GRIMALDI, Giacomo
Massimo Ceresa
Nacque a Bologna nel novembre 1568, da Domenico e Maddalena Gallinaria, primo di dieci figli. Poco dopo la sua nascita i genitori si trasferirono a Roma. Qui, fin dalla [...] prima giovinezza, la vita del G. fu legata alla basilica di S. Pietro. Nel 1581 o 1582 divenne accolito della sacrestia della basilica; il 31 dic. 1585 il padre morì e venne sepolto nella cappella nuova di S. Pietro; il 1° maggio 1586 fu nominato ...
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ANTONIO da Rho
Riccardo Fubini
Frate minorita e umanista. Nato verso il 1398, di umile origine campagnola, entrò a diciotto anni nell'Ordine francescano, per sottrarsi, come egli accenna in uno scritto [...] , in un delicato processo contro due umiliati; nel 1440 presenzia all'inventario delle reliquie e dei beni della sacrestia della chiesa di S. Gottardo; nel 1446 fa parte della commissione di ecclesiastici e teologi incaricata di sanare gli ...
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MAFFEI, Antonio
Elisabetta Scarton
Primogenito di Gherardo di Giovanni e di Lucia di Giovanni Seghieri da Volterra, nacque, probabilmente a Roma, alla fine degli anni '40 del XV secolo.
La famiglia [...] ". Il M. riuscì solo a ferire alla gola il signore di Firenze, il quale, protetto dai suoi fedeli, si rifugiò nella sacrestia di S. Reparata.
Le versioni degli avvenimenti che resero famosa la congiura dei Pazzi sono più di una e, ovviamente, sono ...
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prosit
pròṡit interiez. [è propr. la 3a pers. sing. del pres. cong. del v. lat. prodesse «giovare»; quindi: «giovi!»]. – Augurio in uso in circostanze diverse, per es. in occasione di brindisi o quando qualcuno starnutisce (col sign. di «alla...