PETROCCHI, Giorgio
Guido Lucchini
PETROCCHI, Giorgio. – Nacque a Tivoli il 13 agosto 1921 da Giuseppe e Valeria Vanni. Laureatosi in giurisprudenza all’Università di Roma nel 1942, fu bibliotecario [...] Manzoni. Al primo dedicò vari articoli e saggi, fra i quali Sulla genesi dei Sepolcri e Foscolo traduttore di Saffo. Soprattutto curò l’edizione critica degli Studi su Dante, parte seconda, Commedia di Dante Alighieri, nono volume dell’Edizione ...
Leggi Tutto
Alle origini delle moderne letterature europee, ampio scritto in lingua volgare, dapprima in versi poi anche in prosa, che narra avventure eroiche in margine alla storia o di pura invenzione; così nel [...] P. Chiari e A. Piazza, agli influssi francesi e inglesi, visibili ancora nell’Abaritte di I. Pindemonte, nelle Avventure di Saffo e nelle Notti romane di A. Verri. Un’opera non nuova strutturalmente, ma singolare come tono lirico, nascerà con Jacopo ...
Leggi Tutto
CASTI, Giambattista
Salvatore Nigro
Nacque ad Acquapendente (Viterbo) il 29 ag. 1724 da Francesco, nativo di Montefiascone, e da Francesca Pegna, di Cassino. All'età di dodici anni entrònel seminario [...] spassosa discesa in un tutto ipotetico inferno, il poetastro sarà costretto a sposare la cameriera di Lisetta smerciatagli per rediviva Saffo.
L'arrivo del C. a Vienna coincise con il ripristino dell'Opera italiana, dopo lo scioglimento del 1776, e ...
Leggi Tutto
Decadentismo
Mario Praz
sommario: 1. Termini del decadentismo. 2. Diverse fasi del decadentismo? 3. Estensione della parola ai tempi moderni. 4. La nevrosi. 5. Precursori. 6. Flaubert, Gautier, Baudelaire. [...] paradisiaco lo stesso anno) la donna fatale adunante in sé tutta l'esperienza sensuale del mondo, reincarnazione di Elena e di Saffo: Pamphila.
Tra i primi saggi del Pater, uno su Aesthetic poetry (1868) prende le mosse dalla poesia di W. Morris per ...
Leggi Tutto
Giacomo Leopardi: Opere, Tomo I – Introduzione
Sergio Solmi
Per cercar di spiegarci le origini della poesia di Leopardi, è indispensabile prospettare i grandi termini della situazione storica in cui [...] . L’infinito e Alla luna sono momenti senza pausa o modulazione, conclusi in se medesimi, come, peraltro, il tragico lamento di Saffo su quella splendente visione di campagna alla prim’alba. Nella Sera del dì di festa e nella Vita solitaria, sono ben ...
Leggi Tutto
PASCOLI, Giovanni
Giuseppe Nava
PASCOLI, Giovanni. – Quarto di ben dieci figli, nacque il 31 dicembre 1855 a San Mauro di Romagna (Forlì), da Ruggero e Caterina Alloccatelli Vincenzi.
Il padre, di famiglia [...] i Conviviali all’attenzione dei lettori europei è soprattutto la rivisitazione dei grandi testi classici, da Omero a Esiodo a Saffo a Platone, che Pascoli compie per riscoprire le origini della nostra civiltà, e insieme per creare una serie di miti ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa meridionale, comprendente la parte inferiore della Penisola Balcanica, gli arcipelaghi delle Ionie e dell’Egeo e l’isola di Creta. Confina a NO con l’Albania, a N con Repubblica della [...] e diede alimento all’epica ionica; ma di questa lirica ci sono giunte solo due voci, quelle di Alceo e di Saffo, i cui frammenti costituiscono anche l’unica fonte per la conoscenza dell’eolico letterario. La poesia eolica ebbe un continuatore nello ...
Leggi Tutto
FOSCOLO, Ugo
Mario Scotti
Nacque a Zante, isola dell'arcipelago Ionio allora sotto il dominio di Venezia, il 6 febbr. 1778. Suo padre, Andrea, medico corcirese, contava ventiquattro anni, sua madre, [...] sé compiuta, ma anche della poesia delle Grazie, nel suo particolare afflato, costituiscono autentica espressione: tali il breve squarcio evocante Saffo; la Fiamma di Vesta; la Vergine romita; i Versi di saluto alla Bignami, che il poeta pensò, forse ...
Leggi Tutto
Giacomo Leopardi: Opere, Tomo II – Introduzione
Sergio Solmi
Nel primo tomo delle Opere abbiamo offerto il Leopardi, per così dire, rivolto al pubblico, vuoi effettivamente, vuoi intenzionalmente. [...] uomo del mondo». Il concetto, che si riaffaccia, sia pure sotto un profilo un po’ particolare, nell’Ultimo canto di Saffo, trova la sua esplicazione in una nota dello Zibaldone del 3 settembre 1823, dove è considerata, con abbondanza di esempi e ...
Leggi Tutto
lesbico
lèsbico agg. (pl. m. -ci). – Di Lesbo, isola della Grecia, nel mare Egeo settentr., patria di Alceo e di Saffo, i rappresentanti più celebri dell’antica lirica eolica: poesia l., la poesia di Alceo e di Saffo; dialetto l., dialetto...
saffico
sàffico agg. [dal lat. Sapphĭcus, gr. Σαπϕικός, der. di Σαπϕώ, Saffo] (pl. m. -ci). – 1. Relativo a Saffo, poetessa greca di Lesbo (fine sec. 7° - prima metà sec. 6° a. C.), e alla sua opera: la poesia s., la lirica saffica. 2. Nella...