ABBATI (dell'Abà, dall'Abà), Pietro Antonio (Petrus Antonius de Lendinara)
Augusta Ghidiglia Quintavalle
Figlio di Paolo, nacque verso il 1430 a Modena. Intagliatore in legno ed intarsiatore, è dal [...] S. Giovanni di Verdara, eseguendovi i banchi e le spalliere di legno del refettorio, gli stalli per il coro e i banchi della sacrestia, nel 1491, e l'anno dopo gli scaffali per la libreria. Nel 1492, il 18 settembre, risulta al servizio di Eleonora d ...
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BASSI (Basso), Tommaso (T. da Modena)
Vincenza Scassellati Sforzolini Riccardi
Figlio di Cesare, originario di Modena, operò come miniatore a Bologna e a Ferrara. Nel 1484 attende con Gabriele de' Cipelli [...] 1487 L. quarantatré S. zinque che li faziani buoni per miniatura de uno libro chiamato Antifonario a debito de la sacrestia...". Nel gennaio del 1502 è ancora a Bologna dove stipula, assieme alla moglie Orsolina del fu Boniacopo de' Palinarii da ...
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PAOLO di Bernardino di Antonio del Signoraccio
Alessandro Nesi
PAOLO di Bernardino di Antonio del Signoraccio (Fra Paolino da Pistoia). – Figlio del pittore Bernardino di Antonio del Signoraccio e di [...] un’epidemia di peste che colpì la città in quell’anno; la terza, eseguita tra il 1530 e il 1534, è oggi nella sacrestia di S. Domenico, ma proviene dalla chiesa delle domenicane pistoiesi di S. Caterina.
Nel 1532 Fra Paolino tornò a dipingere per S ...
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BONITO, Giuseppe
Robert Enggass
Terzo dei dodici figli di Saverio e di Anastasia Grosso, nacque a Castellammare di Stabia e fu battezzato in quella cattedrale il 2 nov. 1707(docc. in Fastidio, 1897, [...] a Barletta (firmato e datato 1737;Salmi, D'Elia).
La Carità (firmata e datata 1742), che è eseguita sul soffitto della sacrestia del Monte di Pietà a Napoli, segna l'inizio della maturità dell'artista.
La composizione ovoidale, che tiene conto della ...
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FALI (Falli), Giuseppe
Enrico Maria Guzzo
Scarsamente documentato, questo pittore bresciano nacque probabilmente nel 1697 se è vero che morì nel 1772 a 75 anni come attesta Carboni (1776), il quale [...] e Mosè che fa scaturire l'acqua dalla roccia nel presbiterio, la Flagellazione di Cristo e l'Andata al Calvario in sacrestia.
Non sembrano invece del F. il Cristo confortato da un angelo in S. Maria dei Miracoli a Brescia, attribuitogli unicamente ...
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FANCELLI, Iacopo Antonio
Maria Teresa De Lotto
Nacque a Roma da Carlo e Isabella Ghetti il 28 febbr. 1606, secondo l'atto di nascita. Il Pascoli (1736), che la data erroneamente al 1619 (errore riportato [...] . Carlo al Corso.
Dal 1640 al 1647, con Gabriele Renzi, Matteo Bonarelli e Giovanni Vincilia, eseguì la decorazione della sacrestia di S. Maria dell'Anima, in marmo e stucco (Löhninger, 1909, riporta il nome Domicelli, probabilmente mal interpretando ...
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DAL TOSO, Girolamo
Francesca Lodi
Figlio di Silvestro "dictus tonsus de Nanto" (Zorzi, 1916, p. 125), nacque molto probabilmente in questa località del Vicentino tra gli anni 1480-1490 se nel 1510 firmava, [...] , anch'essa firmata, vista dal Trissino e dal Da Schio, nel primo Ottocento, nel palazzo Leoni Montanari. Forse rimane, nella sacrestia della chiesa di S. Maria della Misericordia a Vicenza (cfr. Puppi, 1958, p. 6 non num. dell'estratto), una copia ...
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NATALI, Giuseppe
Giovanni Andrea Sechi
NATALI, Giuseppe. – Figlio di Giovanni e di Margherita Colai, nacque a Camerino il 4 dicembre 1651 (Archivio capitolare, Libro del Battesimo, t. III, 1608-1655, [...] ’ordine francescano avvenne pertanto prima del 1675), venne assunto come organista (gli fu assegnato l’«organo primo alla parte della sacrestia», con uno stipendio mensile di 80 ducati).
Non mantenne a lungo l’incarico e il 24 febbraio 1676 chiese ...
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GARAVAGLIA, Carlo
Licia Parvis Marino
Nacque a Cuggiono, nei pressi di Milano, il 16 apr. 1617, quartogenito di Giovanni Battista e di Domenica Gino; è probabile che fosse un suo fratello morto precocemente, [...] 1593-1692, c. 3r).
Tra gli arredi autografi del G. a noi pervenuti sostanzialmente integri, si segnalano alcuni mobili da sacrestia: per esempio, i due per Chiaravalle Milanese del 1649 (Parvis Marino, 1989) e i quattro - di cui due andati distrutti ...
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SCARAMUCCIA, Giovanni
(Gian) Antonio
Raffaele Caracciolo
‒ Nacque intorno al 1570, forse a Montecolognola di Magione (Perugia), presunta località d’origine della famiglia. La data di nascita, fissata [...] che sembra precedere tale soggiorno, la Madonna col Bambino e angeli del Museo capitolare di Perugia (una lunetta proveniente dalla sacrestia dell’oratorio di S. Francesco, già coronamento di una pala d’altare).
Stando ancora a Pascoli (1732, p. 180 ...
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prosit
pròṡit interiez. [è propr. la 3a pers. sing. del pres. cong. del v. lat. prodesse «giovare»; quindi: «giovi!»]. – Augurio in uso in circostanze diverse, per es. in occasione di brindisi o quando qualcuno starnutisce (col sign. di «alla...