STUCCO (tectorium, albariam opus)
Goffredo BENDINELLI
A. Jahn RUSCONI
È anzitutto l'impasto di calce e pozzolana, miste a polvere di marmo o gesso che si adoperò sino da tempi antichissimi per rivestire [...] 'età migliore dell'arte romana, cioè alla prima metà del sec. I dell'impero. La composizione figurata dell'abside, col suicidio di Saffo che si getta dallo scoglio di Leucade, è la più grandiosa e la più vasta composizione in cui si sia cimentato un ...
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BERIO, Luciano
Giorgio Pestelli
Nato il 24 ottobre 1925 a Oneglia (Imperia), era figlio e nipote di musicisti: il nonno Adolfo era stato organista e compositore di pagine sacre e pezzi strumentali, per [...] Quasimodo, uscita a Milano nel 1940 per i tipi di Corrente, come testimoniano alcuni manoscritti dedicati alle liriche greche di Saffo, conservati presso la Paul-Sacher-Stiftung di Basilea; ma i lavori più importanti di questo periodo sono del 1949 ...
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Gabriele D'Annunzio: Poesie teatro prose
Mario Praz
Ferdinando Gerra
Si può presentare d'Annunzio in forma antologica, con la sola eccezione di Alcyone? Potremmo ricordare a nostro favore come egli [...] del suo languore) la donna fatale adunante in sé tutta l'esperienza sensuale del mondo, reincarnazione di Elena e di Saffo: Pamphila, figura tolta di peso dalla Tentation de Saint-Antoine di Flaubert. A dare a questa figura un colorito decisamente ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Francesco Stella
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’opera di Giacomo Leopardi si presenta come un sistema complesso e dinamico, fondato [...] scriverà i due grandi componimenti che danno voce agli antichi per esprimere la condizione tragica dell’esistenza: saranno Bruto minore e Saffo, un uomo e una donna, un eroe e una poetessa, le figure poste a segnare due grandi passaggi dell’umanità ...
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CARUSO, Enrico
Luciano Alberti
Nacque a Napoli il 27 febbraio 1873 da Marcello, meccanico, e da Anna Baldini. Determinante per la formazione del giovane fu l'assiduità all'oratorio di don Giuseppe Bronzetti: [...] ); di nuovo, affrontò I Pescatori di perle di Bizet con la Storchio e - inizio di un sodalizio - con G. De Luca. Cantò Saffo di Massenet a Treviso. Sonzogno puntava su di lui, come sul tenore ideale per il repertorio della sua casa: italiano-francese ...
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GERARDI, Alberto
Rosalba Zuccaro
Nacque a Roma il 18 ag. 1889 da Antonio e da Adelaide Lilli. Sin da giovanissimo apprese la lavorazione dei metalli nella bottega paterna, erede di una attività condotta [...] Roma, dove collocò croci terminali in bronzo.
In altre sculture che datano dalla seconda metà del quinto decennio (Saffo, Ritratto di Carlo Zuccarini, Ritratto di Roberto Melli, Ritratto della contessaCaproni di Taliedo, La dormiente, Simonide di Ceo ...
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CAMPIGLI, Massimo
Margherita Abbruzzese
Le biografie ufficiali, da lui stesso dettate, lo dicono nato a Firenze il 4 luglio 1895; sembra invece Berlino la sua effettiva città natale, e Firenze la città [...] campo anche l'attività grafica: nel 1942 illustrò Il Milione di Marco Polo (Hoepli, Milano) e le Liriche di Saffo (Edizioni del Cavallino, Venezia); nel 1946 le Poesie di Verlaine (Edizioni della Conchiglia, Milano) e IlLamento del Gabelliere, una ...
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MALCOVATI, Enrica
Claudia Montuschi
Nacque a Pavia il 21 ott. 1894, da Angelo e da Maria Lardera. A Pavia frequentò il liceo-ginnasio Ugo Foscolo e, nel 1913, si iscrisse alla facoltà di lettere classiche [...] cultura in genere, anche ad altre epoche storiche, passando dall'antichità (oltre agli studi citati, v. anche La fortuna di Saffo nella letteratura latina, in Athenaeum LIV [1966], pp. 3-31) al Seicento, con la filologa Anna Le Fèvre (Madame Dacier ...
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MAGNI, Pietro
Silvia Silvestri
Nacque il 21 ott. 1816 a Milano, dove compì la sua formazione artistica frequentando per un breve periodo l'Accademia di Brera e gli studi di P. Marchesi e A. Sangiorgio.
Furono [...] tre e due sculture del M. (Bryant, p. 20).
A margine di questa produzione vanno ricordate anche le statuette di Saffo del 1866 e di Beatrice del 1868, opere disperse, ma note dalle foto d'archivio dell'Accademia di Brera (Tedeschi, 1995 ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Alessandra Acconci
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Jacques-Louis David, anticonformista di razza, vive con intensa partecipazione emotiva [...] piuttosto che morale ed eroica), è solo l’evolversi di scelte avviate già in precedenza e pochissimo amate dai contemporanei (Saffo, Faone e Cupido, 1809). Scelte che David difende con audacia di fronte all’avanzare dell’onda romantica, e che gli ...
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lesbico
lèsbico agg. (pl. m. -ci). – Di Lesbo, isola della Grecia, nel mare Egeo settentr., patria di Alceo e di Saffo, i rappresentanti più celebri dell’antica lirica eolica: poesia l., la poesia di Alceo e di Saffo; dialetto l., dialetto...
saffico
sàffico agg. [dal lat. Sapphĭcus, gr. Σαπϕικός, der. di Σαπϕώ, Saffo] (pl. m. -ci). – 1. Relativo a Saffo, poetessa greca di Lesbo (fine sec. 7° - prima metà sec. 6° a. C.), e alla sua opera: la poesia s., la lirica saffica. 2. Nella...