Poeta (Alfonsine 1754 - Milano 1828); iniziò gli studî sotto la guida di un prete di Fusignano e li continuò nel seminario di Faenza, dove apprese bene il latino e fu educato al gusto della poesia di Virgilio. [...] che sposò in seguito Giulio Perticari, e Giovan-Francesco. Nel 1792 scriveva l'Invito d'un solitario ad un cittadino, ode saffica in cui non difettano tratti di sincera spontaneità idillica, e nel 1793 la cantica in terzine In morte di Ugo Bassville ...
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Lo stesso che poesia lirica, nei due distinti significati, di poesia che in origine, presso i Greci, veniva cantata con l’accompagnamento del suono della lira, e di poesia affettiva, nella quale prevale [...] si articolava in brevi strofe, per lo più tetrastiche, a struttura fissa (per es., la strofa alcaica e la saffica, identiche in Alceo e in Saffo). Questa costanza di forme ritmiche, mentre fa ritenere possibile l’esistenza di schemi melodici ...
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AMBROGINI, Angelo, detto il Poliziano
Emilio Bigi
Nacque a Montepulciano (sul cui nome latino Mons Politianus egli foggerà poi il proprio appellativo umanistico) il 14 luglio 1454 da Benedetto, egregius [...] 1478-1480. Alle tragiche vicende di quel periodo alludono chiaramente quasi tutti gli scritti latini del tempo, dalla saffica a Gentile de' Becchi (1478), che traduce in immagini orazianamente nitide l'"accidiosa" malinconia del poeta, al Pactianae ...
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GIARRÈ (Giarré), Marianna
Fulvio Conti
Nata a Firenze il 10 luglio 1835, ereditò dal padre, professore di calligrafia, la passione per l'insegnamento. Fu perciò allieva maestra nelle scuole normali [...] re Vittorio Emanuele II in Firenze. Versi di una fiorentina, Firenze 1860; Povera Elisa, quartine in Strenna veneziana, Venezia 1866; Saffica, per le nozze Fabbrini e Ionci, Firenze 1868; L'alba e i fiori, quartine in Antologia didattica, a cura di ...
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Lirici del Settecento - Introduzione
Mario Fubini
Due poeti che il lettore cercherà invano in questo volume vanno considerati quasi i poli della nostra raccolta: Metastasio e Parini. Ne son rimasti [...] nell'altro, nell'esortazione all'amico, dalle strofe rapide e incalzanti, nel soliloquio notturno del prigioniero affidato alla più grave saffica la freschezza e il vigore di una fede nuova e rinnovatrice, che più altamente fa sentire e della vita e ...
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GIRONI, Robustiano
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Gorgonzola, presso Milano, il 24 ott. 1769, in un'umile famiglia della quale non si sa nulla, salvo che egli la sovvenne con aiuti pecuniari [...] Errante, piccolo saggio in versi sciolti (Milano 1807); Per la consacrazionedi mons. Stefano Bonsignori… (ibid. 1807); Ode saffica (ibid. 1813); Descrizione del nuovo sipario dell'imperiale e realeteatro della Scala (ibid. 1821). Dal 1802 al 1814 ...
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GRILLI, Luigi
Carlo D'Alessio
Nacque a Mondavio, presso Pesaro, il 6 sett. 1858, da Antonio e da Maria Gaudini. Primogenito in una famiglia di agiati artigiani, il G. compì i suoi primi studi nel seminario [...] carducciana e alla pratica poetica in proprio (per esempio l'esametro viene reso con l'endecasillabo sciolto, la strofa saffica con una quartina di tre endecasillabi seguiti da un quinario in forma non rimata, il distico elegiaco prevalentemente con ...
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BOITO, Arrigo
Emerico Giachery
Nato a Padova il 24 febbr. 1842 da Silvestro e da Giuseppina Radolinska, fu battezzato coi nomi di Enrico Giuseppe Giovanni.
Scarse le notizie sull'infanzia. Dopo un periodo [...] minori poesie di quegli anni restò esclusa dal Libro dei versi, forse per l'occasionalità del suo piglio provocatorio, un'ode saffica del 1863 che aveva indispettito il Verdi e in cui il B. brindava all'arte italiana perché uscisse "dalla cerchia del ...
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LAMBERTI, Luigi
Valentino Sani
Nacque a Reggio nell'Emilia il 27 maggio 1759, primo di quattro figli (il secondo fu Jacopo, figura politica di rilievo negli anni napoleonici), da Francesco e Chiara [...] della poesia classica per l'interpretazione del presente. Da questi presupposti teorici scaturì la sua successiva "poesia politica" (Ode saffica per la festa del 26 giugno 1803 a Milano, ode Alla maestà di Napoleone del 1805, ode Per le auguste ...
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ANTIQUARI (Antiquario, Antiquarius), Iacopo
Emilio Bigi
Nacque a Perugia intorno al 1452-1445, di nobile famiglia, probabilmente da uno Stefano che esercitava la professione di medico. È in ogni modo [...] per Alexandrum Minucianum, die XVIII Iuni MCCCCCIX. cura et impensis Franchini Gafuri Laudensis (in appendice è stampata una saffica pure dell'A.); le 76 epistole latine, quasi tutte ad amici perugini, che furono raccolte in un volumetto dal ...
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saffico
sàffico agg. [dal lat. Sapphĭcus, gr. Σαπϕικός, der. di Σαπϕώ, Saffo] (pl. m. -ci). – 1. Relativo a Saffo, poetessa greca di Lesbo (fine sec. 7° - prima metà sec. 6° a. C.), e alla sua opera: la poesia s., la lirica saffica. 2. Nella...
endecasillabo
endecasìllabo agg. e s. m. [dal lat. hendecasyllăbus, gr. ἑνδεκασύλλαβος, comp. di ἕνδεκα «undici» e συλλαβή «sillaba»]. – Nella metrica italiana, verso di undici sillabe (o, più propriam., di undici «posizioni metriche», se...