DECIANI, Tiberio
Enrico Spagnesi
Figlio di Gian Francesco e di Franceschina Masero, nacque a Udine il 3 agosto 1509.
La famiglia, originaria di Tolmezzo, acquistò rilevanza sociale e politica, sullo [...] maggiori erano per la famiglia. Lo si desume dal testamento del 1° sett. 1579, specchio anch'esso della saggezza e dell'esperienza giuridica dell'uomo; il documento fornisce indirettamente notizie, oltre che sulla notevole consistenza del patrimonio ...
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GUAZZO (Guazzi), Marco
Giuseppe Girimonti Greco
Nacque a Padova fra il 1480 e il 1485 da padre mantovano e madre veneziana, "l'uno e l'altra di nobile famiglia", come egli stesso scrive nella sua Cronica [...] Filarco, uno studente che, deciso ad abbandonare gli studi per seguire Amore, si mostra sordo agli inviti alla saggezza che gli amici, amanti disingannati, gli elargiscono; solo la scoperta della disonestà dell'amata lo porterà al rinsavimento ...
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GIOVANNI da Vercelli
Luigi Canetti
Nacque nei primi anni del sec. XIII, forse nel villaggio di Mosso Santa Maria, nella diocesi di Vercelli, o in questa stessa città. Priva di attestazioni di sorta [...] al grande Umberto di Romans, dimessosi l'anno precedente dall'ufficio di maestro generale. Per le sue doti di fermezza, equilibrio, saggezza e capacità di governo venne chiamato a succedergli G., che avrebbe poi retto in modo egregio l'Ordine per i ...
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SARDINI, Giacomo
Renzo Sabbatini
– Nacque da Giovan Battista Domenico di Jacopo e da Isabella Maria Caterina di Domenico Sardini, a Lucca il 6 maggio 1750 nella parrocchia di S. Agostino.
Assieme con [...] padre Giovan Battista) alcuni momenti storici per dare dimostrazione documentale di quei successi, fondati sulla prudenza e sulla saggezza. Il libretto – stampato a Lucca con la falsa data di Pisa – riscosse un certo successo, se molto rapidamente ...
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TROGER, Paul
Alice Collavin
Nacque a Welsberg (oggi Monguelfo-Tesido, Bolzano) il 30 ottobre 1698, penultimo dei sette figli di Andreas, sarto e sagrestano del paese, e di Maria Pracher (Kronbichler, [...] ’abbazia benedettina di Melk. Gli artisti impiegarono almeno un anno per dispiegare il Trionfo di Pallade Atena o della Saggezza e della Religione; e la decorazione attrasse l’attenzione dello scultore Joseph Matthias Götz, che raccomandò il pittore ...
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GONELLA, Matteo Eustachio
Carlo M. Fiorentino
Nacque a Torino il 20 sett. 1811 da Francesco Andrea, un banchiere devoto alla S. Sede, e da Teresa Anselmetti. Frequentate le scuole primarie e secondarie [...] card. G. Antonelli al momento della sua nomina a Bruxelles lo avesse presentato come un prelato a cui non faceva difetto la saggezza.
A partire dal 1857 il governo belga, che fino ad allora aveva, anche per il cauto procedere del nunzio, evitato le ...
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RICCI, Umberto
Pierluigi Ciocca
RICCI, Umberto. – Nacque a Chieti il 20 febbraio 1879 da Cesario, funzionario pubblico, e da Filomena Zulli, proprietaria.
Nel luglio del 1896 conseguì brillantemente [...] dell’utilità ordinale, ma quando Ricci effettuò i suoi studi erano all’avanguardia. Ancor oggi «sembrano condurre alla saggezza più che le asettiche verità formali dell’analisi moderna», merito di una personalità «che sapeva coniugare lo spirito ...
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GIANNINI, Giuliano
Laura Traversi
Non si conoscono il luogo e l'anno di nascita di questo medaglista, probabilmente di origine fiorentina, attivo nella seconda metà del XVI secolo.
Della sua formazione [...] naturalmente alla restaurazione, per opera del duca, della religione cattolica e dell'ordine. Le civette, emblema di saggezza, sono tradizionalmente ritenute un riferimento alla prudenza con la quale il duca aveva sconfitto il principe Guglielmo di ...
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CARPANI, Giuseppe Enrico
Francesco Raco
Nato a Roma il 2 marzo (secondo il Mazzuchelli) o il 2 maggio (come scrive il Sommervogel) 1683, entrò nella Compagnia di Gesù il 5 luglio 1704. Dopo il consueto [...] e affidandole alla prosa per una più agevole utilizzazione del loro contenuto etico. Il quale, pur non attingendo a superiore saggezza e originalità, non di rado testimonia l'impegno morale del C. come, ad esempio, in "Honestatur quisque moribus, non ...
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SANTUCCI, Luigi
Valentina Puleo
– Nacque a Milano l’11 novembre 1918 da Alessandro e da Emma Pera, unico figlio di una famiglia dell’alta borghesia con ascendenze aristocratiche.
Conseguita la maturità [...] Lombardia (Nostra Lombardia, Bergamo 1982) e sulla sua città (Uomo, Duomo, Controduomo, Milano 1986). Raccolse inoltre la saggezza popolare cristiana non solo lombarda, ma italiana, scandendola su base stagionale (L’Almanacco di Adamo, Milano 1985) o ...
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saggezza
saggézza s. f. [der. di saggio1]. – L’essere saggio; capacità di seguire la ragione nel comportamento e nei giudizî, moderazione nei desiderî, equilibrio e prudenza nel distinguere il bene e il male, nel valutare le situazioni e nel...
saggio1
sàggio1 agg. [dal fr. sage, che è il lat. *sapius, der. di sapĕre «avere senno»] (pl. f. -ge). – 1. a. Riferito a persona, che è dotato di saggezza, che ha e rivela, nel comportamento, nel giudicare e nell’operare, oculato discernimento,...