VALTELLINA (A. T., 17-18-19 e 24-25-26)
Giuseppe CARACI
Giovanni DALMASSO
Camillo BASSI
Carlo Guido MOR
L'alta valle dell'Adda, dalle sorgenti allo sbocco sul Lago di Como. La Valtellina corrisponde [...] la finitima valle dell'Adige, mentre la direzione del tratto a monte di Tresenda, trasversale all'asse dell'arco alpino, e che Sondrio, solo in parte eseguiti, per altre fabbriche sacre e civili, e per importanti particolari architettonici.
Cesare ...
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FORI
Giuseppe Lugli
Per il concetto di foro, le sue specie e i suoi usi vedi foro. Qui la trattazione si limita alla descrizione di Fori di Roma.
Il Foro Romano.
La tradizione fa risalire la fondazione [...] , cioè alla città Palatina, la quale aveva il foro tra il monte e il fiume, nel sito chiamato poi Foro Boario, ma ad ai quattro angoli l'area del Foro sui varî bracci della Via Sacra. Ad ovest era l'arco di Tiberio, di cui si vedono ancora ...
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IBERI
Pietro BOSCH GIMPERA
Giacomo DEVOTO
. Nome. - Il nome degl'Iberi non compare negli autori antichi prima del sec. VI a. C. L'antico Periplo probabilmente massaliota che è la fonte di Avieno, [...] limite della Sierra Morena e gl'Iberi di Valenza nei monti limitrofi delle provincie di Cuenca e Valenza. Indizî delle curiosissima ceramica celtiberica con rappresentazioni di lotte, di scene sacre e sportive.
Lingua. - È attestata da un centinaio ...
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ITINERARÎ (dal lat. iter, itineris "strada")
Wilhelm KUBITSCHEK
Carlo CECCHELLI
Antichità classica. - Sono scritti, di carattere eminentemente pratico, che si riferiscono a strade sorte per ragioni [...] sec. IV una pellegrina occidentale di alto lignaggio e che forse rivestiva un carattere sacro, migrò nella penisola arabica, ai piedi del monte Sinai, nella terra di Gessen, al monte Nebo, poi al di là del Giordano. Il testo qui s'interrompe per una ...
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MAGDALENIANA, CIVILTÀ
Raffaello Battaglia
. La civiltà magdaleniana segna il più alto stadio evolutivo raggiunto dalle civiltà miolitiche europee. Essa trae il nome, datole da G. de Mortillet, da un [...] Christy nel 1863.
La civiltà magdaleniana si estende dai monti Cantabrici alle Isole Britanniche e dalla Francia alla Polonia adoperate per penetrare nelle profonde gallerie delle caverne sacre.
Come abbiamo detto, è nella lavorazione dell'osso ...
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JAINISMO (pron. giainismo)
Ambrogio Ballini
Religione affermatasi nel NordEst dell'India nel secolo VI a. C. e così denominata dall'appellativo Jina "vincitore", col quale vengono designati generalmente [...] sino al Nepal, a Śrāvastī e a sud sino al monte Pareśnath. E molte meravigliose conversioni operò; fu liberale anche con comunità come "laici" o "auditori" (śrāvaka). Dai libri sacri (Kalpasūtra, 189 sgg.) siamo informati che tale comunità, alla ...
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INSEGNA (dal lat. insignia, plur. dell'agg. neutro sostantivato insigne)
Pietro ROMANELLI
Nello TARCHIANI
Raffaele CORSO
Filippo PESTALOZZA
Giovanni Vacca
Contrassegno distintivo, messo in luogo [...] i Romani: da un lato quelle che rappresentano un segno sacro, destinato ad allontanare dall'esercito la disfatta, e sono quelle per un ristorante; Fuji-mi-tei "padiglione da cui si vede il monte Fuii", ecc. In Giappone, e da pochi anni anche in Cina, ...
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SANTUARIO
Franz Rudolf MERKEL
Arnaldo BERTOLA
Sono chiamati santuarî alcuni luoghi considerati sacri perché vi si è rivelata e vi è riconosciuta presente una potenza superiore, alla quale viene ivi [...] in Gourniá. Nell'epoca protogreca furono sedi di culto certi luoghi e certe singolarità naturali, considerati come sacri, cioè cime di monti, rocce, pietre, boschi, sorgenti e fiumi: veniva loro tributata una particolare venerazione, pensando che in ...
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ODE (ᾠδή)
Gino FUNAIOLI
Ferdinando NERI
Antichità classica. - Nel suo vero significato è canto, concomitanza di poesia e di musica, parola e melodia fuse insieme, compagine di parole e d'inflessioni [...] , Alla Musa). E dopo alcune belle odi del Monti, risplendono nel glorioso risorgimento di tutta la poesia italiana A Luigia Pallavicini caduta da cavallo e All'amica risanata), gl'Inni sacri, Marzo 1821, il Cinque maggio, i cori del Manzoni, le ...
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OSSETIA (A. T., 73-74)
Giorgio PULLE'
Antonino PAGLIARO
Giorgio PULLE'
Sotto questo nome si distinguono nell'U.R.S.S. le due provincie autonome dell'Ossetia Settentrionale (Severnaja Osetija avt. [...] a occidente nel territorio dei fiumi Čerek, Čegem, Baksan sino al monte El′brus e sino al corso superiore del Kuban′ si trovano e monasteri sorgono in luoghi sacri dell'antico culto naturistico, santi e luoghi sacri si confondono in un medesimo ...
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monte
mónte s. m. [lat. mons mōntis]. – 1. a. Nome generico dei rilievi della crosta terrestre, distinti dalle colline per la maggior altezza (e per l’età geologica, che è almeno terziaria), collegati dal punto di vista genetico a processi...
sacro1
sacro1 (ant. sagro) agg. [lat. sacer -cra -crum]. – 1. a. In senso stretto, si definisce sacro ciò che è connesso all’esperienza di una realtà totalmente diversa, rispetto alla quale l’uomo si sente radicalmente inferiore, subendone...