GUGLIELMELLI, Arcangelo
Mauro Venditti
Non si conosce l'esatta data di nascita - comunque collocabile intorno alla metà del XVII secolo - di questo architetto e pittore napoletano, figlio di Marcello [...] l'ausilio del figlio Marcello, completò i registri decorativi. Ai disegni autografi per il coro (1698), le cappelle e la sacrestia, nonché per la facciata della chiesa (1714: in gara con Nauclerio), si accompagnano le incisioni nel volume dell'abate ...
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PIANTA, Francesco
Massimo De Grassi
PIANTA, Francesco. – Figlio di Alvise e di Iseppa Cassani, nacque a Venezia, in contrada San Samuele, nel 1634 (Lacchin, 1930).
Il padre apparteneva a una famiglia [...] inferiori, fu la decorazione della cassa del prezioso orologio da parete (con meccanismo di Stefano Panata) conservata nella sacrestia della basilica veneziana dei Frari e recante la firma dell’artista sul cartiglio retto in basso da due angioletti ...
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CASSETTI, Giacomo
Franco Barbieri
Nato a San Bruson (Venezia, ma in diocesi di Padova) il 3 maggio 1682 da Natale e Paolina Cassetti, lo troviamo nell'agosto 1702 già "lavorante presso la bottega di [...] il 1740, era finita nel 1757: a quegli anni apparterrebbero le nove statuine in terracotta sugli armadi della sacrestia (Guida di Vicenza, 1956, p. 303). Nessun riferimento cronologico è invece possibile per il bel Presepio - versione semplificata ...
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DEMI, Paolo Gaspero Scipione (Paolo Emilio)
Carol Bradley
Nacque a Livorno il 23 ag. 1798 da Gaspero, bottaio, e Maria Domenica Nardi (Archivio della cattedrale di Livorno, Libro di battezzati, copia [...] 1861 al rientro dell'artista in patria (cfr. Bibl. Labronica, Carteggio Mangini, filza 5, ins. 30) e collocata nella sacrestia della chiesa del Soccorso (Saltini, 1862, p. 23). Trasferito nel 1865 nell'asilo "Grabau" (Pera, 1867, p. 406; Piombanti ...
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PELLIZZARI, Giovanni Battista
Anna Pietropolli
PELLIZZARI, Giovanni Battista (Giovan Battista, Giambattista). – Nacque attorno al 1598 a Verona, da Antonio, come si legge nel documento del 1642 reso [...] Giuliana. Al 1647 è collocabile il ciclo di tele eseguito da Pellizzari, Giovanni Specchietti e Daniel van Dyck per la sacrestia di S. Francesco, raffiguranti Miracoli del Santo. Le ultime opere note del pittore sono quelle per la chiesa del Carmine ...
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DA PORTO
Alfonso Garuti
Lo studio delle antiche fonti documentarie modenesi compiuto da Adolfo Venturi e da Antonio Dondi ha permesso la ricostruzione, seppur parziale e lacunosa, dell'attività di alcuni [...] , e forse insieme con il fratello Giacomo, nel 1482 si impegnò ad eseguire il reliquiario di s. Sebastiano per la sacrestia del duomo di Modena (Dondi, 1896, p. 100); terminato nel 1484, questo reliquiario fu sostituito all'inizio del Settecento e ...
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GIOVANNI di Bonino
Ebe Antetomaso
Non si conoscono le date di nascita e di morte di questo pittore, mosaicista e maestro vetraio, originario di Assisi, documentato dal 1325 al 1347.
Si deve a Della [...] vetrata con la Crocifissione, s. Giovanni e la Vergine piangenti, oggi conservata nella Galleria nazionale dell'Umbria, proveniente dalla sacrestia della chiesa di S. Agostino.
Accostata per la prima volta al nome di G. da Cristofani, che notava la ...
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DE VECCHI (De Galizzi)
Lucia Simonetto
Famiglia di pittori originari da Santa Croce in Val Brembana (frazione di San Pellegrino Terme, prov. di Bergamo), residenti e operanti a Venezia nella prima metà [...] si trovano oggi all'Accademia Carrara di Bergamo (nn. 745-746) e la cimasa con il Padreterno è ora nella sacrestia della parrocchiale dei Ss. Fermo e Rustico di Sombreno; firmata "Ioannes Gallus" da identificare per ragioni stilistiche con Giovanni D ...
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CALLEGARI, Antonio
Giovanni Vezzoli
Figlio di Santo il Vecchio, nacque a Brescia nel 1699; è agevole supporre che il padre lo abbia avviato alla scultura anche se non poté aver molto influito sul figlio, [...] Nepomuceno; Angeli sul timpano dell'altar maggiore; statue dei santi Giovanni e Giacomo (prima del 1760); in sacrestia, statua dell'Immacolata;ex convento agostiniane, facciata di via Moretto, Storia di s. Agostino (bassorilievo); palazzo Martinengo ...
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LATTANZIO di Niccolò di Liberatore
Barbara Savina
Di L., figlio del pittore Niccolò di Liberatore, detto l'Alunno, non si conosce la data di nascita, collocabile intorno alla metà del XV secolo a Foligno. [...] l'esistenza di due opere dipinte andate disperse per la chiesa folignate di S. Agostino: la Nostra Donna del Soccorso (in sacrestia fino al 1872) e una Pietà, da identificarsi forse con la tela, citata nel testamento di Niccolò, che doveva ornare il ...
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prosit
pròṡit interiez. [è propr. la 3a pers. sing. del pres. cong. del v. lat. prodesse «giovare»; quindi: «giovi!»]. – Augurio in uso in circostanze diverse, per es. in occasione di brindisi o quando qualcuno starnutisce (col sign. di «alla...