FELICIATI, Lorenzo
Monica Zanfini
Nacque a Siena nel 1732 da Giovan Battista, appartenente a una famiglia di pittori.
Nel 1743venne cresimato (compare Antonio Fancelli) e nel 1756risulta "compare di [...] un dipinto di A. Casolanì, ancora in loco. Per la chiesa di Fontegiusta dipinse un ovato con Ilb. Ambrogio Sansedoni;per la sacrestia di S. Giorgio lavorò a un S. Carlo Borromeo ed eseguì un dipinto con S. Stefano per la cappella della Madonna della ...
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BONZI (Bonci, Bongi, Bonsi), Pietro Paolo, detto anche Pietro Paolo Gobbo, il Gobbo dei Carracci, il Gobbo dei Frutti
Fabia Borroni
Nato a Cortona verso il 1576, era figlio d'un falegname; l'appellativo [...] di palazzo Mattei, gli sono stati attribuiti (Hess) i festoni di S. Bibiana (1624-1626 circa) e la volta della sacrestia di S. Giovanni in Laterano, parzialmente attribuita dal Baglione (p. 132) a C. Alberti. Fra i disegni, notevoli quelli degli ...
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CESTARO, Giacomo (Iacopo)
Renato Ruotolo
Nacque nel 1718 a Bagnoli Irpino (Avellino; cfr. De Rogatis, Sanduzzi); nel 1743 era ancora un pittore sconosciuto se De Dominici non lo cita nelle sue Vite dei [...] , 1970), nella Nascita di Maria e nel Sacramento mostrato ai ss. Francesco,Antonio e Bonaventura in un deposito adiacente la sacrestia della chiesa di Donnalbina. I rapporti del C. con l'ambiente non sono mai passivi: così l'influsso del De Mura ...
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LONGONI (Longone), Giovanni Battista
Chiara Clemente
Non si conosce la data di nascita, collocabile presumibilmente intorno al terzo quarto del XVII secolo, di questo pittore quadraturista che le fonti [...] e S. Maria in Canepanova.
A S. Bartolomeo realizzò, insieme con il figurinista G.B. Sassi, la decorazione della sacrestia, del giardino de' padri, del vestibolo e dell'atrio della libreria, due prospettive nelle prime logge e le porte delle ...
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FAMA BUZZI (Fama Bussi), Giuseppe
Gaetano Bongiovanni
Non si conoscono gli estremi biografici dì questo architetto e sacerdote, che nacque a Palermo probabilmente nei primi anni del XVIII secolo. Il [...] di attribuire al F. anche il disegno dei ricchi armadi lignei, ornati con sculture di re, profeti e anime purganti, della sacrestia della chiesa di S. Matteo.
Un elemento a favore di tale attribuzione è costituito dal fatto che il lavoro, nel 1758 ...
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FIORINI, Pietro
Mariangela Marchi
Figlio dello scultore Raffaello (attivo fra 1576 e 1596) e nipote del pittore Giovan Battista, nacque a Bologna nel 1539. Architetto pubblico del Senato di Bologna [...] la chiesa delle suore nel Castello di Cento.
Il F. morì a Bologna il 9 ott. 1629 e fu sepolto nella sacrestia della chiesa della ss., Annunziata (Oretti, 1767).
Fonti e Bibl.: Bologna, Bibl. comunale dell'Archiginnasio, ms. 30: M. Oretti, Le pitture ...
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BISSOLO, Francesco
Maria Maddalena Palmegiano
Seguace di Giovanni Bellini, cominciò a imparare i primi elementi dell'arte pittorica probabilmente a Treviso, alla scuola di Gerolamo il Vecchio; trevigiano, [...] dei conti di Thiene; le Sacre conversazioni di S. Andrea e del duomo a Treviso, delle Gallerie dell'Accademia e della sacrestia del Redentore a Venezia, le due della National Gallery a Londra (una delle quali già nella coll. Layard) e quella del ...
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DE VIVO, Tommaso
Aurora Russo
Nacque a Orta di Atella, in provincia di Caserta, intorno al 1790, secondo il necrologio dell'Illustrazione italiana, 1884 (a questo articolo ci si riferisce sempre se [...] Gall. d'arte moderna).
A Napoli si conservano Immacolata e Morte di s. Andrea Avellino in S. Francesco di Paola; nella sacrestia della chiesa c'è una copia della Deposizione del Caravaggio dei Musei Vaticani, firmata "De Vivo" e datata 1824; un ciclo ...
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FRANGIPANE, Niccolò
Matteo Mancini
Figlio di Matteo, nacque forse a Padova (Brandolese, 1795) probabilmente nel secondo quarto del XVI secolo. Spesso confuso in passato con un omonimo pittore friulano [...] in seguito a Venezia e qui, nel 1593, realizzò una delle sue opere più significative, la Deposizione per la sacrestia dei Frari; anche questo dipinto è di derivazione tizianesca sebbene il modello sia interpretato, sostiene Venturi (1934), attraverso ...
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BORGHESI, Giovanni Battista
Anna Ottani
Figlio di Luigi e di Maria Fereoli, modesti commercianti, nacque a Parma il 25 nov. 1790. Lo Scarabelli Zunti raccolse dati documentari conservati nelle sue Memorie [...] disegno preparatorio è nella Gall. Stuard); gli altri per il S. Sepolcro, per S. Marcellino (forse la S.Agnese, oggi nella sacrestia di S. Tommaso, che proviene da questa chiesa?) e per la parrocchiale della Villa di Noceto. Per altre opere in collez ...
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prosit
pròṡit interiez. [è propr. la 3a pers. sing. del pres. cong. del v. lat. prodesse «giovare»; quindi: «giovi!»]. – Augurio in uso in circostanze diverse, per es. in occasione di brindisi o quando qualcuno starnutisce (col sign. di «alla...