Mastroianni, Ruggero (propr. Mastrojanni, Ruggero)
Stefano Masi
Montatore, nato a Roma il 7 novembre 1929 e morto a Tor Vaianica (Roma) il 9 settembre 1996. Fratello minore dell'attore Marcello Mastroianni, [...] spirale attorno al tema della memoria. Apprezzato non solo per l'abilità di montatore, ma anche come prototipo della disincantata saggezza dell'artigiano romano, M. venne scelto da Luigi Magni (regista per il quale aveva già lavorato in Nell'anno del ...
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Decameròn (o Decàmeron, o Decameróne) Raccolta di cento novelle di G. Boccaccio, la cui stesura definitiva può essere attribuita agli anni tra il 1349 e il 1351. Consta d'un proemio, di un'introduzione [...] il segno che distingue l'eroica gentilezza di Federico degli Alberighi (V, 9), la cortesia di Natan (X, 3), la malinconica saggezza di Carlo d'Angiò (X, 6), la splendida regalità di Pietro d'Aragona (X, 7); ma può anche far risaltare figure meno ...
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Romanziere francese (n. Nizza 1940), di padre inglese e di madre francese. La sua tecnica di romanziere è ben più articolata e complessa di quanto possa sembrare a un primo approccio: la scrittura ''allo [...] fuga, diventa iniziazione (Voyages de l'autre côté) per tradurre in una lingua estremamente musicale una nuova saggezza. Decretando il fallimento della moderna civiltà occidentale con la sua esasperata tecnologia, lo scrittore si volge verso il ...
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Poeta (Milano 1776 - ivi 1821). Anticlassicista, P. rappresenta, insieme con G. G. Belli, un momento essenziale, e artisticamente dei più alti, del primo Romanticismo italiano. Egli ha saputo descrivere [...] talvolta la critica dolorosa si risolve anche in ilare canzonatura nata da una fondamentale indulgenza, da una sperimentata saggezza. E mentre Manzoni avvertiva, sì, il grande imperativo romantico, quello di affrontare la vita attuale, ma ancora, per ...
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RABELAIS, François
Ferdinando Neri
Nato nel 1494, o poco prima, nel territorio di Chinon (in Turenna), probabilmente alla Devinière, casa di campagna della sua famiglia, compì almeno una parte dei suoi [...] per tutta la vita l'uomo appassionato dello studio, della cultura classica, che gli sembrava recare un messaggio di saggezza, derivato dalle forze eterne della natura.
E nella sua visione calda, simpatica, tumultuosa, dell'umanità, nello spirito del ...
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TAO.
Franco Gatti
– Nascita e sviluppo. La situazione in Cina. La situazione nel mondo occidentale. Bibliografia
Nel periodo in cui nasce il pensiero classico cinese, tra il 6° e il 3° sec. a.C., che [...] sue origini e le modalità del suo sviluppo, costituisce il modello cui è necessario conformarsi per conseguire la saggezza. Tale tradizione, che incarna una filosofia naturalistica testimoniata dai testi attribuiti a pensatori quali Lao Zi e Zhuang ...
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MANILIO
Alessandro Olivieri
. Poeta latino dell'età augustea il cui vero nome sembra essere stato M. Manilius; ché l'indicazione nel codice di Madrid: M. Manilius Boethus, può in realtà reputarsi derivata [...] di voler far discendere dal cielo cognizioni veramente divine, di voler parlare degli astri, di cui il potere diretto da una saggezza suprema produce tante vicende nel corso della vita umana, e si gloria di non ricalcare le orme di altri, ma di ...
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PEACOCK, Thomas Love
Mario Praz
Romanziere, nato a Weymouth il 18 ottobre 1785, morto a Lower Halliford, presso Chertsey, il 23 gennaio 1866. Era figlio d'un commerciante di vetri di Londra, ma trovando [...] d'assopimento mentale più pericoloso, perché più seducente, del sofisma di coloro, combattuti dal Bentham, che esaltavano la saggezza degli antichi; nelle Misfortunes of Elpin (1829) il P. finiva per concludere che, nella storia dell'umanità, plus ...
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GIDE, André
Diego Valeri
Scrittore, nato a Parigi il 22 novembre 1869. In un libro di memorie, Si le grain ne meurt, egli ha narrato distesamente i suoi anni di fanciullezza e giovinezza; e, nel narrare, [...] , passione, ebbrezza - angosciosa o gioiosa, lucida sempre - in cui vive e scrive, sdegnoso d'ogni compromesso, d'ogni accomodante saggezza. Anche si distingue per aver adoperato, a esprimere la sua vita interna, oltre che le forme dell'essai, quelle ...
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La ricezione americana di Costantino
Edward McGlynn Gaffney
Il rifiuto del potere imperiale accentrato e del potere governativo sulle credenze e le pratiche religiose
È possibile parlare di un Costantino [...] opera in tre volumi sulle crociate sostenendo: «I trionfi della crociata erano i trionfi della fede. Ma la fede senza la saggezza è pericolosa. A causa delle leggi inflessibili della storia, tutto il mondo paga per i crimini e le follie di ciascuno ...
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saggezza
saggézza s. f. [der. di saggio1]. – L’essere saggio; capacità di seguire la ragione nel comportamento e nei giudizî, moderazione nei desiderî, equilibrio e prudenza nel distinguere il bene e il male, nel valutare le situazioni e nel...
saggio1
sàggio1 agg. [dal fr. sage, che è il lat. *sapius, der. di sapĕre «avere senno»] (pl. f. -ge). – 1. a. Riferito a persona, che è dotato di saggezza, che ha e rivela, nel comportamento, nel giudicare e nell’operare, oculato discernimento,...