. Gli Arnauld sono originarî della Provenza; non si sa quando, un ramo della famiglia si trapiantò in Alvernia. Ma, benché Arnauld d'Andilly vanti, nelle sue Memorie, l'antica grandezza e nobiltà del casato, [...] raggiunsero l'età matura, Robert, Henri, Simon, Catherine (sposa d'Isaac Le Maître e madre di Le Maître de Sacy), Jacqueline, Jeanne, Anne-Eugénie, MarieClaire, Madeleine, Antoine, tutti, all'infuori di Simon (che morì soldato nel 1639) appartennero ...
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ASSEMANI, Simone
Giorgio Levi della Vida
Di origine maronita, nacque a Roma il 19 febbr. 1752 da Elia Antonio e da madre italiana. Si addottorò in teologia alla Sapienza di Roma e, ordinato sacerdote, [...] 1950, pp. 142-144; Biographie universelle, II, pp. 338-339 (articolo, altamente laudativo, dei sommo arabista A. I. Silvestre de Sacy [1758-1838], che lo ebbe amico); Dict. d'Archéol. chrétienne et de Liturgie,II, coll. 2980 s.; G. Moroni, Dizionario ...
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DEGOLA, Eustachio
Marina Caffiero
Nacque a Genova, in una famiglia agiata della borghesia mercantile, il 20 sett. 1761, da Giovanni Pietro. Mancano notizie dell'infanzia e dell'adolescenza: le prime [...] amicizia con gli ex vescovi costituzionali J.-Pierre Saurine, André Constant e Claude Debertier, con gli orientalisti Sylvestre de Sacy e Prosper Audran, soprattutto con il magistrato Pierre-Jean Agier e con Jean-D. Lanjuinais: con tutto il gruppo ...
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Nacque a Boulogne-sur-Mer nel 1761; morì a Parigi il 20 giugno 1840. Prete oratoriano, docente fin dai più giovani anni nelle scuole della propria congregazione, fu guadagnato dalle idee del suo secolo [...] ), di Fr. Thurot (1833), di Caussin de Perceval (1835), di Mongez (1835), di Destutt de Tracy (1836), di Silvestre de Sacy (1838), di Parent Réal (1839), di Vandenbourg (1839), di Van Praët (1839). Il D. lasciò dei frammenti di Mémoires pour servir ...
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CANCIANI, Paolo
Raffaele Feola
Nacque nel 1725 ad Udine da Leonardo e da Vittoria Picco, da famiglia nobile e ben vista dal governo veneto, che si mostrò infatti particolarmente prodigo di favori per [...] con l'ebraico, con quello siriaco e quello greco e traducendo in italiano la celebre versione francese della Bibbia fatta dal Sacy. Si immerse in ricerche erudite sulle origini della sua città natale e di varie altre città e borghi friulani; tra essi ...
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(VII, p. 65; App. I, p. 280; II, i, p. 410; III, i, p. 240; IV, i, p. 297; V, i, p. 391)
Geografia umana ed economica
di Claudio Cerreti
Popolazione
In assenza di dati demografici recenti (l'ultimo censimento [...] , Laos, Cambodia, Burma, London 1993.
Demand for food in Myanmar, in Agricultural economics, 1994, 2-3, pp. 207-17.
A. de Sacy, L'économie de la Birmanie, Paris 1997.
Storia
di Luisa Azzolini
Nel corso degli anni Novanta il regime militare mantenne ...
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MORSO, Salvatore
Ivana Bruno
– Nacque a Palermo il 6 febbraio 1766 da Girolamo e da Angela Scarpuzza.
Malgrado l’umile origine familiare riuscì a studiare e a laurearsi in filosofia il 29 marzo 1784. [...] epistolare con alcuni dei maggiori arabisti europei, tra i quali il barone Giuseppe de Hammer e il barone Antonio Isacco Silvestro de Sacy.
L’opera, comparsa per la prima volta a brani nel Giornale letterario di Sicilia tra il 1824 e il 1825 (voll ...
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DE GREGORI, Stefano
Giovanni Assereto
Incerte sono le notizie relative alla nascita: il censimento del 1808 lo dice nato nel 1763, ma tace sul luogo; E. Codignola parla, dubitativamente, di Recco (prov. [...] contatti con De Gérando e Corvetto per perorare la causa del D., come pure quelli del Degola con Fontanes e con l'orientalista Sacy, non approdarono a nulla. Solo alla fine del 1808 il Degola fu in grado di proporgli una cattedra di filosofia, per la ...
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. Setta religiosa d'origine musulmana, la quale, venuta in Siria dall'Egitto dove era sorta dapprima, ha costituito, soprattutto nel Libano e nella regione a SE. di Damasco (Ḥaurān), dei gruppi con carattere [...] dalle sue stesse origini, ogni capacità di sviluppo culturale.
Bibl.: I principali testi dottrinali drusi sono tradotti da S. De Sacy, Exposé de la religion des Druzes, voll. 2, Parigi 1838 (fondamentale, ma invecchiato in alcuni punti). Cfr. anche i ...
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CASATI, Michele
Pietro Stella
Di famiglia gentilizia, nacque a Milano da Giovanni Paolo e da Margherita Visconti il 29 ott. 1699. Vestì l'abito teatino in S. Antonio a Milano ed emise la professione [...] via giunse a suggerire i trattati teologici e i commenti biblici del domenicano Noël Alexandre e la stessa Bibbia tradotta dal Sacy (lett. 21 nov. 1767 e 13 giugno 1775, in Raccolta, pp. 134 s., 267).
I preti diocesani dovevano riunirsi mensilmente a ...
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