PIANCIANI, Giambattista
Roberto Mantovani
PIANCIANI, Giambattista. – Nacque a Spoleto il 27 ottobre 1784 dal conte Alessandro e dalla marchesa Collicola, ambedue appartenenti a illustri famiglie possidenti [...] ’origine della creazione del mondo a beneficio degli studiosi delle Sacre Scritture. L’opera, La cosmogonia naturale comparata col Genesi, misura.
Ad esempio, la correlazione tra le diverse specie di elettricità veniva posta tramite l’identità degli ...
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DELFICO, Giovanni Filippo
Vincenzo Clemente
Nacque a Teramo il 17 genn. 1743 secondogenito di Berardo e Margherita Civico. L'educazione iniziata presso il collegio gesuitico di Atri si compì all'università [...] ritorno dei fratelli Delfico dagli studi napoletani, in specie dopo la frequentazione del magistero genovesiano, ed il della Costituzione giustinianea relativa al "rapimento delle Sacre Vergini". Melchiorre Delfico ed altri incriminati erano stati ...
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Michelangelo Buonarroti
Caterina Volpi
Il gigante del Rinascimento
Genio incontrastato del Rinascimento, Michelangelo Buonarroti seppe rivoluzionare l’arte del proprio tempo dando un’interpretazione [...] della collezione di antichità della famiglia Medici, che era una specie di accademia di scultura diretta da Bertoldo di Giovanni, allievo Doni, il dipinto di forma circolare raffigurante la Sacra Famiglia eseguito per il mercante Agnolo Doni. Anche ...
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CARACCIOLO, Antonio
Bernard Barbiche
Nacque nel Regno di Napoli verso il 1515 da Giovanni, principe di Melfi, e da Eleonora Sanseverino. In seguito al trattato di Cambrai (1529) la sua famiglia si trasferì [...] Caterina de' Medici lo rassicurò. Da Parigi, indirizzò una specie di lettera pastorale ai riformati della sua diocesi (Epistre envoyée 1544), ha lasciato una raccolta di versi (Tre libri di rime sacre: Parigi, Bibl. nat., mss. Ital. 1384), di cui ...
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BONIFACIO (Bonifatio, Bonifazio), Natale, detto Bonifacio da Sebenico o Natale Dalmatino
Fabia Borroni
Figlio di Girolamo, di nobile famiglia oriunda di Capua, nacque a Sebenico il 23 dic. 1538. Le [...] e di attribuzione (Nagler), essendo comune ad altri incisori, specie a Nicolò Beatricetto (Nicolas Beautrizet), che operò a Roma prima finora si conosca. Incise esclusivamente a bulino stampe sacre e profane anche ispirate agli avvenimenti del tempo, ...
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DENTICE
Salvatore De Salvo
Famiglia di musicisti napoletani di nobile origine, attivi tra il XVI ed il XVII secolo. Mentre sappiamo di sicuro che Luigi era il padre di Fabrizio, non e chiaro se Scipione [...] Estense di Modena, collezione Mus. F. 311, Cl. spec.): si tratta del madrigale tEmpio cor cruda voglia", successivamente ha lasciato una interessante produzione di carattere sia sacro sia profano, prediligendo nel campo strumentale la letteratura ...
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GENTILE da Montefiore (Gentilis de Monteflore)
Laura Gaffuri
Originario di Montefiore dell'Aso, nei pressi di Ascoli Piceno, dovette nascere poco dopo la metà del secolo XIII. Non è noto quando entrò [...] a sé l'assegnazione dei benefici canonicali, specie quelli che davano proventi superiori ai 10 marchi . 110-115; R. Creytens, Le "Studium Romanae Curiae" et le maître du Sacré Palais, in Archivum fratrum praedicatorum, XII (1942), pp. 28 s., 56-58 ...
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FASSONI, Liberato (in religione Liberato da S. Giovanni Battista)
Carlo Fantappiè
Nacque a Voltri, vicino Genova, il 19 apr. 1721 da Raffaele e da Maria Camilla. Trasferitosi con la famiglia ad Ancona, [...] allontanava dai leffiniziani, ne contestava i corollari e, in specie, quello dell'arinonia prestabilita. La dissertazione del F., quello storico-critico (autenticità e attendibilità delle testimonianze sacre). In questo senso, il F. procedette oltre ...
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FOSCARARI (Foscherari), Romeo
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna verso l'anno 1363, secondo figlio di Francesco, ricco banchiere con solidi agganci nei centri del potere cittadino. Nel 1385, seguendo una [...] dei classici, della letteratura volgare e soprattutto delle Sacre Scritture. Ne trasse con dovizia elementi per dotte papa non impedì al F. di collaborare con il governo pontificio, specie nel periodo iniziale. Nel maggio del 1426 fu nel gruppo dei ...
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LAMBERTI, Jacopo (Giacomo)
Valentino Sani
Nacque a Reggio nell'Emilia il 25 ott. 1762, secondo di quattro figli (il primo, Luigi, sarà ugualmente noto come letterato e politico nell'Italia napoleonica), [...] una dissertazione (Dei diritti dei principi circa le cose sacre, negli Annali ecclesiastici di Firenze, XIII [1793], 41 prodigò a beneficio della cittadinanza con cospicue donazioni in denaro, specie in occasione della carestia del 1836.
Il L. morì ...
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speco
spèco s. m. [dal lat. specus -us] (pl. -chi). – 1. letter. Antro, spelonca: Là dove ascosa in un selvaggio speco Non lungi avea la solitaria cella (Ariosto); non le tinte glebe, Non gli ululati spechi Turbò nostra sciagura (Leopardi);...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...