BENEDETTO, santo
Luigi Salvatorelli
Silvana Simonetti
Mentre per la data della morte di B. abbiamo - come si spiegherà in fine - un termine a quo (non prima della fine del 546), nulla di simile possediamo [...] di mandare B. a Roma agli studi liberali.
S. Gregorio ci dice che B. avrebbe posseduto già da fanciullo la saggezza del vecchio, e così, crescendo, non avrebbe inclinato verso "nessuna voluttà". Impossibile dire se questi tratti risalgono ai quattro ...
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AVANCINO, Nicolò
Antonella Dolci
Nato a Genova il 1º sett. 1679, professò tra gli scolopi il 28 sett. 1694. Insegnò nelle scuole dell'Ordine, dapprima retorica e filosofia a Genova, poi teologia a Genova [...] fortuna critica del Britannicus in Italia, sottolineando nella tragedia raciniana la mancanza di svolgimento drammatico, nonchè l'eccessiva saggezza dell'eroe protagonista.
Fonti e Bibl.: Giornale dei Letterati d'Italia,XXXVI, Venezia 1724, p. 349; G ...
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ANDREA Avellino, santo
Francesco Andreu
A Castronuovo (Potenza), che da lui è oggi detta Castronuovo S. Andrea, una cappella ricorda il luogo dove nel 1521 nacque Lancellotto (tale fu il suo nome di [...] A. gli scrivesse ogni mese; e le quarantotto lettere del santo a lui rivelano con la tenerezza di un padre la consumata saggezza di un maestro, il quale molto si attendeva dagli esempi virtuosi dei grandi per la riforma dei costumi e la difesa della ...
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TERRACINI, Benvenuto
Bice Mortara Garavelli
– Nacque a Torino il 12 agosto 1886, primogenito di Benedetto (1848-1899), gioielliere, e di Eugenia Levi (1862-1952), originari di Asti, trasferitisi a Torino [...] morte; ieri ho visto i miei allievi soffrire della mia morte civile. E sono ancora vivo. Le pare che debba lamentarmi?” La saggezza, dunque, è altro che un insegnamento o una tradizione, è un modo di vedere dietro le cose».
Trascorsero quasi tre anni ...
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PRETI, Giulio
Roberto Gronda
PRETI, Giulio. – Ultimo di cinque figli, nacque a Pavia il 9 ottobre 1911, da Roberto e da Alberta Giulia Mariani.
I genitori, emiliani di origine, erano entrambi maestri [...] che costituì sempre per lui un punto di riferimento costante.
Dalla tesi trasse il suo primo articolo, Filosofia e saggezza nel pensiero husserliano, pubblicato in Archivio di filosofia (IV (1934), 1, pp. 83-88), cui seguirono I fondamenti della ...
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ADELAIDE del Vasto
Ernesto Pontieri
Figlia di Manfredo del Vasto, fratello e vassallo di Bonifacio, "il marchese d'Italia" per antonomasia, il quale possedeva il nucleo maggiore dei suoi domini feudali [...] , anch'egli minorenne.
Donna d'ingegno, volitiva, A. era costantemente vissuta a lato del marito e aveva notato con quale saggezza politica egli avesse consolidato il suo dominio in Calabria e in Sicilia, regioni per civiltà così diverse fra loro ...
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GALENI, Gian Dionigi (Uluch-Alì, Ulucciali)
Gino Benzoni
Nacque, stando a Gustavo Valente - lo studioso che più s'è sforzato di connotare la prima fase della vita del G. -, attorno al 1520, a Le Castella, [...] civettante cogli anni che gli si danno a occhio, proprio per far stupire, usufruendo, in più, dell'alone di saggezza derivantegli, appunto, dall'età presunta.
Prestigioso vecchio nella capitale dell'impero ottomano, comunque, il G. e prima povero ...
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LONGANO, Francesco
Antonio Trampus
Nacque a Ripalimosani, nel Molise, da Vito e da Dorotea Gentile, di povera famiglia. Secondo Borgna (p. 23, che cita l'atto di battesimo conservato nell'Archivio parrocchiale [...] natura che andava circolando anche nella cultura italiana, proponeva quale primo obiettivo quello di condurre l'uomo a una nuova saggezza, grazie alla riconciliazione con se stesso, la natura e Dio.
Il L. si poggiava su una rilettura di Vico, Spinoza ...
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DELL'ANTELLA, Filippo
Daniela Stiaffini
Nacque intorno ai primi anni del sec. XIV, verosimilmente a Firenze, nella "cappella" di S. Romolo, dove risiedeva la famiglia. Era figlio di Neri di Filippo [...] della Sede apostolica, sei missioni. La sua condotta in questi incarichi fu prudente e improntata a molta saggezza: la fiducia che egli seppe meritarsi negli ambienti curiali contribuì ad indurre Benedetto XII a designarlo come successore ...
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CAPECELATRO, Enrichetta
Stefano Giornetti
Nacque a Torino il 12 sett. 1863 da una illustre famiglia napoletana. Il padre Antonio, ispettore generale delle Poste a Torino, uomo piuttosto autoritario [...] di Fiabe (Parigi s.d., ma 1906); Le favole comuni e meravigliose (Napoli 1918), un libro interessante per toni di saggezza, semplicità e umanità, dove "non è ombra di rettorica o di moralismo, ma freschezza, giovinezza e piana bontà" (Manacorda); un ...
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saggezza
saggézza s. f. [der. di saggio1]. – L’essere saggio; capacità di seguire la ragione nel comportamento e nei giudizî, moderazione nei desiderî, equilibrio e prudenza nel distinguere il bene e il male, nel valutare le situazioni e nel...
saggio1
sàggio1 agg. [dal fr. sage, che è il lat. *sapius, der. di sapĕre «avere senno»] (pl. f. -ge). – 1. a. Riferito a persona, che è dotato di saggezza, che ha e rivela, nel comportamento, nel giudicare e nell’operare, oculato discernimento,...