LEO, Leonardo de (di)
Luisa Cosi
Nacque a San Vito degli Schiavi (l'odierna San Vito dei Normanni, nel Brindisino) il 5 ag. 1694, secondogenito di Corrado e di Rosabetta (Elisabetta) Pinto. Rimasto orfano [...] melodici, intesi tutti a esaltare in specie le peculiarità espressive del basso così L. L.'s F major Dixit Dominus: an edition and commentary, Kansas City 1997; Amor sacro e amor profano. L. L. e la cultura musicale napoletana del '700, a cura di ...
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PASSEROTTI, Bartolomeo
Angela Ghirardi
PASSEROTTI (Passarotti), Bartolomeo. – Nacque a Bologna nel 1529, rinnovando nel nome quello del padre; fu battezzato il 28 giugno.
Gli anni della formazione sono [...] pastorale e il suo famoso Discorso intorno alle immagini sacre e profane (1582), avrà grande importanza sulle vicende «un libro di notomie, d’ossature e di carne», probabilmente una specie di manuale per gli artisti, perduto o, forse, mai concluso, ...
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MARGHERITA d'Austria, duchessa di Firenze, poi duchessa di Parma e Piacenza
Gino Benzoni
MARGHERITA (Margarita) d’Austria, duchessa di Firenze, poi duchessa di Parma e Piacenza. – Frutto d’un fugace [...] in positivo e in negativo, dai rapporti con la S. Sede, specie con il pontefice in carica. Paolo III Farnese aveva a cuore l’ dilagavano gli assalti alle chiese e le distruzioni d’immagini sacre. Ma, non senza energia, nel 1567 riuscì ad arginare ...
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BENIVIENI, Girolamo
Cesare Vasoli
Da Paolo Benivieni nacque a Firenze il 6 febbr. 1453 (stile fiorentino 1452), fratello di Antonio e di Domenico, entrambi personaggi di notevole rilievo nella cultura [...] di amicizia con il ramo cadetto dei Medici, e, in specie, con Giovanni detto il Popolano.
Alla sua morte, avvenuta tra petizione presentata a Leone X, nel 1519, dai membri della "Sacra Academia" medicea, per chiedere il ritorno in patria delle ossa ...
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MOLIN, Francesco
Gino Benzoni
MOLIN, Francesco. – Nacque a Venezia il 21 apr. 1575 da Marino di Domenico – del ramo «del Molin rosso» cui s’attribuiscono ascendenze mantovane – e da Paola di Francesco [...] intercettazione dei provvedimenti episcopali spetti al provveditore, specie quando questi – è il caso del M Canato, Il potere nel sacro. I rettori … nella Rotonda di Rovigo …, I, Rovigo 2001, s.v.; M. Gaier, Facciate sacre a scopo profano …, Venezia ...
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d'AMICO, Silvio
Paolo Petroni
Nacque a Roma il 3 febbr. 1887 da Fedele e Filomena Viola.
Il padre, originario di Torricella Peligna (Chieti), era stato chiamato a Roma dallo zio paterno Domenico, noto [...] l'adozione (vedi i russi, vedi Copeau) d'una specie di regola monastica in cui i giovani diano, asceticamente, dell'America cattolica (1928); riflessioni nate da visite a luoghi sacri o da letture particolari sono invece raccolte nel 1932 sotto l' ...
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SANTAFEDE, Fabrizio
Stefano De Mieri
– Nacque probabilmente a Napoli intorno al 1555 da genitori di cui si ignorano i nomi (Zezza, 2003, p. 196). Gli esordi come pittore dovettero avvenire nella bottega [...] all’ordine compositivo chiaro e regolato» si avverte però, specie nella tavola di Caponapoli, un marcato interesse per la Diego d’Alcalà presso il marchese Amurrio a Madrid, le Sacre conversazioni della Galleria Harrach a Rohrau e del Museo dell’ ...
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MORELLI, Domenico. – Figlio di Francesco Soldiero e di Maria Giuseppa Mappa, Domenico Soldiero nacque a Napoli il 7 luglio 1823. Dal 1848 scelse di aggiungere il cognome Morelli al proprio, per poi assumerlo [...] al taglio della mano perché sorpreso a dipingere immagini sacre nei sotterranei di S. Sofia a Costantinopoli, gli fu non pochi giudizi negativi da parte della critica ufficiale, specie quella di matrice toscana, che alle Esposizioni nazionali ...
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MUZIO, Giovanni
Raffaella Catini
– Nacque a Milano il 12 febbraio 1893 da Virginio, architetto noto in area bergamasca, e da Maria Viganò. La famiglia si trasferì a Bergamo nel 1902.
Dopo gli studi [...] nel campo dell’architettura religiosa e chiesastica in specie nella diocesi di Milano, attività favorita dal Cavour, destinata agli uffici e alla rappresentanza, con il ‘nucleo sacro’ costituito dal salone del duce, l’altra, ovvero lo stabilimento ...
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BARTOLOMEO di Paolo, detto Baccio della Porta (fra, Bartolomeo)
Luisa Marcucci
Nacque a Sofignano (Prato) il 28 marzo 1472. Il padre Paolo di Iacopo, morto il 9 luglio 1487, di famiglia di origine genovese, [...] dalla frase: "Orate p. pictore", che d'ora in poi diventerà una specie di firma del frate. Gli fu allogata mentre era a Venezia dai padri di un'idea già trovata nel 1512 con l'ampia Sacra Conversazione (o Sposalizio di s. Caterina) dell'Accademia di ...
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speco
spèco s. m. [dal lat. specus -us] (pl. -chi). – 1. letter. Antro, spelonca: Là dove ascosa in un selvaggio speco Non lungi avea la solitaria cella (Ariosto); non le tinte glebe, Non gli ululati spechi Turbò nostra sciagura (Leopardi);...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...