Storiografo e teologo (Parigi 1625 - Melun 1709), trascorse molti anni a Port-Royal; giansenista, fu imprigionato nella Bastiglia (1666-1668); collaborò alla traduz. della Bibbia dei fratelli Le Maistre [...] de Sacy, tradusse e commentò il Salterio, il Nuovo Testamento (con note tratte da s. Agostino) e scritti di Padri, tra cui le omelie di s. Giovanni Crisostomo; l'opera principale sono i Mémoires pour servir à l'his toire de Port Royale (post., 1736). ...
Leggi Tutto
GAYANGOS y ARCE, Pascual
Erudito spagnolo, nato a Siviglia il 2i giugno 1809, morto a Londra il 5 ottobre 1897. Studiò lingue orientali a Parigi, e alla scuola di S. de Sacy si perfezionò nella conoscenza [...] dell'arabo.
Esplorò i documenti e i manoscritti del British Museum riferentisi alla Spagna (Catalogue of the Manuscripts in the Spanish Language in the British Museum, Londra 1875-77, voll. 4). Sulla tradizione ...
Leggi Tutto
Orientalista (Parigi 1782 - ivi 1857), prof. nella univ. di Rouen (dal 1815), poi al Collège de France (dal 1819) e all'École des langues orientales vivantes (dal 1832). Discepolo di A.-I. Silvestre de [...] Sacy, dispiegò una intensa attività in varî campi dell'orientalismo; egittologia e coptologia (Recherches critiques et historiques sur la langue et la littérature de l'Egypte, 1808), arabistica (edizione dei Prolegomeni di Ibn Khaldūn, 1834, ...
Leggi Tutto
MOHL, Julius
Francesco GABRIELI
Orientalista, nato a Stoccarda il 25 ottobre 1800, ma vissuto in Francia e naturalizzato francese, morto a Parigi il 3 gennaio 1876. Studiò le lingue orientali con il [...] Sylvestre De Sacy e A. Rémusat, fu dal 1847 professore di persiano al Collège de France, socio dell'Académie des inscriptions (1844), segretario e poi presidente della Société asiatique.
Si occupò soprattutto di persiano, e diede la prima edizione ...
Leggi Tutto
FONTAINE, Nicolas
Luigi Sorrento
Storiografo e teologo, nato a Parigi nel 1625, morto a Melun nel 1709. Entrato a Port-Royal a vent'anni. impiegò parte del suo tempo a copiare gli scritti di A. Arnauld, [...] Vieux et du Nouveau Testament (1674), nota con il titolo di Figures de la Bible o Bible de Royaumont fu attribuita al Sacy stesso. Per il suo giansenismo fu chiuso alla Bastiglia dal 1664 al 1668. Scrittore di secondo piano, compose, oltre a commenti ...
Leggi Tutto
Teologo e polemista (Chartres 1625 - Parigi 1695); insegnò a Port-Royal, ove compose insieme ad A. Arnauld, di cui fu devoto amico e difensore, la Logique de Port-Royal e lavorò per la Grammaire di C. [...] ; assisté B. Pascal nella composizione delle Provinciales, che tradusse in latino (1658), e collaborò con Le Maistre de Sacy, esercitando in certo modo la direzione della comunità di Port-Royal. Scrisse molto, sotto varî pseudonimi, in favore del ...
Leggi Tutto
SHINĀSĪ Ibrāhīm Efendī
Ettore Rossi
Letterato turco, uno dei più notevoli del periodo di rinnovamento del secolo XIX. Nacque nel 1826 a Costantinopoli; restò presto orfano del padre, ufficiale dell'esercito, [...] a cura del governo turco, vi studiò materie amministrative e soprattutto letteratura, ed ebbe occasione di conoscere il De Sacy e il Lamartine. Quando tornò a Costantinopoli, fu eletto membro del consiglio dell'Istruzione pubblica e dell'Accademia ...
Leggi Tutto
L'archeologia del Medio Oriente: Iran e Asia Centrale
Pierfrancesco Callieri
Iran
L'antica Persia iniziò ad attrarre l'attenzione dei viaggiatori occidentali già dal periodo medievale, ma un interesse [...] -Duperron e decifrazione delle iscrizioni partiche e medio-persiane di epoca sasanide condotta da A.-I.-S. de Sacy), sia alle testimonianze architettoniche (prima descrizione scientifica delle rovine e delle iscrizioni di Persepoli da parte di C ...
Leggi Tutto
Scultore, nato a Roma il 4 luglio 1751, morto a Parigi il 30 gennaio 1802. A Roma studiò con Tommaso Righi. Precocissimo, dopo alcuni lavori a Milano e a Firenze, già nel 1775 si trova a Londra, dove è [...] a Vienna nel 1780, ove riceve ordinazioni da María Teresa e da Giuseppe II (busti del principe Wenzel, del feldmaresciallo Laudon, di Sacy). Il soggiorno a Vienna si protrae fino all'85, con frequenti gite a Roma, dove poi in quell'anno si stabilisce ...
Leggi Tutto
Poeta e letterato musulmano in lingua araba, soprannominato Badī‛ az-Zamān (il Meraviglioso dell'epoca), nato a Hamadhān in Persia e in Persia vissuto e morto (398 èg., 1008 d. C.).
Diede la forma definitiva [...] in prosa ricercata e poesie liriche. Traduzioni francesi di alcune sue maqāmāt si trovano nelle crestomazie arabe del Silvestre de Sacy (2a ed., Parigi 1826-1827) e del Grangeret de Lagrange (Parigi 1828); la raccolta completa fu tradotta in tedesco ...
Leggi Tutto