Nato a Trebisonda il 2 genn. 1403, probabilmente ricevette il nome di battesimo di Basilio. Di famiglia artigiana, venne affidato dai genitori al metropolita della sua città, Dositeo, e da questo venne [...] cercava di persuadere il despota a fare del Peloponneso una specie di fortezza che con le sue risorse naturali e con gli . 1458, B. fu scelto per fargli le congratulazioni del Sacro Collegio. Egli non aveva votato per il cardinale Piccolomini per ...
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CASTIGLIONE (Castiglioni), Valeriano
Gino Benzoni
Come informa il profilo, sulla base di dati da lui forniti incluso nel volume glorificante gli Incogniti, nacque a Milano, il 3 genn. 1593, da Anna [...] lo elogia per la pace di Susa; nel 1630descrive le "sacre pompe" di Savigliano per la traslazione di tre santi martiri, con trenta lettere scritte dal C. tra il 1626 e il 1660ai Savoia, specie a Madama Reale, una, a stampa, a Luigi XIII e una al ...
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Alchimia
Mario Bussagli
R. Halleux
A. Bausani
Dall'arabo al-kīmiyā', disciplina che, sulla base del ragionamento analogico, ricava dall'esperienza della pratica metallurgica, fittile o tintoria i [...] filosofali e il simbolismo ermetico nei suoi rapporti con l'arte sacra e l'esoterismo della ''Grande Opera'', Roma 1973).
C.G di insieme, dedicato all'a. arabo-islamica, non sarebbe completo - specie dal nostro punto di vista - se all'a. dei 'colti ...
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BIBLIOTECA
P. Orsatti
Trattare della b. medievale è compito non facile, sia per la mancanza di adeguata documentazione superstite architettonica e iconografica, sia per il succedersi di modelli bibliotecari [...] dall'esterno o prodotti nello stesso monastero, di contenuto sacro o profano, latini o greci (a questi ultimi era della seconda di queste scuole. Essa in epoca tarda è descritta nella specie di una loggia di marmo fornita di panche e tavoli di pietra ...
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CAVALLINI, Pietro
Carla Guglielmi Faldi
Pittore romano, attivo tra l'ultimo trentennio circa del XIII secolo, e, con approssimazione, il primo ventennio del XIV.
In un atto di compravendita redatto [...] l'opera non è citata dalle fonti, lo stile, specie ove si abbia S. Cecilia come punto di riferimento, nove chiese di Roma, Roma 1639, pp. 19, 54, 60; F. M. Torrigio, Le sacre grotte Vaticane, Roma 1639, pp. 152 s.; Bibl. Apost. Vat., Barb. lat. 4875: ...
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MURATORI, Ludovico Antonio
Girolamo Imbruglia
– Nacque a Vignola (Modena) il 21 ottobre 1672, da Francesco Antonio e da Giovanna Altimanni.
Il padre, artigiano di qualche benessere, lo mandò a Modena [...] valersi di tale diritto e che l’invenzione del chiodo sacro risaliva al XVI secolo. Fu un magistrale esempio di rapporto tra religiosità popolare e ortodossa affrontò ora sub specie religionis il problema politico del rapporto tra le élites ...
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Celestino I, santo
Franco Gori
Fu eletto il 10 settembre 422, rapidamente e senza contestazioni. Ben poco si conosce della sua vita precedente. Il Liber pontificalis lo dice figlio di un certo Prisco [...] giurisdizionale anche fuori d'Italia, scontrandosi con forti resistenze in specie in Africa e in Gallia.
Un caso di attrito fra le come "superstizione", perché esalta il senso letterale delle Sacre Scritture e ne ignora il significato spirituale. La ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Patrizia Stoppacci
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La drammaturgia tragica cinquecentesca nasce dal tentativo umanistico di dare nuova [...] “regolare” non impedisce però la sopravvivenza, specie nell’Italia del Nord, di forme tragiche vendetta
del suo morto figliuolo e mio fratello;
e ’l confermai nel dì solenne e sacro
in cui già nacque e poi con destro fato
ei prese la corona e ’l ...
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Tirannide
Giovanni Giorgini
La tirannide antica
La tirannide è una forma di gestione del potere e quindi una realtà della politica, ma il concetto di tirannide non è l'immediato rispecchiamento di questa [...] di potere, temporale e spirituale. Richiamando Aristotele e le Sacre Scritture, egli ricorda come il governo "apostolico o latina LXXV, 1006) Gregorio Magno aveva distinto cinque specie di tirannide, nella Repubblica romana, nelle comunità inferiori ...
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Nell’epoca attuale non esiste un uomo politico di qualche spessore che non possieda una ‘faccia’, la cui fisionomia, cioè, non sia nota a un pubblico abbastanza vasto. Il sindaco di una città o il ministro [...] scelta del leader a guidare le selezioni ci sia una specie di predominio dell’effetto immagine: si dà per scontato
A. Campbell, The Blair years, London 2007.
G. Ottenheimer, Le sacre de Nicolas. Petits et grands secrets d’une victoire, Paris 2007.
P. ...
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speco
spèco s. m. [dal lat. specus -us] (pl. -chi). – 1. letter. Antro, spelonca: Là dove ascosa in un selvaggio speco Non lungi avea la solitaria cella (Ariosto); non le tinte glebe, Non gli ululati spechi Turbò nostra sciagura (Leopardi);...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...