COSIMO da Castelfranco (al secolo Paolo Piazza)
Gabriello Milantoni
Nacque a Castelfranco Veneto (Treviso) nel 1560 c. (Davide da Portogruaro, 1936, p. 4); studiò pittura a Venezia, presumibilmente tra [...] -21), e i Bassano (Crico, 1833). Tornato a Castelfranco, eseguì varie opere attestate dalle fonti di cui oggi rimangono, nella sacrestia del duomo, La cena in Emmaus e La consacrazione episcopale di s. Nicolò di Mira, entrambe firmate. Circa al 1588 ...
Leggi Tutto
POLITI, Sirio
Isabella Pera
POLITI, Sirio. – Nacque a Capezzano Pianore (Lucca) il 1° febbraio 1920, ultimo di cinque figli, da Angelo, manovale, e da Adele Bonuccelli.
Dopo aver frequentato le scuole [...] risulta anche una certa insofferenza, che condivideva con alcuni compagni, nei confronti del modello di prete ‘di sacrestia’, accompagnata dal desiderio di vivere la propria vocazione senza compromessi e in maniera coerente con i valori evangelici ...
Leggi Tutto
PESCI, Ugo
Costanza D'Elia
PESCI, Ugo. – Nacque a Firenze il 22 ottobre 1846 da Vittorio e Carlotta Bartoletti.
La famiglia, di estrazione piccolo-borghese, dopo la rivoluzione del 1848 si avvicinò [...] a Firenze di Pio IX nell’agosto 1857, durante la quale fu scelto per recitare davanti al papa nella sacrestia di S. Croce un componimento del canonico Girolamo Carloni, direttore del ginnasio-liceo cittadino, costituivano alcuni dei tasselli di ...
Leggi Tutto
VENEZIA (A. T., 22-23)
Piero LANDINI
Mario NANI MOCENIGO
Filippo SANTUCCI
Roberto CESSI
Gino FOGOLARI
Giuseppe ORTOLANI
Gastone ROSSI-DORIA
M. T. D.
Città del Veneto, capoluogo della provincia [...] , come ai Leoni e ai Miracoli di S. Marco nella scuola del Protettore a S. Zanipolo e nel reliquiario marmoreo della sacrestia dei Frari, e trae forme e scene deliziose da Giorgione. Non si può più oltre intendere ormai Venezia nelle altre arti ...
Leggi Tutto
BELCARI, Feo
Mario Marti
Nacque a Firenze il 4 febbr. 1410 da Feo di Coppo, appartenente a famiglia dell'alta borghesia fiorentina, ma di origine senese (Feo è più probabilmente accorciativo di Maffeo [...] a personaggio segnalato della vita politica e culturale di Firenze. E a Firenze morì il 16 ag. 1484. Fu sepolto nella sacrestia di S. Croce, non lontano dall'altare alla beata Umiliana, che 'era stato fatto erigere dalla sua religiosa pietà.
Fu già ...
Leggi Tutto
CORSINI, Tommaso
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Firenze il 28 febbr. 1835 da don Neri iunior, marchese di Lajatico, e da Eleonora dei marchesi Rinuccini; nel '58 sposava Anna Barberini Colonna di Sciarra. [...] al Monte a San Gaggio, ordinò i restauri della cappella Rinuccini in S. Croce e, quindi, nella chiesa del Carmine, della sacrestia e della cappella di S. Andrea Corsini e del palazzo pretorio di Scarperia, in Mugello.
Le dimissioni del C. da sindaco ...
Leggi Tutto
LUPI, Mattia
Fiammetta Cirilli
Nacque da Nuccio di Lupo a San Gimignano, nel 1380. Secondo Traversari la famiglia del L. era ragguardevole e aveva dato alla città uomini che avevano partecipato alla [...] funebre del Lupi.
Nel 1449 il L. stabilì di offrire al Comune di San Gimignano la sua biblioteca a patto che nella sacrestia della pieve fosse edificato un locale adatto a ospitarla. La città accolse le condizioni del L. che, nel maggio del 1456 ...
Leggi Tutto
Periodo di storia della civiltà che ebbe inizio in Italia con caratteristiche già abbastanza precise intorno alla metà del 14° sec. e affermatosi nel secolo successivo, caratterizzato da una fruizione [...] e invenzione dell’antico.
Da opere fiorentine quali il portico dell’Ospedale degli Innocenti progettato da Brunelleschi, alla Sacrestia Vecchia in S. Lorenzo e alla Cappella Pazzi o ai suoi interventi di trasformazione dell’interno di S. Lorenzo ...
Leggi Tutto
Motti e Facezie del Piovano Arlotto: Prefazione
Gianfranco Folena
Le cose che a fanciulli e ad ignoranti
vanno per man, soglion perder sua forma
e mutar spesse volte soi sembianti.
Vien poi chi per [...] invenzioni spesso monotone amplificate e reduplicate; peggio, direi, quando vi si sente il chiuso mondo parrocchiale, la sacrestia (con qualche eccezione per quei due personaggi, messer Antonio e ser Ventura, che, per quanto genericamente disegnati ...
Leggi Tutto
prosit
pròṡit interiez. [è propr. la 3a pers. sing. del pres. cong. del v. lat. prodesse «giovare»; quindi: «giovi!»]. – Augurio in uso in circostanze diverse, per es. in occasione di brindisi o quando qualcuno starnutisce (col sign. di «alla...