RATCHIS, duca del Friuli, re dei Longobardi
Marco Stoffella
RATCHIS, duca del Friuli, re dei Longobardi. – Membro di una famiglia aristocratica originaria di Belluno e trapiantata a Cividale, fu figlio [...] . Nell’episodio relativo alla punizione di Pemmone da parte di re Liutprando, invece, Paolo Diacono mise in evidenza la saggezza e l’autocontrollo di Ratchis, nonché la devozione nei confronti del re, contrapponendo a queste l’irruenza del fratello ...
Leggi Tutto
GIUSEPPE Cafasso, santo
Giuseppe Tuninetti
Nacque a Castelnuovo d'Asti (oggi Castelnuovo Don Bosco) il 15 genn. 1811, al tempo della dominazione francese, da Giovanni e da Orsola Beltramo, coltivatori. [...] evidentemente da una solida preparazione dottrinale e tecnica. Il meglio di se stesso e della sua ricchezza spirituale e saggezza pastorale lo offriva al clero in cura d'anime negli esercizi spirituali, che predicava secondo il classico schema ...
Leggi Tutto
Fratello di Titina e Peppino, nacque a Napoli il 24 (secondo altre fonti il 26*) maggio 1900, dalla relazione dell'attore ed autore Edoardo (Eduardo) Scarpetta con la nipote Luisa De Filippo.
Si formò [...] crollo di un'isola felice: ma è perduta anche lì; nella famiglia come nel sociale regna l'incomprensione. Anche se la saggezza è dalla parte dei padri che fanno di tutto per illuminare, la situazione è irreparabile.
Sono questi gli anni del realismo ...
Leggi Tutto
GIUSTI, Giuseppe
Zeffiro Ciuffoletti
Domenico Proietti
Nacque a Monsummano, presso Pistoia, il 13 maggio 1809 da Domenico, agiato possidente di campagna di recente nobilitato, e da Ester Chiti.
A dodici [...] linguaiolo, che sentiva nel parlare popolare le scaturigini perenni del linguaggio e molto anche dall'apprezzamento di quella saggezza popolare da lui ricercata e catalogata, nelle sue espressioni, nella Raccolta dei proverbi toscani (Sestan, p. 25 ...
Leggi Tutto
CECCHINI, Pier maria
Ferdinando Taviani
Nacque a Ferrara il 14 maggio 1563. Fu uno dei più eminenti attori di professione del suo tempo. Particolarmente noto per il tipo comico di Fritellino che era [...] e protettore di Flaminio Scala, in cui si dice che la causa del successo è da attribuirsi al "valore e alla saggezza di Pier Maria detto Fritellino che, con grande abilità, mantiene l'unione e l'accordo dei diversi membri della compagnia" (cfr ...
Leggi Tutto
CAETANI, Enrico
Gaspare De Caro
Secondogenito di Bonifacio, signore di Sermoneta, e di Caterina di Alberto Pio, conte di Carpi, nacque nel 1550. Nel 1560 ricevette la tonsura e gli ordini minori; in [...] lo portò a considerare la legazione piuttosto come un momentaneo esilio che non come un'occasione per dare prova di saggezza amministrativa e di intraprendenza politica: finì, insomma, per lasciare le cose come stavano, cercando di non offendere gli ...
Leggi Tutto
VISCONTI, Giovanni.
Alberto Cotza
– Figlio di Ubaldo I, della famiglia pisana dei Visconti Maggiori, e di Contessa della famiglia dei conti di Capraia, la sua prima attestazione è dell’inizio del 1238, [...] opporsi risolutamente al tentativo degli sbirri del podestà di arrestare alcuni uomini a lui fedeli, ma anche resistere con saggezza a quanti gli chiesero di guidare un’insurrezione armata per diventare il «signore di Pisa». Il giorno dopo, convocato ...
Leggi Tutto
CONTARINI, Carlo
Gino Benzoni
Preceduto da Alvise (1635-1686), nacque a Venezia, l'11 nov. 1636, secondo ed ultimo figlio di Federico (1602-1680) di Gasparo e di Cecilia, sua seconda moglie, figlia [...] ". L'attesa tremebonda, l'incertezza titubante si camuffano, nella versione edulcorante del C., in assorta ponderazione, in saggezza previdente. Il C., che pur verifica quotidianamente una situazione di panico ed impotenza, quasi teme di registrarla ...
Leggi Tutto
GIUSSO, Lorenzo
Fabrizio Intonti
Nacque a Napoli, il 25 giugno 1899, in una famiglia aristocratica, dal conte Antonio e da Maria Imperiali d'Afflitto. La sua maturazione culturale avvenne in un terreno [...] rifusione, accresciuta, del primo volume; Cadenze di Sigismondo nella torre, Modena 1939; e, infine, Elegie del torso della saggezza mutilata, Milano 1941: d'intonazione prossima ai crepuscolari le prime, percorse dal senso di una discrepanza tra la ...
Leggi Tutto
MONTESECCO, Giovanni Battista da
Anna Falcioni
MONTESECCO, Giovanni Battista da. – Nacque verosimilmente nella prima metà del XV secolo a Montesecco, un piccolo castello della valle del Cesano (attualmente [...] maniera pretestuosa, si faceva consigliare su quale fosse il modo migliore per governare in Romagna; la cortesia e la saggezza di Lorenzo furono tali da farlo quasi vacillare dal proposito. In città, soprattutto all’osteria della Campana, ebbe modo ...
Leggi Tutto
saggezza
saggézza s. f. [der. di saggio1]. – L’essere saggio; capacità di seguire la ragione nel comportamento e nei giudizî, moderazione nei desiderî, equilibrio e prudenza nel distinguere il bene e il male, nel valutare le situazioni e nel...
saggio1
sàggio1 agg. [dal fr. sage, che è il lat. *sapius, der. di sapĕre «avere senno»] (pl. f. -ge). – 1. a. Riferito a persona, che è dotato di saggezza, che ha e rivela, nel comportamento, nel giudicare e nell’operare, oculato discernimento,...