DELLE SEDIE, Enrico
Alberto Iesuè
Figlio di Arcangiolo, commerciante, e di Gesualda Canaccini, nacque a Livorno il 17giugno 1824 (Arch. di Stato di Firenze, Stato civile toscano). Partecipò agli eventi [...] , XVI[1858], 4, p.29). Nell'autunno del 1858 tornò al teatro Argentina di Roma nella Vestale di S. Mercadante, Saffo di G. Pacini, Rigoletto, I promessi sposi di A. Traventi (prima rappr., 22 novembre). Nella stagione carnevale-quaresima 185859 si ...
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FORTUNA, Maria
Valentina Coen
Scarse sono le notizie biografiche su questa poetessa: di lei si sa che nacque intorno al 1742 in Toscana, ma le fonti non concordano nemmeno sul luogo di nascita; secondo [...] il padre ad Arezzo e nel 1773 ritornò ancora a Livorno. Vi pubblicò nel 1774 la seconda e ultima tragedia, Saffo.
Nella prefazione, mostrandosi ormai convertita ai canoni del teatro francese, si dichiarava consapevole che "il soggetto non eroico, ed ...
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MONACO (München)
H. Diepolder
Collezioni di antichità. - Le collezioni d'antichità di Monaco di Baviera sono creazione di due principi della casa Wittelsbach, Alberto V e Ludwig I.
1. L'Antiquario antico. [...] di Andokides, anfore di Euthymides, del Pittore di Kleophrades, la coppa con Gerione di Euphronios, il cratere di Saffo, la coppa di Pentesilea. Il sovrano destinò alla loro esposizione due grandi stanze, affrescate nello stile degli ipogei etruschi ...
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BRIOSCHI, Giuseppe
Franz Hadamowsky
Nacque a Trezzano il 12 dic. 1802, da Carlo Giuseppe Stefano e da Gaetana Fontana, discendente della celebre famiglia di artisti. Dal padre fu mandato a Milano per [...] (J.Netzer); La Vestale (Mercadante); Angelica (balletto, Guerra); Corrado di Altamura (F. Ricci); Linda di Chamonix (Donizetti); Saffò (Pacini); Der Schiffbruch der Medusa (balletto, Aug. Hus); Zar und Zimmermann (Alb. Lortzing); Pflicht und Liebe ...
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DE VAL, Antonio
Alessandra Di Marco
Nacque a Venezia il 17 ott. 1803, da Domenico e da Giovanna Caprara. Scarse le notizie biografiche sul D., che, come risulta dai documenti rimasti, riscosse un buon [...] ; fu poi ancora a Parma nel 1841 nelle Beatrice di Tenda di Donizetti e nel '42 alla Fenice di Venezia in Saffo di G. Pacini.
Oltre alle opere citate il suo repertorio, peraltro assai vario, comprendeva importanti ruoli in altre opere di Rossini ...
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ARIENTI, Carlo
Angela Ottino Della Chiesa
Nacque il 21 luglio 1801 ad Arcore da Bernardo, direttore botanico dei giardini di Mantova: bambino autodidatta, copiò in disegni gli affreschi del Palazzo [...] ); Beatrice di Tenda che ascolta il canto di Orombello (1830, già racc. conte A. Belgioioso, Milano); Parisina (1834);Saffo; Virginia; Egisto e Clitennestra; Oreste sulla tomba di Agamennone (1840);la Morte di Rizzio (1844);la Battaglia di Legnano;la ...
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Si chiamano antologie le raccolte di prose e poesie scelte, quasi mazzi di fiori, da cui poco differiscono le crestomazie (dal gr. χρηστομάϑεια), raccolte di passi "utili" d'autori classici. L'esempio [...] I poeti compresi erano (nell'ordine in cui il proemio di Meleagro li annovera): Anite, Moiro di Bisanzio, Saffo, Melanippide, Simonide, Nosside, Riano, Erinna, Alceo di Messene, Samio, Leonida di Taranto, Mnasalca, Panfilo, Pancrate, Timne, Nicia di ...
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. Il concetto antico. - La parola, di origine indo-europea (ant. ind. barbaras; gr. βάρβαρος; cfr. il lat. balbus), significa originariamente chi pronunzia suoni sgradevoli inarticolati simili a quelli [...] ristrette a cui sembrerà barbaro (Protag., 341 c) persino il dialetto di Pittaco, che è il dialetto di Alceo e di Saffo, e barbari altresì (Cratil., 421 c) quelli che useranno parole antiquate e non dell'uso attico. Gli Ateniesi nel periodo del ...
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Divinità degli antichi Greci, che l'adoravano come dio del fuoco terrestre, manifestantesi nei vulcani e nelle forme affini di attività, e come protettore di quelle arti umane, che trovano nel fuoco la [...] Olimpo, affinché liberasse Era: vi riuscì alla fine Dioniso, dopo averlo inebbriato. La comica saga, che avevano cantato Saffo, Alceo e Pindaro, e che Epicarmo aveva introdotto nella commedia, fu oggetto di molte rappresentazioni artistiche: Pausania ...
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LYLY, John
Gian Napoleone Giordano Orsini
Scrittore inglese, nipote dell'umanista William Lyly, nato nel 1554 (?) a Weald di Kent, sepolto a Londra il 30 novembre 1606. Educato a Oxford e a Cambridge, [...] affetti, l'amore che conosce l'abnegazione. Non mancano le allusioni a fatti contemporanei: Elisabetta è celebrata sotto le spoglie di Saffo, e di Cintia (in Endimion); Mydas è un'allegoria satirica contro il re di Spagna e l'invincibile Armada. Il ...
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lesbico
lèsbico agg. (pl. m. -ci). – Di Lesbo, isola della Grecia, nel mare Egeo settentr., patria di Alceo e di Saffo, i rappresentanti più celebri dell’antica lirica eolica: poesia l., la poesia di Alceo e di Saffo; dialetto l., dialetto...
saffico
sàffico agg. [dal lat. Sapphĭcus, gr. Σαπϕικός, der. di Σαπϕώ, Saffo] (pl. m. -ci). – 1. Relativo a Saffo, poetessa greca di Lesbo (fine sec. 7° - prima metà sec. 6° a. C.), e alla sua opera: la poesia s., la lirica saffica. 2. Nella...