Terrorismo
Donatella della Porta
Le difficoltà di definizione
Il 21° sec. si è aperto con gli attentati dell’11 settembre 2001 e la guerra contro il terrorismo, lanciata dall’allora presidente americano [...] per un ritorno al califfato governato dalla šarī῾a, la legge di Dio) e ba῾tisti (il vecchio partito di SaddamHussein, Ṣaddām Ḥusayn), con un ruolo attivo giocato da ex soldati e ufficiali dell’esercito iracheno oltre che dell’allora servizio segreto ...
Leggi Tutto
Realtà e finzione nell’arte contemporanea
Luca Panaro
Il crescente rapporto tra realtà e finzione nel mondo d’oggi, o meglio la straordinaria capacità della finzione di diventare realtà, emerge con [...] danni dell’ambasciata del Niger in Italia avvenuto nel 2001, finalizzato alla produzione di documenti falsi su SaddamHussein riguardanti il suo presunto programma di costruzione di armi atomiche, che avrebbe visto coinvolte alcune miniere africane ...
Leggi Tutto
VIANELLO, Vinicio
Sabina Tutone
VIANELLO, Vinicio. – Nacque a Venezia il 29 aprile 1923, terzogenito dopo Maria (1907) e Vico (1909), da Giovanni, dirigente d’azienda, e da Erminia Visentini.
Impegnato [...] arditi, la Bandiera torre luminosa, collaborando con l’amico e architetto Marcello D’Olivo, al quale il dittatore iracheno SaddamHussein commissionò l’imponente Monumento al milite ignoto per Baghdad (1979-82); e tra il 1976 e il 1977 sperimentò l ...
Leggi Tutto
TROMBADORI, Antonello
Claudio Rabaglino
– Nacque a Roma il 10 giugno 1917, primogenito di Francesco e di Margherita Ermenegildo. All’anagrafe Trombatore, negli anni Cinquanta il padre chiese e ottenne [...] dal segretario Achille Occhetto; nello stesso anno espresse il suo appoggio all’intervento militare statunitense contro l’Iraq di SaddamHussein nella guerra del Golfo, deciso dopo l’invasione del Kuwait da parte del regime iracheno.
Questa tendenza ...
Leggi Tutto
terrorismo
s. m. – Il 21° sec. si è aperto con gli attentati dell’11 settembre 2001 e la guerra contro il t. lanciata dall’allora presidente statunitense George W. Bush, e i conseguenti attacchi militari [...] per un ritorno al califfato governato dalla sharī ‘a , la legge di Dio) e ba‛tisti (il vecchio partito di SaddamHussein), con un ruolo attivo giocato da ex soldati e ufficiali dell’esercito iracheno oltre che dell’allora servizio segreto. Più in ...
Leggi Tutto
Vittorio Emanuele Parsi
La rivoluzione siriana scuote il Medio Oriente
Soprattutto dopo l’invasione dell’Iraq di SaddamHussein, la Siria ha accentuato il suo ruolo di paese perno del Levante: il più [...] che i combattimenti continuavano, che erano di proporzioni grandissime…».
Rischio Iraq?
Guidata, come lo era l’Iraq di SaddamHussein (1937-2006), dal partito Baath – una variante socialista del nazionalismo arabo – la Siria è oggi sotto il ...
Leggi Tutto
guerra
guèrra s. f. – La definizione del concetto di g. e dei suoi mutamenti in epoca post-moderna ha nutrito una storiografia molto ampia e alimentato un dibattito ancora vivo. Nonostante la varietà [...] dell’11 settembre, Bush ribadì l’impegno degli Stati Uniti contro il terrorismo indicando nell’Iraq di SaddamHussein, accusato di possedere armi di distruzione di massa, il principale obiettivo della strategia militare statunitense, definita g ...
Leggi Tutto
Armando Sanguini
di Armando Sanguini
La tradizionale riservatezza e discrezione della politica estera saudita ha conosciuto in questi ultimi tempi segnali di significativa discontinuità. Pensiamo ai gesti [...] consegna’ di quel paese al controllo del gruppo sciita e di riflesso all’influenza di Teheran, seguita alla caduta di SaddamHussein. Per qualche tempo era parsa probabile anche la caduta di Assad, altro grande alleato dell’Iran. Quest’obiettivo si è ...
Leggi Tutto
pacifismo
s. m. – Il movimento pacifista degli inizi del 21° sec. sta rielaborando la sua identità su un piano globale intrecciando sempre di più la sua azione con quella dei movimenti sociali e no-global [...] tra Israele e Palestina, i contrasti tra Siria e Libano, la difficile costruzione della democrazia nell’Iraq post-SaddamHussein e negli stati dell’Africa settentrionale dove la primavera araba ha rovesciato dittature decennali. I conflitti che hanno ...
Leggi Tutto
di Ludovico Carlino
Se il 2014 può essere considerato l’anno della definitiva ascesa dello Stato islamico (Is), la storia del gruppo affonda le radici in un percorso militante decennale, accelerato dal [...] irachene per mettere insieme una coalizione di forze insurrezionali che include milizie tribali, ex militari dell’esercito di SaddamHussein, e milizie baathiste come il Naqshbandi Army, che hanno lanciato una sfida diretta all’autorità del governo ...
Leggi Tutto
saddamismo
s. m. Linea politica ispirata alle strategie e ai metodi di governo di Saddam Hussein, dittatore dell’Iraq fino al 2003. ◆ L’Iraq è una grande nazione, con alle spalle una storia nobile che rimonta fino alle civiltà della Mesopotamia,...
saddamista
s. m. e f. e agg. Sostenitore di Saddam Hussein; di Saddam Hussein. ◆ Dopo quelle che, ormai, sembrano diventate le scaramucce di Falluja, la decisione americana è stata quella di attaccare Samarra, che assieme a Ramadi, forma il...