FRANCESCODe Geronimo, santo
Dario Busolini
Nacque a Grottaglie, nei pressi di Taranto, il 17 dic. 1642, primo degli undici figli di Giovanni Leonardo De Geronimo, proprietario terriero titolare di una [...] Puglia, aiutato dal compagno e amico A. Bruni, una specie di noviziato missionario.
Il biennio 1672-73 segnò invece il primo Gesù (inventario in F.M. D'Aria, S. F. De G. oratore sacro, in La Civiltà cattolica, XCIII [1942], 2133, p. 8). Si tratta di ...
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BARTOLOMEO da Bologna
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Ben poco è noto dei dati biografici di questo francescano, che pur non è da porsi tra gli ultimi teologi del sec. XIII, specie se si considera il contributo da lui dato all'approfondimento [...] (1268-69; D'Alexandre, pp.265 ss.; Sermons..., passim, ma specie pp. 50-62); così come dovette avere contatti con lo stesso Tommaso 10 ag. 1278 infatti Nicolò III invitava B., "pagine sacre doctor", a recarsi presso di lui perché lo aveva prescelto ...
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GILIO, Giovanni Andrea
Michele Di Monte
Nacque a Fabriano in un anno non precisabile della prima metà del XVI secolo (la sua prima opera nota fu pubblicata nel 1550). Nulla si conosce circa la sua formazione [...] moderni che si occupano dell'età della Controriforma, in specie per quanto attiene al problema delle immagini e della censura la nova Capella; et in che modo vogliono essere dipinte le sacre imagini". Il punto fermo resta qui l'esigenza del decorum, ...
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GUADAGNINI, Giovanni Battista
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Esine, in Valcamonica, il 22 ott. 1723, primogenito dell'unione tra Oberto, agrimensore, e la di lui seconda moglie Antonia Zanotti. [...] emendarlo. Il punto che suscitò le reazioni più violente (specie da parte dell'ex gesuita G.V. Bolgeni in Stato Losanna 1846, pp. 422 ss.; A. Sina, L'opera di G.B. G., in Brixia sacra, V (1914), pp. 120-132 (e, a parte, Pavia 1914); G. Zadei, I ...
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ANSALDI, Casto Innocente
Mario Rosa
Nato a Piacenza il 7 maggio 1710, professò tra i domenicani a Cremona il 6 sett. 1726. Ingegno inquieto, antiscolastico, mostrò presto fastidio della disciplina e [...] Su un piano estetico-psicologico, però, cogliendo la forza evocativa e suggestiva delle arti figurative, dell'arte sacra in specie, della musica, del simbolismo religioso ecc., riesce in parte a superare schemi empiristici e razionalistici, per porsi ...
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LIPPOMANO, Luigi (Aloisio, Alvise)
Alexander Koller
Nacque a Venezia nel 1496, figlio illegittimo del banchiere veneziano Bartolomeo, unitosi in matrimonio nel 1488 con Orsa Giustinian. La madre probabilmente [...] concedere in alcuni casi la comunione sub utraque specie o di riconoscere i matrimoni di sacerdoti disposti a e agiografici. I testi, nati da un profondo interesse per le Sacre Scritture e i Padri della Chiesa, erano pensati in buona misura come ...
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GLIRIČIĆ, Alberto (de' Gliricis, Ivan Albert Gliričić, Duimi, Duymi, Duymic o Doymi)
Fiamma Satta
Nacque intorno al 1510 a Cattaro, dominio veneto (oggi Kotor, nel Montenegro). L'appellativo Duymic (poi [...] comunica il desiderio del papa di riavere a Roma il G. "sotto specie di qualche negotio" (Die Römische Kurie, III, p. 83). La cura di A. Bremond, V, Romae 1733, p. 36; D. Farlati, Illyrici sacri…, IV, Venetiis 1769, p. 113; V, ibid. 1775, p. 310; P ...
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GOINEO, Giovanni Battista
Silvana Cavazza
Nacque a Pirano, località costiera dell'Istria veneziana poco a sud di Capodistria, intorno al 1515.
Suo padre Francesco Goina era ancora in vita nel 1550; [...] e il purgatorio, difeso la comunione sub utraque specie anche per i laici, sostenuto che tutti i fedeli S. Peyronel Rambaldi, Dai Paesi Bassi all'Italia. "Il sommario della Sacra Scrittura", Firenze 1997, ad ind.; S. Žitko, Pietro Paolo Vergerio e ...
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CASELLI, Carlo Francesco
Stanislao da Campagnola
Nacque a Castellazzo Bormida (Alessandria) il 20 ott. 1740 da Domenico, agente dei marchesi Pallavicini. Entrato nell'Ordine dei servi di Maria nel 1755 [...] Conciliorum recensiorum, IV, Friburgi Brisg. 1873, cc. 1223 ss. specie, cc. 1282-1304). Vedi anche Memorie del card. E. Consalvi . Serv. B. M. V., App. a A. F. Piermei, Memorabilium sacri Ordinis Servorum B. M. V. breviarium, III, Roma 1931, pp. 19- ...
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FLORIO, Daniele
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Udine il 10 marzo 1710, quartogenito del conte Sebastiano e di Lavinia Antonini dei conti di Saciletto.
Entrambe le famiglie erano state comprese nella [...] a Udine il F. aveva pubblicato, oltre ad un volume di Rime sacre, e morali alla santità di n. s. Pio VI (un trattato di Pavia di Udine, Arch. Florio (numerosissime carte del F.: si segnalano spec. le buste 144, 192.2 e 193, con lettere di vari. fra ...
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speco
spèco s. m. [dal lat. specus -us] (pl. -chi). – 1. letter. Antro, spelonca: Là dove ascosa in un selvaggio speco Non lungi avea la solitaria cella (Ariosto); non le tinte glebe, Non gli ululati spechi Turbò nostra sciagura (Leopardi);...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...