 luglio 1675 da Damiano, di professione "causidico", e da Clorinda. Della sua istruzione musicale non si hanno notizie; A. Sandberger [...] anche il titolo di consigliere elettorale. L'orchestra di corte veniva utilizzata nelle rappresentazioni d'opera, ma ancora di più in esecuzioni cameristiche, in funzioni sacre, nelle feste a corte e nei castelli; alcune accademie si svolgevano a ...
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CITTADINI, Pier Francesco, detto il Milanese o il Franceschino
Giovanna Grandi
Nacque nell'anno 1616 (secondo lo Zani nel 1613) a Milano, donde l'appellativo che gli venne nei suoi successivi soggiorni [...] a testimonianza di un'attività feconda e di una certa fama. Una svolta determinante, dopo questa sua operosità come pittore sacro, è rappresentata dal soggiorno a Roma.
Non si sa quanto vi si sia fermato: quattro-cinque anni, tenendo come punto fermo ...
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CROCE, Giovanni
Piero Caraba
Dal testamento redatto il 10 maggio 1609 dal notaio Figulino e conservato nell'Archivio Veneto notarile (Caffi) sappiamo che la sua nascita sarebbe avvenuta intorno al 1557, [...] ancora nel 1790 ornava una farmacia della città.
Tra le composizioni sacre (tutte pubblicate a Venezia da G. Vincenti, salvo diversa unica opera. Il doge Grimani (1595-005) favorì numerose rappresentazioni di questo genere; dei C. sono giunte fino a ...
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BILIVERT (Biliverti, Bilivelti, Bylevelt), Giovanni
Goffredo Hoogewerff
Nacque nel 1576 a Firenze e non nelle Fiandre, come talvolta ancora si asserisce. Suo padre, Giacomo Bylevelt, nativo di Maastricht, [...] anche nel colorito indeciso e pesante. I pochi anni che il B. trascorse a Roma lo resero grave e solenne nelle rappresentazionisacre, e garbatamente animato ogni volta che trattò un soggetto profano.
Il Cigoli fece ritorno a Firenze nel 1608 e il B ...
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Hogarth, William
Antonella Sbrilli
Il quadro come palcoscenico, i personaggi come attori
I dipinti e le incisioni dell'inglese Hogarth sono come scene di romanzi che si animano, articoli di giornali [...] Hogarth si deve la creazione di un genere di pittura che rappresenta le vicende della sua epoca in un modo che attira, fa dalla tradizione della pittura religiosa (quadri con Sacre famiglie o Crocifissioni importati soprattutto dall'Italia) ...
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Pittore (Utrecht 1590 - ivi 1656), il più noto dei seguaci nordici del Caravaggio. Allievo di A. Bloemaert, fu in Italia dal 1610 al 1622. A Roma, dove fu protetto dal card. Scipione Borghese e dal marchese [...] d'Inghilterra, Danimarca e Brandeburgo. Il soprannome "delle Notti" gli venne dalla predilezione per le scene notturne, rappresentazioni di scene sacre o di genere a luce di candela (Natività, del 1621, agli Uffizi), che contribuiscono a definire la ...
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Storico italiano del cristianesimo (Palermo 1879 - South Natick, Massachusetts, 1971); emigrato negli USA nel 1913 e naturalizzato nel 1918; prof. di storia ecclesiastica a Harvard (1926-48). Contribuì [...] efficacemente allo sviluppo, negli USA, degli studî medievali e bizantini. Tra i suoi studî: Le rappresentazionisacre nella letteratura bizantina (1912); The church of Rome at the end of the second century (1925); Foreign groups in Rome during the ...
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sacro1
sacro1 (ant. sagro) agg. [lat. sacer -cra -crum]. – 1. a. In senso stretto, si definisce sacro ciò che è connesso all’esperienza di una realtà totalmente diversa, rispetto alla quale l’uomo si sente radicalmente inferiore, subendone...
rappresentazione
rappreṡentazióne s. f. [dal lat. repraesentatio -onis, der. di repraesentare «rappresentare»]. – 1. L’attività e l’operazione di rappresentare con figure, segni e simboli sensibili, o con processi varî, anche non materiali,...