TOSCANA (A. T., 24-25-26 bis)
Attilio MORI
Umberto CALZONI
Niccolò RODOLICO
Antonio PANELLA
Sergio CAMERANI
Nello TARCHIANI
Alfredo SCHIAFFINI
Giuseppe MALAGOLI
Vittorio SANTOLI
Alfredo BONACCORSI
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Regione [...] Toscana comunale, vanta la gloria di avere conservato, quasi sacra reliquia, il volume più antico delle Pandette, e di 1847 è l'anno dell'annessione alla Toscana): doveva essere un dialetto, specie nei tempi più vicini a noi, scevro più o meno di quei ...
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Il nome. I confini naturali. Storia della conoscenza del paese. - Il nome appare per la prima volta alla metà del sec. II d. C. nella Geografia di Tolomeo (III, 12, 20), che ricorda gli 'Αλβανοί, popolo [...] del proprietario, che ne è il padrone assoluto; ma, una volta entrato, è veramente ospite sacro, circondato da tutte le possibili cure; la venuta di un ospite, specie se straniero, è considerata anzi come un grande onore. L'Albanese che accompagna un ...
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. La civiltà e la Storia. - Gli scavi e le scoperte. - La tradizione ellenica additava Creta come culla di una vetustissima civiltà in una cospicua serie di leggende, che si riferiscono al re Minosse e [...] sviluppa una categoria speciale di vasi rituali, i vasi a zampillo o rhyta, specie di aspersorî forse: diversi fra questi, in argilla, rappresentano il sembiante del sacro toro, fra cui ricordiamo per es. la vivace e assai accurata figura proveniente ...
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(A. T., 24-25-26).
Sommario: Geografia, p. 326; Storia: L'età antica, p. 329; L'alto Medioevo, p. 330; Il comune bolognese, p. 331; Lo Studio di Bologna, p. 331; Le signorie locali e il dominio pontificio, [...] Monte, in S. Vitale e alla Misericordia; ma gli edifici sacri erano allora nella maggior parte compiuti e solo se ne modifica l foraggi, offerti da prati artificiali, da erbai di ogni specie, dai pascoli permanenti e da prati naturali asciutti, nel ...
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il vocabolo codice è usato oggi in due sensi affatto diversi: quello paleografico e quello giuridico: dal significato primitivo di caudex (= codex) "tronco, ceppo" si passa a quello di riunione di tavole [...] fu adottato di preferenza per la trascrizione di libri sacri cristiani (in Egitto furono trovati frammenti di codici risalenti fu utilizzato per scritti estranei al testo primitivo. Inoltre, specie nei secoli VII-IX, la scarsità di pergamena poté ...
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Scienza che ha per scopo lo studio, il deciframento e l'interpretazione delle iscrizioni.
È una delle più importanti scienze ausiliarie della storia, specialmente per la storia antica, per la quale le [...] sec. III a. C. i cippi di Pesaro, scoperti in un bosco sacro presso quella città nel sec. XVIII (ibid., 368 segg.) con dediche a post consulatum con i nomi dei consoli dell'anno precedente, specie per i primi mesi dell'anno, quando ancora non si ...
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Il nome, la sua estensione e le sue vicende. - L'origine del nome Abruzzo (la forma singolare è la più corretta anche per designare tutto il paese), Aprutium nel latino medievale, è ignota. Il nome, sconosciuto, [...] rugiada (huazzə) che cade nella notte di S. Giovanni, è sacra; anche l'acqua acquista virtù miracolosa, perché si crede che in quella cornamuse sono di varie dimensioni e tonalità. Il piffero, specie di oboe primitivo e senza chiavi, ha otto fori ...
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TEATRO
Paolo Enrico ARIAS
Biagio PACE
Carlo ROCCATELLI
Ugo Enrico PAOLI
Silvio D'AMICO
Sebastiano Arturo LUCIANI
Silvio D'AMICO
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(gr. ϑέατρον, derivato dal verbo ϑεάομαι "guardo, sono spettatore"; [...] o si riprenda, l'uso medievale, persino col mezzo del cinema) della folla di tutta Europa: in Italia, dove specie fra i secoli XII e XVII il dramma sacro fiorisce in ogni regione, e in Umbria dà il singolare fenomeno della lauda e a Firenze agl'inizî ...
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ISLAMISMO.
Carlo Alfonso NALLINO
Bruno DUCATI
Ernst KUHNEL
Sommario. - 1. Generalità (p. 603); 2. Distribuzione geografica e statistica dei musulmani (p. 604). - Sistema religioso: 3. Considerazioni [...] ne è la corruttela o la falsa interpretazione dei libri sacri ebraici e cristiani; se esiste manifesta discrepanza tra i un luogo chiamato al-a‛rāf, inteso dai più come una specie di limbo, destinato ad accogliere, per un ignoto periodo di tempo ...
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Penisola posta nella parte sud-occidentale dell'Asia fra 34° 30′ e 12° 45′ lat. Nord e 32° 30′ e 60° long. Est. Come regione naturale, l'Arabia dovrebbe includere anche il Sinai, la Siria e parte della [...] qua e là alberi veri e proprî spesso isolati, p. es. varie specie di tamarischi, di tuie e di acacie, tra le quali tipico il di un caso di vendetta del sangue (thār), l'istituzione più sacra tra i beduini. Le razzie hanno il carattere di un assalto di ...
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speco
spèco s. m. [dal lat. specus -us] (pl. -chi). – 1. letter. Antro, spelonca: Là dove ascosa in un selvaggio speco Non lungi avea la solitaria cella (Ariosto); non le tinte glebe, Non gli ululati spechi Turbò nostra sciagura (Leopardi);...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...