GONZAGA, Cinzia
Raffaele Tamalio
Primogenita di Rodolfo, marchese di Castiglione delle Stiviere, e di Elena Aliprandi, figlia dello zecchiere di corte, nacque a Castiglione delle Stiviere, nel Mantovano, [...] tutore e curatore delle nipoti dallo stesso imperatore, il quale, già dal settembre Luigi, già durante il soggiorno romano la G. si ripromise di 168, 205, 218, 219, 232, 243; Fondo Collegio sacre vergini del Gesù di Castiglione, bb. 1 (contiene la ...
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PARISIO, Pietropaolo
Giuseppe Marcocci
– Nacque a Cosenza nel 1473 da Ruggiero, magistrato, e da Covella di Francia.
Non si possiedono notizie circa la sua formazione, ma sono ben documentati gli anni [...] che composero il nucleo originario del moderno S. Uffizio romano, istituito con la bolla Licet ab initio del 21 al convegno di Busseto tra l’imperatore e Paolo III (21-25 giugno). Rientrato a Roma, fu camerlengo del Sacro Palazzo per il 1544 e il 19 ...
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DELLA VALLE, Fantino
Paolo Cherubini
Nacque a Traù in Dalmazia, nella prima metà del sec. XV; secondo il Gliubich appartenne alla nobile famiglia traguriense dei Cipriani. Non si hanno notizie sulla [...] più tardi figura tra gli uditori del Sacro Palazzo. Le prime notizie sul conto disordini che i partigiani del nobile romano Tiburzio avevano creato quell'anno nella lo liberò per le insistenti preghiere dell'imperatore e di altri sovrani d'Europa, ...
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CRESCENZI, Pier Paolo
Irene Polverini Fosi
Della nobile famiglia romana, nacque a Roma nell'anno 1572 da Virgilio e da Costanza Del Drago, fratello di Giacomo, Vincenzo e Giovanni Battista. "Trascorse [...] collezionista di antichità sacre e profane, il C. aveva trasformato il suo palazzo romano quasi in un e Albornoz, fece pressione sul papa perché concedesse nuovi aiuti all'imperatore o, almeno, riservasse a lui quelli già destinatigli dalla lega.
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DE MIRO, Giovanni Battista
Massimo Ceresa
Nacque a Gragnano, presso Napoli, nel 1656.
Il 27 nov. 1672 prese i voti nel monastero benedettino di S. Severino in Napoli. Ancora giovane insegnò teologia [...] e Paolino Bernardini, maestro del Sacro Palazzo, espressero parere negativo sull' gesuita Giuseppe Alfaro, professore al Collegio Romano, Lambert Le Drou, vescovo di carica fino al 1723. Nel frattempo l'imperatore Carlo VI d'Austria, alla corte del ...
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CONTUCCI, Contuccio
Francesca Romana De'Angelis
Nacque a Montepulciano il 21 maggio 1688, da "Alemannun Contuccium Equitem S. Stephani et Juliam Egidiam lectissimam foeminam" (Mazzolari).
Nulla si conosce [...] età tanto remota. La figura di Pulcheria figlia dell'imperatore d'Oriente Arcadio e sorella di Teodosio II, vasta produzione a carattere sacro o composta da religiosi.
L'opera, destinata ai convittori dei Collegio Romano, rappresenta la vicenda ...
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CONSECRATIO
A. Brelich
È il termine tecnico che nel linguaggio religioso romano indicava in generale il conferimento della sacralità a un luogo, oggetto, edificio, ecc. Solo ciò che era "consacrato" [...] era "sacro" dal punto di vista della religione pubblica, e perciò la consecratio era un atto pubblico, compiuto cioè, teoricamente, dallo stato come tale, in pratica da chi ne aveva l'autorità. Nel periodo dell'Impero, e precisamente a cominciare ...
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impero
impèro s. m. [lat. impĕrium, der. di imperare «comandare, essere a capo»]. – 1. letter. In senso ampio, potere assoluto, autorità piena, incontrastata: esercitare un i. dispotico; Nettuno aveva l’i. del mare, Eolo dei venti; più spesso...
sacro1
sacro1 (ant. sagro) agg. [lat. sacer -cra -crum]. – 1. a. In senso stretto, si definisce sacro ciò che è connesso all’esperienza di una realtà totalmente diversa, rispetto alla quale l’uomo si sente radicalmente inferiore, subendone...