PAOLO di Samosata
Mario Niccoli
Nato nella Commagene, con tutta probabilità a Samosata, nel 260 fu eletto vescovo di Antiochia, successore di Demetriano. Non è improbabile che sulla sua elezione abbiano [...] di Gesù Cristo a quella d'un uomo, solo migliore degli altri in quanto possiede la grazia dello Spirito Santo e la saggezza del Verbo unita a lui, questa, con una unione puramente morale) viene fatto di domandarsi se questa dottrina, più che essere ...
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MACROCOSMO e MICROCOSMO
Goffredo COPPOLA
Guido CALOGERO
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. L'origine di questi termini filosofici è, essenzialmente, platonico-aristotelica: Platone chiama il mondo μακράνϑρωπος ("grande, vasto uomo", [...] popoli più civili. Così l'astrologia ebbe un incremento assai cospicuo in Babilonia; nell'antica Cina l'ideale della saggezza e del buon governo consisteva nella conformità delle azioni umane al grande principio cosmico universale, il tao. In quest ...
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comunita
comunità
Termine entrato nel linguaggio scientifico sul finire del 19° sec., grazie al sociologo tedesco Tönnies (➔). Ha assunto dapprima un significato valutativo di tipo positivo, andando [...] sono favorevoli»; al suo interno si forma una gerarchia naturale basata sulle differenze di età, forza e saggezza, ma domina un atteggiamento di benevolenza e rispetto reciproci. Società, al contrario, significa emancipazione dell’individuo da ...
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anziani
Sabrina Drasigh
La parte della popolazione sempre più numerosa nei paesi sviluppati
Essere anziani è una condizione anagrafica, ma anche biologica, psicologica e sociale. Diventare anziani vuol [...] , soprattutto nella famiglia patriarcale, dove l'anziano aveva grande autorità perché era considerato portatore di esperienza e di saggezza.
L'anziano nelle diverse culture
L'età psicologica dell'individuo può essere diversa da quella biologica. Una ...
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Tecnocrazia
Domenico Fisichella
SOMMARIO: 1. Il rischio dell'ambiguità concettuale. 2. L'economia come discrimine. 3. I precursori. 4. Tre rivoluzioni industriali. 5. Caratteri strutturali e funzionali. [...] conoscenza nel quale l'incidenza del momento etico e prescrittivo - senza trascurare il mito - si pone come decisiva. La saggezza del sapiente è ‟educazione alla ragione", vissuta come esercizio ‟a un tempo intellettuale e morale" (v. Isnardi Parente ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Claudio Fiocchi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel percorso culturale di Nietzsche si individua la coerenza di un atteggiamento critico [...] buono e valido, cento passi più vicino ai Greci di quanto lo fossi prima; e come io stesso ora viva aspirando alla saggezza fin nelle più piccole cose, mentre prima mi limitavo a venerare e idolatrare i saggi – insomma, se Lei riesce a sentire come ...
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La civilta islamica: scienze della vita. Sapere medico e manuali
Ursula Weisser
Sapere medico e manuali
Il vasto processo di ricezione della letteratura medica greca attraverso le traduzioni in arabo, [...] di ῾Alī ibn Rabban al-Ṭabarī (194-240 ca./810-855 ca.), Firdaws al-ḥikma fī 'l-ṭibb (Il paradiso della saggezza in medicina), composto quando il processo di appropriazione della cultura greca era ancora in pieno svolgimento. L'autore, figlio di un ...
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Feudalità ecclesiastiche e laiche, regno di Sicilia
EErrico Cuozzo
Nobiltà e aristocrazia
Nel Regno svevo di Sicilia erano attive e operanti almeno due concezioni della nobiltà, che ora esamineremo. [...] e sottile, fa che essi prima degli altri uomini siano suscettibili alla disciplina della saggezza […]. Onde necessariamente si conviene che tu ami la saggezza" (Historia diplomatica, V, 1, pp. 274-275). Federico ribadisce la stessa opinione in un ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Francesco Stella
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Per “petrarchismo” si intende quella espressione letteraria che si propone di rielaborare [...] formule del petrarchismo canonico. Venuto meno lo sposo, Gilberto X, signore di Correggio, Veronica Gambara amministra con oculata saggezza il piccolo Stato padano e, pur aderendo alla lezione del Bembo (il quale, d’altra parte, apprezza le sue ...
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Borgia, Cesare
Anna Maria Oliva
Nacque nel 1475, forse in settembre, da Rodrigo Borgia, allora cardinale, e Vannozza Catani. Da questa unione nacquero anche Lucrezia, Giovanni e Goffredo. Cesare venne [...] , in partic. p. 232).
M. prende in esame ogni singolo aspetto del profilo del duca: la «prudenzia», cioè la saggezza, la forza fisica («sanza mangiare o bere»), l’astuzia («questo stratagemma»), la rapidità d’azione («tanta celerità»), e soprattutto ...
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saggezza
saggézza s. f. [der. di saggio1]. – L’essere saggio; capacità di seguire la ragione nel comportamento e nei giudizî, moderazione nei desiderî, equilibrio e prudenza nel distinguere il bene e il male, nel valutare le situazioni e nel...
saggio1
sàggio1 agg. [dal fr. sage, che è il lat. *sapius, der. di sapĕre «avere senno»] (pl. f. -ge). – 1. a. Riferito a persona, che è dotato di saggezza, che ha e rivela, nel comportamento, nel giudicare e nell’operare, oculato discernimento,...