Costantino fra giurisdizionalismo e ius publicum ecclesiasticum
Pier Virginio Aimone Braida
«Tutto dipende dal carattere degli uomini che regnano o che amministrano la cosa pubblica. La storia ci insegna [...] speculativo dei rapporti della Chiesa con le nazioni, specie cattoliche. Una dottrina giunta a un grado talmente ne soit soumise à aucun pouvoir civil dans l’accomplissement de son ministère sacré» (M. Liberatore, Chiesa e Stato, cit., p. 564).
26 ...
Leggi Tutto
Chiesa e società
Paolo Prodi
Tradizione, autocoscienza storica e mito
È sempre operazione complessa introdurre nell'esposizione storica cesure e scansioni cronologiche ma ciò è particolarmente vero [...] del clero secolare e regolare, nel mercimonio dei sacramenti, nel cumulo dei vescovadi e dei benefici ecclesiastici, le citazioni sono riportate da due lettere del Borromeo a Cesare Speciano, datate da Venezia 13 e 26 febbraio 1580).
87. Su ...
Leggi Tutto
Damaso I, santo
Carlo Carletti
Le informazioni antecedenti il periodo episcopale sono episodiche, scarsamente documentate, talvolta oscure e contraddittorie. Il primo problema che si pone è quello del [...] sua vita a Dio (E.D. 10); la sorella, di nome Irene, fu una "sacra virgo" e morì a soli vent'anni (ibid. 11, 1-4). Sembra inoltre che si fa uccidere piuttosto che consegnare ai cani rabbiosi le specie eucaristiche che recava con sé (E.D. 15, 8 ...
Leggi Tutto
L'archeologia dell'Iran. La protostoria
Massimo Vidale
Bruno Genito
Raffaele Biscione
Stefano Pracchia
Peter Calmeyer
Robert H. Dyson Jr.
Bruno Overlaet
Sandro Salvatori
William M. Sumner
Carl [...] lanose che, se derivano lontanamente dalle vesti sacre della tradizione mesopotamica, appaiono identiche a quelle di distruzione in EDD e nel vicino settore BB 33. Alle specie vegetali e animali attestate nei livelli più antichi si aggiunge ora ...
Leggi Tutto
Dante Alighieri, Opere minori: Quaestio de aqua et terra - Introduzione
Francesco Mazzoni
Giunto ormai a questa parte del volume il paziente lettore si è certamente reso conto, attraverso pagine riguardanti [...] vanno»). Di questa contraddizione si accorsero e discussero a lungo, specie nell'Ottocento, i dantisti; e io stesso ebbi ad altre e più gravi ragioni, la concezione stessa del poema sacro. "Ma chi è dunque costui che osa impancarsi a scriba ...
Leggi Tutto
Santi d'Italia
Tommaso Caliò
Le origini
In un articolo pubblicato sulle pagine de «La Civiltà cattolica» nel gennaio del 1861, Carlo Maria Curci descriveva le asprezze naturali della penisola italiana [...] anche a riaffermare il valore del sangue versato in nome del «Principato sacro di Roma» – come si legge nell’opuscolo Il centenario di S. celebre dal Vate, «tanto ripetuta e tanto sfruttata, specie ai nostri giorni», suggerisce di andarla infatti a ...
Leggi Tutto
La parrocchia
Sergio Tanzarella
La parrocchia assente
Scriveva Mario Rosa nel 1976 riprendendo il testo di un suo contributo al XIV Congresso internazionale di scienze storiche tenutosi l’anno prima [...] il proprio cappello sugli Altari in vista del rispetto dovuto alle Sacre Immagini.
6°. È vietato all’uno e all’altro sesso Parroco che confermando quanto aveva detto l’insegnante Storto specie per le povere donne di Castellino costrette d’inverno ...
Leggi Tutto
Vedi RAVENNA dell'anno: 1965 - 1996
RAVENNA (Ravenna, ῾Ραβέννα, ῾Ραουέννα)
F. W. Deichmann
Capitale dell'Impero Romano d'Occidente dal 402-4 al 476; poi del regno di Odoacre e dal 494 del regno ostrogoto; [...] fiancheggiate da angeli, appartengono senz'altro al filone dell'arte sacra formatasi nel più vasto ambiente dell'arte aulica ed in circondato da tralci d'acanto ravvivati da animali di diverse specie; il catino dell'abside: il Cristo imberbe seduto ...
Leggi Tutto
Spazio e tempo dell’espansione cristiana
La geografia ecclesiastica fra III e IV secolo
Angelo Di Berardino
A partire dall’editto di Milano il cristianesimo conosce indubbiamente un decisivo e per certi [...] diversi contesti) le scuole alessandrine di Clemente e Origene. Specie i cristiani dell’alta società, se non vogliono venire meno preferiscono l’uso del codice per le loro scritture sacre:
Forma che risulta sempre adottata pur nella diversificazione ...
Leggi Tutto
L'archeologia del Sud-Est asiatico. Indonesia
Peter Bellwood
Fiorella Rispoli
Timbul Haryono
Edwards E. McKinnon
Ian C. Glover
Pierre-Yves Manguin
Wilhelm G. Solheim II
Tim Reynolds
David Bulbeck
Sue [...] per impararvi il sanscrito necessario per la lettura delle scritture sacre.
La maggior parte delle iscrizioni di Sh., redatte intorno , una tartaruga d'acqua dolce di piccola taglia e specie marine (tartarughe, pesci e una varietà di molluschi); è ...
Leggi Tutto
speco
spèco s. m. [dal lat. specus -us] (pl. -chi). – 1. letter. Antro, spelonca: Là dove ascosa in un selvaggio speco Non lungi avea la solitaria cella (Ariosto); non le tinte glebe, Non gli ululati spechi Turbò nostra sciagura (Leopardi);...
stòria (ant. o letter. istòria) s. f. [dal lat. historia, gr. ἱστορία, propr. «ricerca, indagine, cognizione» da una radice indoeur. da cui il gr. οἶδα «sapere» (e ἴστωρ «colui che sa») e il lat. vid- da cui vĭdēre «vedere»]. – 1. Esposizione...