ARETINO, Pietro
Giuliano Innamorati
Nacque ad Arezzo la notte fra il 19 e il 20 apr. 1492. Intorno all'ambiente familiare ed alla giovinezza dell'A. si hanno poche notizie sicure, le quali pur consentono [...] , all'arrivo, aveva frattanto trovato ottima accoglienza, specie nell'ambiente artistico, in mezzo al quale strinse la esigua e malcerta scelta che ne tentò E. Allodoli in Prose sacre di P.A., Lanciano 1914, ed una ristampa senza nome di curatore ...
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BASILIANI
G. Ciotta
L'espressione ordo sancti Basilii indica convenzionalmente le comunità monastiche italo-greche dell'Italia meridionale e della Sicilia e pare derivi da un inciso dell'ultimo cap. [...] che essa compare con frequenza crescente nei documenti, in specie nelle bolle pontificie, tanto da far ipotizzare che si in alcune vite di santi italo-greci. Il culto delle sacre grotte palestinesi favorì in quell'area la nascita degli eremitaggi ...
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MANTEGNA, Andrea
Michele Di Monte
Nacque, molto probabilmente nel 1431 - o al massimo alla fine del 1430 - a Isola di Carturo, o Insula de supra, come era allora designata nei documenti, oggi ribattezzata [...] essere stata dettata anche da una deliberata allusione, in specie nella mandorla di cherubini in cui si iscrive la opere previste per le pareti, il Battesimo di Cristo e la Sacra Famiglia con la famiglia del Battista, è assai probabile che fu lui ...
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Pio IX, beato
Giacomo Martina
Giovanni Maria Mastai Ferretti, ultimo di nove figli, nacque a Senigallia il 13 maggio 1792, dal conte Girolamo e da Caterina Solazzi, in una famiglia di agiati proprietari [...] tutte le religioni. Nel matrimonio si distingueva contratto e sacramento, e si introduceva il matrimonio civile, l’unico riconosciuto sia trattando in modo talora duro alcuni vescovi, specie orientali, sia dando precise direttive per alcune formule, ...
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Luca Cerchiari
Jazz
«Man, if you have to ask what jazz is, you’ll never know» (Louis Armstrong)
Il jazz oggi
di Luca Cerchiari
1° marzo
È in edicola con il suo 700° numero la rivista Musica Jazz, rassegna [...] mediatico, melodie orali e urbane, nordiche e mediterranee, sacre e profane, sono penetrate a più riprese e new thing; esso si impose rapidamente tra i giovani musicisti, specie quelli di colore, i quali lo caricarono di valenze politiche ...
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ORVIETO
E. Lunghi
(Urbs Vetus, Οὐϱβίβεντον, Urbivieto nei docc. medievali)
Città dell'Umbria meridionale in prov. di Terni, posta su una rupe di natura tufacea, alla destra del fiume Paglia.
Urbanistica
Il [...] Castello 1952 (Roma 19722); G. De Angelis d'Ossat, L'architettura sacra del Medioevo in Umbria, in L'Umbria nella storia, nella letteratura, nella realizzazione dell'apparato plastico e decorativo, specie della facciata, dove lastre marmoree a ...
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BACILE
M. Di Berardo
Recipiente di forma concava e dimensioni variabili destinato alla raccolta di liquidi, il cui uso prevalente risulta legato - nella liturgia come in ambito profano - all'abluzione [...] donativi papali: non registrata nelle liste più antiche, la presenza di tale arredo risulta tuttavia stabilizzarsi, specie al momento di dotare un edificio sacro di recente fondazione, già nel corso del sec. 5° fino poi a prendere, all'interno delle ...
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CASANOVA, Giacomo
Nicola Mangini
Nacque a Venezia il 2 apr. 1725, secondo dei sei figli di Gaetano e di Giovanna (Zanetta) Farussi, detta la Buranella, entrambi attori.
Nel primo capitolo della sua [...] da frequenti perdite di sangue dal naso, lo portò da una specie di maga, a Murano. Ne uscì guarito, ma questa precoce e nell'età di vent'otto ebbe la fortuna di fuggire dalle sacre mani di quella giustizia, della quale non soffriva di buona voglia ...
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Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Bioetica
Carlo Augusto Viano
1. La disumanizzazione della medicina
La bioetica è spesso concepita come lo strumento con il quale si può riportare sotto il controllo della morale una medicina che a [...] , dava un'interpretazione fondamentalistica delle Sacre Scritture. Reazioni religiose di questo tipo conosceranno tutte le funzioni di quei tratti nell'adattamento della specie all'ambiente. Inoltre, almeno per il momento, la modificazione ...
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Il termine orientalismi include classi molto ampie di ➔ prestiti assunti dall’italiano in varie epoche. A differenza di altre denominazioni che fanno riferimento a realtà etnogeografiche ed etnolinguistiche [...] ; pers. tūmān «moneta iraniana»; sikandjebin (p. 44) < pers. sakanǰabīn «specie di sciroppo, ossimele»; chai-khané (p. 53) < pers. čāy-xānah » (1730 in A. Calmet, Il tesoro delle antichità sacre, II); kippah < ebr. kippâh «piccolo copricapo ...
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speco
spèco s. m. [dal lat. specus -us] (pl. -chi). – 1. letter. Antro, spelonca: Là dove ascosa in un selvaggio speco Non lungi avea la solitaria cella (Ariosto); non le tinte glebe, Non gli ululati spechi Turbò nostra sciagura (Leopardi);...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...