LANDO, Gerolamo
Michela Dal Borgo
Nacque il 17 apr. 1590 dal cavaliere e procuratore Antonio di Gerolamo e da Caterina Contarini di Bertucci. Il 29 aprile fu registrato presso l'avogaria di Comun con [...] fu "taglià" (annullata), preferendo il L. andare podestà a Padova (20 gennaio), dove si distinse per equità e saggezza. Al ritorno a Venezia presentò, il 19 ott. 1627, un'esauriente relazione, spaziando dall'amministrazione dello Studio e del ...
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DAVID
Daniela Stiaffini
Nacque intorno al secondo decennio del sec. XIII, verosimilmente a Siena, da nobile famiglia di parte ghibellina.
Le fonti note, che pure sottolineano - anche se in modo molto [...] da esso dipendenti: mantenne tale ufficio sino alla fine del settimo decennio del secolo, dimostrando notevole intelligenza e profonda saggezza nell'operare. Nel 1270 aveva già fatto ritorno nel suo eremo: di lì si mosse infatti nell'estate di ...
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BARBARIGO, Agostino
Aldo Stella
Nacque il 22 genn. 1516 da Giovanni e da Elisabetta Dandolo. Sposò il 5 giugno 1543 Elena Pasqualigo e, in seconde nozze, il 30 apr. 1554, Lucia Pesaro. Percorsa la consueta [...] a quella del capitano generale in sua assenza). La consegna, in forma ufficiale, avvenne il 10 apr. 1571.
La saggezza del B. giovò a moderare le temerarie iniziative dell'irruente Venier: dopo aver sconsigliato l'infruttuosa impresa di Durazzo, si ...
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ISABELLA CLARA d'Asburgo, duchessa di Mantova e del Monferrato
Raffaele Tamalio
Nacque a Innsbruck il 12 ag. 1629, da Claudia de' Medici e dall'arciduca d'Austria Leopoldo V, conte del Tirolo. Nel 1649 [...] , la reggenza fu assunta da I. che fin dai primi giorni la condusse, insieme con Carlo Bulgarini, con grande saggezza. I. stabilì di mantenere una conveniente distanza con Francia e Spagna, desiderose di interferire nelle questioni territoriali del ...
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PALEOTTI, Vincenzo
Maria Teresa Guerrini
– Nacque a Bologna da Bonaventura e da Costanza di Vincenzo Lana, presumibilmente intorno al 1425.
La famiglia era cresciuta nel corso del Quattrocento con i [...] , che aveva sposato la figlia Camilla, gli dedicò l’Heptolagos, sive septem sapientes paragonandolo per facondia a Solone, per saggezza a Muzio Scevola e per l’eleganza nel conversare a Gaio Asinio Pollione.
Opere: Paleotti scrisse alcune Ripetizioni ...
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MACHIAVELLI, Niccolò
Giorgio Inglese
– Nacque a Firenze il 3 maggio 1469, nel "popolo" di S. Trinita. Era figlio di Bernardo di Niccolò di Buoninsegna, dottore in legge di modesta condizione economica, [...] del legislatore machiavelliano per dare al Paese nuove leggi e ordini, ispirati alla saggezza politica che fece grande Roma: grande interprete di quella saggezza, il M. appare «the only polititian of later ages». Harrington preferisce risolutamente i ...
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CUOCO, Vincenzo
Mario Themelly
Nacque a Civitacampomarano (prov. di Campobasso) il 1° ott. 1770 da Colomba de Marinis e da Michelangelo, un avvocato sensibile alla influenza dei lumi.
Nel piccolo comune [...] ed accresciute coi volgere delle generazioni. Queste dottrine non costituiscono un corpus teoretico, ma piuttosto una lezione di saggezza politica che può risolvere i problemi del mondo in crisi. Il compito del romanzo consiste nella divulgazione del ...
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CINI, Giovan Battista
Michele Feo
Nacque a Pisa il 30 giugno del 1528 (1529 stile pisano) da una famiglia di mercanti di lana e fu battezzato con il nome di Giovanni nella cappella di S. Piero in Padule. [...] esplicita, egli rivede e integra il progetto iconografico di due archi: l'ultimo, quello della Prudenza civile (inneggiante alla saggezza e alla magnanimità di Cosimo), e il primo (attività produttive di Firenze). Le proposte dei C. furono poi ...
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LAURA Martinozzi, duchessa di Modena e Reggio
Raffaele Tamalio
Nacque a Fano il 22 apr. 1639 dal conte Girolamo Martinozzi e da Margherita Mazzarino, sorella del cardinale Giulio, presso il quale, in [...] . Muratori - "in cui grande era il senno, maggiore la pietà" e di carattere forte e volitivo, L. seppe reggere con saggezza il governo dello Stato estense mostrando con il tempo una certa fermezza non solo nei confronti del banditismo, ma anche verso ...
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ARRIVABENE, Giovanni
Umberto Coldagelli
Nacque a Mantova il 21 genn. 1787 da nobile famiglia. Suo padre Alessandro, già deputato ai comizi di Lione, ma poi avverso al dominio francese, dovette trascorrere [...] , può tutt'al più segnalarli e analizzarli; quanto ai negativi effetti sociali dell'industrialismo, egli crede che la saggezza della borghesia britannica sia sufficiente garanzia per il loro superamento.
Alla fine del 1838, in seguito all'amnistia ...
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saggezza
saggézza s. f. [der. di saggio1]. – L’essere saggio; capacità di seguire la ragione nel comportamento e nei giudizî, moderazione nei desiderî, equilibrio e prudenza nel distinguere il bene e il male, nel valutare le situazioni e nel...
saggio1
sàggio1 agg. [dal fr. sage, che è il lat. *sapius, der. di sapĕre «avere senno»] (pl. f. -ge). – 1. a. Riferito a persona, che è dotato di saggezza, che ha e rivela, nel comportamento, nel giudicare e nell’operare, oculato discernimento,...