DI CAPUA, Pietro Antonio
Andrea Gardi
Nacque nel 1513 da una grande famiglia feudale napoletana, secondo figlio di Annibale e Lucrezia Arcamone; il fratello maggiore Vincenzo ottenne per matrimonio [...] e la concessione della comunione sotto le due specie ai laici, sulla residenza dei vescovi e la . de' predicatori, Benevento 1716, pp. 162-164; F. Ughelli-N. Coleti, Italia sacra, IX, Venetiis 1721, p. 65; D. Bernino, Historia di tutte l'heresie, IV ...
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DELLA VALLE, Federico
Giovanna Romei
Nacque intorno al 1560 nel territorio dell'Astesana, probabilmente nelle Langhe, sotto la giurisdizione gonzaghesca o sabauda. L'attributo di "Astegiano" che compare [...] svalutazione della politica; consapevolezza maturata nelle tragedie, specie nella Iudit, cui l'orazione dellavalliana si richiama Tasso del Mondo creato e nel Marino della prima delle Dicerie sacre: inoltre, il soggiorno a Torino di tutti e tre i ...
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FRANCESCO da Montepulciano (Bellarmino Francesco, Piendibeni Francesco)
Paolo Viti
Nacque a Montepulciano da ser Iacopo di ser Piendibene intorno alla metà del sec. XIV, forse nel 1353 se dobbiamo credere [...] non prive di incisività e di precisione specie quando il commentatore cerca di inquadrare il pontifici, II, Roma 1784, p. 58; A. Mariotti, De' perugini auditori della Sacra Rota romana, Perugia 1787, pp. XVI-XVII; F.A. Vitale, Storia diplom. de ...
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CATTANEO, Carlo Ambrogio
Gino Benzoni
Nato a Milano il 7 dic. 1645, novizio della Compagnia di Gesù il 1º nov. 1661, all'interno di questa si svolge, per lo più a Milano, il resto della sua esistenza. [...] mirante al "sodo intelligibile",lettura apprezzata, specie per le Massime eterne, di s. Alfonso per le prov. delle Marche, IV(1899), pp. 85-86; M. Fioroni, Un oratore sacro del Seicento..., Tivoli 1914 (rec. in Il Marzocco, XIX[1914], 19, p. 6; e ...
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BUONMATTEI (Buonmattei), Benedetto
Ilio Calabresi
Nacque a Firenze verso la metà di luglio del 1581 da Vincenzo di Benedetto, non ricco discendente di un'antica famiglia cittadina (già detta del Rosso, [...] 'alta società di Venezia, dove trovò nuovi protettori nei Contarini, in specie Francesco di Piero e i suoi figli: a uno di questi, lavori di minore impegno o ampiezza, oltre alle orazioni sacre e profane. Nel 1632 ebbe dal granduca Ferdinando II ...
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BASSANI, Giovanni Battista
Adriano Cavicchi
Nacque a Padova intorno al 1650, ma mancano documenti per stabilire con precisione la data di nascita; quella finora considerata del 1657 o 1658 contrasta [...] degli anni più fecondi della sua vita, il B. mette in scena la sacra rappresentazione (e non oratorio) Il trionfo dell'Amor Divino alla chiesa di S : un'espressività personale e carica di tensione specie nei movimenti lenti che nasce da un'evoluta ...
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GIOVANNI da Fano
Dagmar Von Wille
Nacque a Fano nel 1469, terzo figlio di Ugolino Pili e Brigida di Luigi Arnolfi, entrambi discendenti da famiglie patrizie del luogo. Entrò nell'Ordine dei frati minori [...] l'eucaristia, le indulgenze, il purgatorio, la venerazione delle immagini sacre, i voti monastici, il celibato, il digiuno e l'astinenza che animavano la vita dell'Osservanza francescana, specie quella cappuccina. Essa insegna, in linea con ...
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GIROLAMO di Giovanni da Camerino
Paola Mercurelli Salari
Non è nota la data di nascita di questo pittore originario di Camerino. Il più antico documento sulla sua attività è un affresco raffigurante [...] colgono ancora nel grande arcone a lacunari che inquadra la sacra conversazione, nel trono scorciato di sotto in su, fino un profilo nel quale, pur alternandosi toni aulici e popolari, specie negli affreschi disseminati un po' in tutto il Camerte, non ...
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BERDINI, Alberto (in religione Alberto da Sarteano)
Enrico Cerulli
Nacque a Sarteano (Siena) nel 1385 (tale datazione fu contestata dal Voigt con argomenti poi ritenuti non validi), da famiglia localmente [...] Ambasciatore del Re dell'Ethiopia" (come attestò il Torrigio, Le sacre grotte vaticane, Roma 1635, p. 155).
Da Firenze i funzioni il B. cominciò a restaurare l'antica disciplina, specie per quanto riguardava l'osservanza della povertà, come stanno a ...
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CHIALLI, Vincenzo
Pasqualina Spadini
Nacque a Città di Castello il 27 luglio 1787, primo dei dodici figli di Paolo, fabbro, e di Matilde Moretti. Era pertanto fratello maggiore di Giuseppe, scultore, [...] con le statue in cera dal Mortola (A. Bevignani, Le rappresentazioni sacre per l'Ottaviano dei Morti..., Roma 1912, pp. 340 s., fig diffusissimo già con l'opera degli artisti neoclassici, in specie di G. Bossi, è probabile richiedessero al C. quadri ...
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speco
spèco s. m. [dal lat. specus -us] (pl. -chi). – 1. letter. Antro, spelonca: Là dove ascosa in un selvaggio speco Non lungi avea la solitaria cella (Ariosto); non le tinte glebe, Non gli ululati spechi Turbò nostra sciagura (Leopardi);...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...