FASSONI, Liberato (in religione Liberato da S. Giovanni Battista)
Carlo Fantappiè
Nacque a Voltri, vicino Genova, il 19 apr. 1721 da Raffaele e da Maria Camilla. Trasferitosi con la famiglia ad Ancona, [...] allontanava dai leffiniziani, ne contestava i corollari e, in specie, quello dell'arinonia prestabilita. La dissertazione del F., quello storico-critico (autenticità e attendibilità delle testimonianze sacre). In questo senso, il F. procedette oltre ...
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FOSCARARI (Foscherari), Romeo
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna verso l'anno 1363, secondo figlio di Francesco, ricco banchiere con solidi agganci nei centri del potere cittadino. Nel 1385, seguendo una [...] dei classici, della letteratura volgare e soprattutto delle Sacre Scritture. Ne trasse con dovizia elementi per dotte papa non impedì al F. di collaborare con il governo pontificio, specie nel periodo iniziale. Nel maggio del 1426 fu nel gruppo dei ...
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LAMBERTI, Jacopo (Giacomo)
Valentino Sani
Nacque a Reggio nell'Emilia il 25 ott. 1762, secondo di quattro figli (il primo, Luigi, sarà ugualmente noto come letterato e politico nell'Italia napoleonica), [...] una dissertazione (Dei diritti dei principi circa le cose sacre, negli Annali ecclesiastici di Firenze, XIII [1793], 41 prodigò a beneficio della cittadinanza con cospicue donazioni in denaro, specie in occasione della carestia del 1836.
Il L. morì ...
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MUSEFILO, Giovan Battista.
Carmine Boccia
– Nato a Gubbio intorno alla metà degli anni Trenta del XV secolo, si professava coetaneo di Giovan Marco Cinico, i cui natali si datano attorno al 1430. Nulla [...] tenacemente perseguita da Iñigo d’Avalos, che si definiva «amatore delle sacre muse e fortissimo cacciatore» (Colapietra, 1999, p. 106 n straordinario mecenatismo della corte aragonese e, nel caso in specie, da Iñigo d’Avalos che ospitò i sodali di ...
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BUONARROTI, Filippo
Nicola Parise
Nato a Firenze il 18 nov. 1661 da Leonardo e da Ginevra Martellini, fu avviato dalla famiglia allo studio delle leggi. Per acquistar pratica in questo campo venne mandato [...] : C. R. Morey, Gli oggetti di avorio e di osso del Museo Sacro Vaticano, Città del Vaticano 1936, n. 62), per l'esegesi del quale il materiale epigrafico. Sin dai suoi primi approcci con l'epigrafia, specie l'epigrafia etrusca, il B. non mancò mai di ...
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BUONINSEGNI (Boninsegni), Tommaso
Ugo Tucci
Nacque da Alessandro a Siena verso il 1531 e gli fu imposto il nome di Claudio. Secondo una notizia dell'Ugurgieri Azzolini, accolta da Quétif-Echard e quindi [...] concetto di santità e s'acquistò grande lustro per le sue prediche, specie per le quaresimali che tenne nel 1595 a S. Marco, e di diritto naturale, siano o meno rivelabili alla luce delle Sacre Scritture, ed è la concezione che ogni potere ha origine ...
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DIONIGI da Borgo Sansepolcro (Roberti, de Roberti, Dionigi)
Maurizio Moschella
Nacque intorno al 1300 a Sansepolcro, nei pressi di Arezzo, forse dalla locale famiglia de' Roberti, della quale però non [...] con la qualifica di diffinitor, e non più di magister sacre pagine, probabilmente perché a quell'epoca già non apparteneva più col giovane letterato, D. ne divenne quasi subito una specie di tutore intellettuale ("il reverendo mio padre e signore ...
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GREUTER, Matthäus
Maria Barbara Guerrieri Borsoi
Figlio dell'orafo Konrad di Kempten, nacque intorno al 1565-66 probabilmente a Strasburgo, dove il padre è documentato dal 1564 al 1594, anno della morte. [...] Reimers (Irmscher). Durante il periodo lionese realizzò copie da opere sacre di A. Dürer ma anche, su suo disegno, immagini del HispaniaeThesaurus di F. Hernández (Roma 1628), dedicato alle specie botaniche americane e ripubblicato più volte. Il suo ...
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GUERRA, Camillo
Maura Picciau
Nacque a Napoli il 21 maggio 1797, secondo di cinque figli, da Pasquale e Angela d'Angelo. Il padre, capocantiere degli scavi di Pompei, proveniva da una famiglia di artisti [...] del G.: primato dell'arte italiana rinascimentale e in specie di Raffaello, adozione di soggetti letterari, volontà di Borbonico; stimò valori e suggerì acquisti; dipinse inoltre opere sacre per le chiese cittadine come l'Apparizione della Vergine a ...
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GENNARI, Casimiro
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Maratea (Potenza) il 27 dic. 1839, sesto dopo cinque sorelle, da Nicola e da Gaetana Crispino, entrambi appartenenti a famiglia notabile [...] formativa per il G. l'aggregazione a una specie di accademia, la Congregazione dei Chierici forestieri, la laurea gli fu preclusa per la soppressione della facoltà di scienze sacre. Intanto, ricevuti gli ordini minori (17 giugno 1860), il suddiaconato ...
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speco
spèco s. m. [dal lat. specus -us] (pl. -chi). – 1. letter. Antro, spelonca: Là dove ascosa in un selvaggio speco Non lungi avea la solitaria cella (Ariosto); non le tinte glebe, Non gli ululati spechi Turbò nostra sciagura (Leopardi);...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...