FINI, Francesco Antonio
Mario Ajello
Nacque il 6 maggio 1669 a Minervino Murge, da una famiglia di modeste condizioni. Con i genitori Angelo e Cinzia Troisi e i suoi due fratelli (di cui non si conoscono [...] alle congregazioni del S. Uffizio, dei Riti, delle Sacre Reliquie, delle Indulgenze e svolse il compito di esaminatore quella occasione la sua condotta suscitò parecchie polemiche, specie riguardo alla Unigenitus, la bolla antigiansenista di Clemente ...
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Vedi LABRAUNDA dell'anno: 1961 - 1995
LABRAUNDA (Λάβραυνδα, forma più recente, ma attestata già in epoca antica, per Λάβραυδα)
K. Jeppesen
Località della Caria (Asia Minore) a N di Milasa. Strabone riferendosi [...] tempio ed un propileo della stessa data. In seguito il recinto fu allargato specie verso S e verso E (in tutto 100 × 200 m), e dopo da due nuovi propilei marmorei. Il percorso della via sacra all'esterno del santuario non è ancora stato rintracciato. ...
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FAÀ DI BRUNO, Carlo
Guido Fagioli Vercellone
Nacque ad Alessandria il 4 genn. 1814, uno dei dodici figli (fra i quali anche Emilio, Giuseppe e Francesco si illustrarono in vari campi) di Lodovico, marchese [...] F. fu un appassionato cultore sia come raccoglitore sia come compilatore, e il suo unico esperimento di poesia, I sacramenti, una specie di catechismo mnemonico in versi.
Un episodio di qualche rilievo nell'attività letteraria del F. fu l'impegno da ...
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BONAIUTO
Antonino Ragona
La famiglia siracusana dei Bonaiuto annovera valenti costruttori e architetti fin dalla fine del sec. XVII, quando si ebbe a Siracusa, come in tutta la Sicilia orientale, un [...] maestri egli dové ulteriormente purgare il suo stile, specie dopo gli espliciti suggerimenti dell'Attinelli che lo esortava nome e dalla sua opera. Quasi tutte le costruzioni civili e sacre sorte nella città in questo torno di tempo furono da lui ...
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RANZANI, Camillo
Pietro Corsi
RANZANI, Camillo. – Nacque a Bologna il 21 giugno 1775 da Tommaso e da Francesca Sgarzi.
Sebbene la famiglia non fosse benestante, Ranzani ricevette un’ottima educazione, [...] sul genere Eledone di Leach e sul modo di determinare le specie, in Memorie di storia naturale, Bologna 1820, pp. morte, le proprie riflessioni sulla conciliabilità tra dottrine geologiche e Sacre Scritture.
Morì a Bologna il 23 aprile 1841.
Fonti e ...
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BRUNETTI
Leila Galleni Luisi
Famiglia di musicisti toscani la cui prima attività risale ad Antonio, nato ad Arezzo verso il 1710. Dopo aver studiato canto e composizione con un certo maestro Mogeni, [...] credito" (Segrè, 1902), egli fu attivissimo compositore, specie di musica religiosa, e si può ritenere attendibile la un vitalizio) e dove compose e lasciò moltissime composizioni sacre, fra le quali alcune pregevoli messe, eseguite ancora nel ...
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FINETTI, Francesco
Guido Fagioli Vercellone
Nacque il 1° apr. 1762 a Voghiera, piccolo paese a pochi chilometri da Ferrara, da Giuseppe "umile artigiano". Entrato nel seminario ferrarese nel 1774, il [...] Romano, lo nominò prefetto degli studi, oltre che professore di sacra eloquenza. L'8 dicembre dello stesso anno egli pronunciò gli "ultimi , e tutti i più famosi sermoni del F., una specie di summa della sua predicazione: Il pensiero della morte, ...
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BEMBO, Giovanni Francesco
Gino Benzoni
Nacque a Venezia il 31 dic. 1659 da Francesco e da Caterina Corner. Studiò nel collegio dei somaschi a Verona e somasco, malgrado l'opposizione della famiglia, [...] trovati però i contributi imposti al clero - specie ai parroci in occasione di visite pastorali - morì il 21 luglio 1720.
Fonti e Bibl.: F. Ughelli-U. Coleti, Italia sacra, V, Venetiis 1720, coll. 169 s.; G. Cevaschi, Somasca graduata, Vercelli 1743 ...
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MARINI, Francesco Maria
Paolo Peretti
– Nacque a Pesaro nei primi anni del sec. XVII. Fin dal Settecento, storici ed eruditi pesaresi lo annoverano tra gli uomini illustri parlando di lui come di un [...] liturgici (inni, antifone, ecc.) e passi delle Sacre Scritture interpolati e contaminati. I più originali riguardano fioriture belcantistiche su parole significative e cadenze. La vocalità, specie nei mottetti a due voci, è ricca, con imitazioni ...
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Monachesimo
Antonio Menniti Ippolito
Alla ricerca di una vita religiosa perfetta
La parola monaco viene dal greco mònos, che significa «solo». Il monaco è colui che si isola dal mondo per compiere un [...] da altri superiori e dal consiglio dei confratelli. Il monastero era una specie di Stato autosufficiente, luogo di preghiera e di lavoro, e il si dedicavano allo studio e alla copia manuale delle Sacre Scritture, di libri liturgici e di altri testi. ...
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speco
spèco s. m. [dal lat. specus -us] (pl. -chi). – 1. letter. Antro, spelonca: Là dove ascosa in un selvaggio speco Non lungi avea la solitaria cella (Ariosto); non le tinte glebe, Non gli ululati spechi Turbò nostra sciagura (Leopardi);...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...