Trattatisti e narratori del Seicento - Introduzione
Ezio Raimondi
«Secolo del genio», come volle definirlo lo Whitehead in rapporto alla stupefacente avventura della nuova scienza, il Seicento è un'epoca [...] sfolgorante, popolato di angeli e di beati. Ma questo assiduo, faticoso contatto con il peccato quotidiano educa anche a una saggezza realistica, a una minuziosa esperienza di uomini e cose. Più che la novità degli argomenti, ciò che si apprezza nell ...
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Giuseppe Parini: Poesie e prose – Introduzione
Lanfranco Caretti
Giuseppe Parini nacque a Bosisio, nella Brianza, da Francesco Maria Parini, commerciante in seta, e Angiola Maria Carpani, il 22 o 23 [...] vero che il poeta ha cercato di non venire mai meno, neppure in questi casi, al suo ideale di misura e di saggezza, costringendosi a contenere l’espressione in forme pacate ed esatte, mitigando la sua eloquenza in toni affettuosi e temperati. E anche ...
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Bracciolini, Jacopo
Francesco Bausi
Umanista italiano (Firenze 1442 - ivi 1478), terzo figlio di Poggio, dedicò molte delle sue energie alla valorizzazione dell’eredità culturale del padre, tenendone [...] l’aver essa mandato in esilio cittadini valorosi e meritevoli non è segno di ingratitudine, bensì di prudenza e saggezza, giacché i Romani ben sapevano – al pari degli Ateniesi – come i cittadini divenuti troppo potenti costituiscano una minaccia per ...
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VISCONTI, Giovanni.
Alberto Cotza
– Figlio di Ubaldo I, della famiglia pisana dei Visconti Maggiori, e di Contessa della famiglia dei conti di Capraia, la sua prima attestazione è dell’inizio del 1238, [...] opporsi risolutamente al tentativo degli sbirri del podestà di arrestare alcuni uomini a lui fedeli, ma anche resistere con saggezza a quanti gli chiesero di guidare un’insurrezione armata per diventare il «signore di Pisa». Il giorno dopo, convocato ...
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CONTARINI, Carlo
Gino Benzoni
Preceduto da Alvise (1635-1686), nacque a Venezia, l'11 nov. 1636, secondo ed ultimo figlio di Federico (1602-1680) di Gasparo e di Cecilia, sua seconda moglie, figlia [...] ". L'attesa tremebonda, l'incertezza titubante si camuffano, nella versione edulcorante del C., in assorta ponderazione, in saggezza previdente. Il C., che pur verifica quotidianamente una situazione di panico ed impotenza, quasi teme di registrarla ...
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Fidia
Manuela Gianandrea
Un protagonista della grande arte greca
Fidia visse nel 5° secolo a.C., l'età d'oro della storia di Atene, e fu amico di Pericle, protagonista politico di quel grande momento. [...] i centauri, le amazzoni e i giganti, tutti simboli della forza bruta, selvaggia e irrazionale, vinta dalla saggezza e dalla ragione: allusione alla vittoria degli Ateniesi sui Persiani.
Il fregio infine raffigurava lo svolgimento delle Panatenee ...
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MONTESECCO, Giovanni Battista da
Anna Falcioni
MONTESECCO, Giovanni Battista da. – Nacque verosimilmente nella prima metà del XV secolo a Montesecco, un piccolo castello della valle del Cesano (attualmente [...] maniera pretestuosa, si faceva consigliare su quale fosse il modo migliore per governare in Romagna; la cortesia e la saggezza di Lorenzo furono tali da farlo quasi vacillare dal proposito. In città, soprattutto all’osteria della Campana, ebbe modo ...
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FABBRI, Paolo
Roberta Ascarelli
Nacque a Bologna il 31 dic. 1803 da Antonio, avvocato, e da Vincenza Barbieri. Si laureò in legge, seguendo le orme paterne, ed esercitò per alcuni anni l'avvocatura [...] Olimpia ed Emilia e Leone, divise da pregiudizi di classe e da questioni patrimoniali e infine riunite grazie alla saggezza e ai buoni principi dell'ufficiale invalido Teodoro Gourville e ad una provvidenziale agnizione. Malgrado la traina non riveli ...
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I nomi deaggettivali, cioè derivati da aggettivi, sono anche detti nomi di qualità (per es., grandezza, verità, allegria). Essi non si differenziano nel significato dagli aggettivi da cui derivano, se [...] ). Il suffisso -ezza si usa di preferenza con basi bisillabiche (altezza, freschezza, grandezza, purezza, rudezza, saggezza, sveltezza) e participi lessicalizzati terminanti in -to (pacatezza, raffinatezza, speditezza), ed è presente anche in un ...
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Macaulay, Thomas Babington
Maurizio Viroli
Storico e uomo politico liberale britannico, nato a Rothley Temple nel 1800 e morto a Londra nel 1859, è stato uno dei primi studiosi a presentare M. come [...] fiorentine sono poco precise, anche se contengono descrizioni assai efficaci dei protagonisti degli eventi e utili massime di saggezza politica.
In virtù della forza profetica dei suoi scritti, M. meriterebbe un monumento alla memoria in piazza Santa ...
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saggezza
saggézza s. f. [der. di saggio1]. – L’essere saggio; capacità di seguire la ragione nel comportamento e nei giudizî, moderazione nei desiderî, equilibrio e prudenza nel distinguere il bene e il male, nel valutare le situazioni e nel...
saggio1
sàggio1 agg. [dal fr. sage, che è il lat. *sapius, der. di sapĕre «avere senno»] (pl. f. -ge). – 1. a. Riferito a persona, che è dotato di saggezza, che ha e rivela, nel comportamento, nel giudicare e nell’operare, oculato discernimento,...