COREGLIA, Isabetta (Elisabetta)
Martino Capucci
Quasi nulla sappiamo della nascita, della attività e delle vicende esterne di questa scrittrice. I frontespizi delle sue opere la dicono lucchese: nacque [...] iperbolica lode. Degna di menzione è la corrispondenza col maggior poeta napoletano del tempo, Girolamo Fontanella, che la chiamò "Saffo seconda" e con lei corrispose amichevolmente (cfr. B. Croce, Aneddoti di varia letteratura, II, Bari 1954, p. 164 ...
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Vedi LEUCADE dell'anno: 1961 - 1995
LEUCADE (v. vol. IV, p. 607)
J. Andreou
Secondo Strabone (X, 2, 8) il nome dell'isola trae origine da Leukata, nome del promontorio sud-occidentale, le cui ripide [...] e vestigia del famoso Tempio di Apollo Leukàtas. In questo luogo, secondo la tradizione riportata da Menandro, sitolse la vita Saffo (Strab., X, 2, 8).
La città di L. secondo le testimonianze degli autori antichi (Herodot., VIII, 45; Thuc., 1, 30 ...
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CERBARA, Giovanni Battista
Silvana De Caro Balbi
Incisore in pietre dure e cammei, nacque a Roma il 18 ag. 1748 da Pietro Paolo, romano, e da Rosa Rinaldi di Velletri. Fu battezzato il 21 dello stesso [...] a quelli con raffigurazioni di personaggi storici o mitici dell'antichità, quali Alessandro Magno (Vienna, Kunsthist. Museum), Sempronia, Saffo (della coll. Biehler), Psiche, Diana. Il Lippold riproduce tredici lavori del C., ma per alcuni c'è il ...
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LEOPARDI, Giacomo
Giovanni Ferretti
Vita. - La Rivoluzione francese s'era propagata in Italia, turbandone la vita tranquilla e lasciandovi i germi di un rinnovamento futuro: e le truppe di Bonaparte [...] riferendosi a questo canto. Artisticamente è molto superiore, perché i diversi elementi vi sono meglio fusi, l'Ultimo canto di Saffo (maggio 1822), lirica ricca di spontaneità e di movimento, in cui il L., piuttosto che il suo pensiero, riflette, ed ...
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Omosessuale, letteratura
Tommaso Girtosio
Quella di l. o. o gay (i due termini verranno qui usati, semplificando, come sinonimi) è una discussa categoria trasversale che congiunge l'Atene di Platone [...] , W.H. Auden. Fondamentale fu l'apporto delle donne che scrivevano di omosessualità. Con alcune eccezioni (in primo luogo Saffo), l'antico intreccio di misoginia e omofobia aveva ostacolato la scrittura lesbica; in quegli anni essa venne invece alla ...
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WILAMOWITZ MÖLLENDORFF, Ulrich von
Giorgio Pasquali
Filologo, nato a Markowitz in Posnania il 22 dicembre 1848, morto a Charlottenburg (Berlino) il 25 aprile 1931.
Studiò a Bonn e a Berlino, dove si [...] l'amore e l'intelligenza per la personalità. E questo amore spiega come i suoi libri maggiori s'intitolino ad Aristotele, a Saffo e Simonide, a Platone, a Pindaro, e anche a uomini di secondo o quarto ordine, Antigono di Caristo e Isillo di Epidauro ...
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. Famiglia di artisti, che per quattro generazioni ha dato all'Italia attori, drammaturghi, librettisti, poeti, musicisti, cantanti, pittori, scenografi, miniaturisti. Il capostipite, Vincenzo, nato a [...] di Lamermoor, Belisario, L'assedio di Calais, Pia de' Tolomei, Roberto Devereux, Poliuto, e qualche altro per il Donizetti; Saffo, La fidanzata còrsa, Buondelmonte, Merope per il Pacini; La vestale, Il proscritto, Il reggente, Vasco di Gama, Gli ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giuseppina Brunetti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il romanzo europeo del Settecento modifica la propria fisionomia rispetto alle convenzioni [...] si risolve nella mescolanza di patetico e sentimentale, proiettati nel mondo neoclassico di un Winckelmann. Così la passione di Saffo per Faone e il conseguente suicidio dalla rupe di Leucade divengono oggetto per elaborare un’immagine d’uomo la cui ...
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MARIANI, Cesare
Silvia Silvestri
– Nacque a Roma il 13 genn. 1826 da Pietro e da Maria Agnelletti. Il lavoro del padre, computista della famiglia Giustiniani, gli permise di risiedere nel palazzo nobiliare [...] con gli amici pittori B. Celentano, giunto a Roma da Napoli nel 1854, e C. Fracassini. Qui nel 1858 espose il dipinto Saffo, seduta su una roccia, suona la lira, soggetto che preannunciava i successivi L’indovina, Un’astrologa in atto di indovinare e ...
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MASINI, Angelo
Leonella Grasso Caprioli
– Nacque il 27 nov. 1844 a Forlì da Stefano e da Maria Zoli, all’epoca non ancora coniugati.
Il neonato, secondo la legge vigente nel territorio dello Stato pontificio, [...] , Pisa, ma anche Roma, Torino, Rovereto, Firenze, Modena e Foligno) debuttando tra il 1870 e il 1872 in numerose opere (Saffo di G. Pacini; Lucrezia Borgia, Don Sebastiano e Poliuto di Donizetti; Faust di Ch. Gounod; Ruy Blas di G. Meyerbeer; Olema ...
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lesbico
lèsbico agg. (pl. m. -ci). – Di Lesbo, isola della Grecia, nel mare Egeo settentr., patria di Alceo e di Saffo, i rappresentanti più celebri dell’antica lirica eolica: poesia l., la poesia di Alceo e di Saffo; dialetto l., dialetto...
saffico
sàffico agg. [dal lat. Sapphĭcus, gr. Σαπϕικός, der. di Σαπϕώ, Saffo] (pl. m. -ci). – 1. Relativo a Saffo, poetessa greca di Lesbo (fine sec. 7° - prima metà sec. 6° a. C.), e alla sua opera: la poesia s., la lirica saffica. 2. Nella...