ADELAIDE
Francesco Cognasso
La sua vita è compresa all'incirca tra il 1020 ed il 1091. Figlia di Olderico Manfredi, marchese di Torino, e di Berta, figlia del marchese obertengo Oberto II, nel 1036 [...] Pietro, conte di Savoia, la marca di Torino, ma continuò a governare i domini di Savoia e d'Italia con la saggezza che tutti gli scrittori dell'epoca le riconoscono. Le sue relazioni familiari e politiche con la casa imperiale di Franconia non ...
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GIUSTINIANI (Giustiniani Longo, Giustiniani De Longis), Bartolomeo
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque nel 1435, probabilmente a Genova, da Giovanni di Daniele e da Pomellina De Fornari di Raffaele; [...] catturato da Turchi o da pirati, il G., nel 1501-02, ricoprì la carica di governatore di Corsica (il cinquantaduesimo), con una saggezza e un'umanità tali da mantenere la pace nell'isola. L'anno dopo, con istruzioni del 12 ott. 1503, il G. fu eletto ...
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CARCANO, Giulio
Renzo Negri
Nato a Milano il 7 ag. 1812 da Vincenzo e da Carolina Stagnoli, dal 1824 al 1830 studiò nel Longone, il vecchio collegio dei nobili milanesi, avendo per maestro di lettere [...] propugnatrice di nobili ideali (Dio-famiglia-patria) e di una letteratura fondata sul "vero" come realtà idealizzata in saggezza e virtù.
Siffatte convinzioni di poetica il C. ribadiva spesso, nei suoi scritti teorici (Del principio estetico,Arte ...
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CASTELLO (Castilho), Abramo Isacco
Fausto Parente
Nacque ad Ancona nel 1726 da Giuseppe. All’età di tredici anni venne inviato a Livorno ove trovò occupazione nella lavorazione e nel commercio del corallo. [...] “cantata” con istruzioni per le varie melodie, senza una vera e propria divisione in atti. Vi partecipano personificazioni della saggezza, ricchezza, virtù, gioia, gelosia e verità; un vecchio rappresenta il tempo e vi è un coro finale. Il modello ...
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CALZOLARI, Enrico
Clara Gabanizza
Raoul Meloncelli
Nacque a Parma il 22 febbraio del 1823 da Giuseppe e da Anna Capelletti. Ebbe il suo primo contatto con la musica negli anni della fanciullezza, allorché [...] a Milano; pur amante del lusso e degli agi che le sue floride condizioni economiche gli consentivano, amministrò con grande saggezza il suo patrimonio e investì i suoi capitali in una fiorente industria e vasti possedimenti in Corbetta di Lombardia ...
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MARIA LUISA di Borbone, regina d’Etruria
Elvio Ciferri
Nacque a Madrid il 6 luglio 1782 da Carlo (poi re Carlo IV di Spagna) e da Maria Luisa di Borbone-Parma. Il 28 ag. 1795 sposò Ludovico di Borbone-Parma, [...] a morte per tale reato ebbe la pena commutata.
Tali eccessi di zelo religioso furono contenuti anche grazie alla saggezza politica del ministro Ascanio Mansi che, mentre M. si preoccupava di abbellire il palazzo ducale, si impegnò a realizzare ...
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BIRAGO, Girolamo
Renzo Negri
Nacque a Milano il 1º nov. 1691 da Giambattista e da Paola Sirtori. Ricevuta la prima educazione in famiglia, frequentò le scuole dei gesuiti di Brera, quindi fu posto a [...] che s'aprono sugli interni poveri della vecchia Milano, quel frequente e arguto sentenziare, poco aggressivo perché filtrato da una saggezza che nei più indifesi s'è fatta rassegnazione, e dovunque un che di domestico e di abitudinario per cui la ...
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ARMINIO MONFORTE, Fulgenzio
Nicola De Blasi
Nato ad Avellino, da nobile famiglia, intorno al 1620, fu agostiniano e, nella sua giovinezza, allievo del confratello Celestino Bruni (cfr. M. Giustiniani, [...] profetico, gli artifici barocchi son tutti presenti. Pure, ogni cosa è piegata con garbo all'esigenza di esaltare una città e la saggezza dei suoi governanti, piuttosto che un santo e i suoi miracoli. Ed è certo inoltre che il consiglio dell'A. fosse ...
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BONIFACIO VIII, papa
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B. VIII: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente [...] Città Papale e trasferendovi il titolo vescovile e cardinalizio. Procedette poi alla liquidazione dei beni colonnesi: ebbe però la saggezza o prudenza di non assegnarli alla propriafamiglia, ma di cederli, in parte alraltro ramo dei Colonna, in parte ...
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BOCCACCIO, Giovanni
Natalino Sapegno
Frutto di una libera relazione di Boccaccio, o Boccaccino, di Chellino con una donna di cui nulla sappiamo, nacque, forse a Certaldo, ma più probabilmente a Firenze, [...] . È il segno che distingue l'eroica gentilezza di Federico degli Alberighi (V, 9), la cortesia di Natan (X, 3), la malinconica saggezza di Carlo d'Angiò (X, 6), la splendida regalità di Pietro d'Aragona (X, 7); ma può anche far risaltare figure meno ...
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saggezza
saggézza s. f. [der. di saggio1]. – L’essere saggio; capacità di seguire la ragione nel comportamento e nei giudizî, moderazione nei desiderî, equilibrio e prudenza nel distinguere il bene e il male, nel valutare le situazioni e nel...
saggio1
sàggio1 agg. [dal fr. sage, che è il lat. *sapius, der. di sapĕre «avere senno»] (pl. f. -ge). – 1. a. Riferito a persona, che è dotato di saggezza, che ha e rivela, nel comportamento, nel giudicare e nell’operare, oculato discernimento,...