BOCCACCIO, Giovanni
Natalino Sapegno
Frutto di una libera relazione di Boccaccio, o Boccaccino, di Chellino con una donna di cui nulla sappiamo, nacque, forse a Certaldo, ma più probabilmente a Firenze, [...] . È il segno che distingue l'eroica gentilezza di Federico degli Alberighi (V, 9), la cortesia di Natan (X, 3), la malinconica saggezza di Carlo d'Angiò (X, 6), la splendida regalità di Pietro d'Aragona (X, 7); ma può anche far risaltare figure meno ...
Leggi Tutto
ELDRADO (Eldradus, Elderadus, Helderadus, Hylderadus, Hildradus, Aldradus, Oldradus), santo
Renata Crotti Pasi
Provenzale di origine e di famiglia nobile ("ex Gallicana patria, que dicitur Provincia, [...] non siano generiche attribuzioni di virtù che, secondo un canone agiografico stereotipo, si possono riassumere in austerità, pazienza, saggezza, nobiltà d'animo e d'intenti, magnanimità verso i poveri ai quali, dopo essersi fatto egli stesso povero ...
Leggi Tutto
MAIONE da Bari
Berardo Pio
Figlio di Leone de Rayza e di Kuraza, nacque nei primi decenni del XII secolo da una famiglia dell'élite urbana di Bari.
Il padre, che compare nella documentazione come giudice [...] negotia, regisque animum quocumque libuerat inclinabat" (p. 8); secondo Romualdo era proprio grazie ai consigli e alla saggezza di M. che Guglielmo I "regni sui negocia precipue pertractabat" (p. 237).
L'atteggiamento aspramente polemico dell ...
Leggi Tutto
COSTA (Costa di Arignano), Vittorio Gaetano
Oreste Favaro
Nacque in Torino il 10 marzo del 1737 da Carlo Maria detto il conte di Arignano deceduto nell'anno 1755 mentre era governatore di Cuneo, e da [...] massime dignità di corte e lo costituiva consigliere del re. Il C. usò di questa influenza a corte con illuminata saggezza e senza indebite ingerenze.
Le calamità naturali che si succedettero negli anni 1778, 1781-82 offrirono al C. occasione per ...
Leggi Tutto
GRASSER, Giuseppe
Pierantonio Gios
, Nacque il 3 dic. 1782 a Glurns (Glorenza), in Val Venosta, da Joseph e Barbara Veihl. Dopo la cresima (26 ott. 1794) entrò in seminario a Merano, allora diocesi [...] per la riedificazione della basilica di S. Paolo, distrutta da un incendio. Scrisse e parlò poco, con moderazione e saggezza, conciliando qualità separate: serietà e piacevolezza, cortesia di tratto e gravità di maniere, zelo pastorale e amore alla ...
Leggi Tutto
FLORIO, Francesco
Paolo Viti
Le notizie sulla vita del F. sono piuttosto scarse, soprattutto per quanto riguarda gli anni della giovinezza. Si sa che nacque a Firenze - anche se il cognome non rientra [...] prodotto frutti straordinari, grazie a figure come Gorgia, Aristotele, Ermagora, Cicerone, perché essa si identifica con la saggezza, regolatrice di ogni azione umana. E questa convinzione il F. illustra attraverso il richiamo ad altre figure della ...
Leggi Tutto
COSTA, Carlo Adriano
Elisa Mongiano
Nacque probabilmente a Chieri, ove i Costa della linea di Arignano possedevano un palazzo, sito nel quartiere Vairo, nei pressi del convento di S. Agostino. La data [...] la nomina a consigliere di Stato, conferitagli il 25 maggio 1608 proprio "in considerazione dell'esperienza, intelligenza e saggezza dimostrate nelle varie missioni nelle quali era stato impiegato dal duca negli affari di Stato". Lasciata Roma, ove ...
Leggi Tutto
LOREDAN, Pietro
Roberto Zago
Terzogenito di Alvise di Polo di Francesco, del ramo di S. Pantalon della Frescada, i cui membri erano soprannominati "campanoni" (duri d'orecchio), e di Elisabetta Barozzi [...] perché transitorio e politicamente innocuo.
Religioso e moralmente integro, non incolto, benché non fosse uomo di lettere, di saggezza non comune, il L., riluttante agli esordi, nei due anni e mezzo di dogato mostrò riconosciute doti di equilibrio ...
Leggi Tutto
DI FAYE, Giovanni Antonio
Giovanni Nuti
Nacque il 1° genn. 1409 nel borgo di Malgrate (od. frazione di Villafranca in Lunigiana, prov. di Massa Carrara) da Francesco e da Guglielmina, figlia di Nicolò [...] per gli anni successivi egli aggiunge notizie in modo irregolare ed in stile diverso. L'operetta è briosa e piena di saggezza popolare (particolarmente divertenti sono le pagine in cui il D. descrive le sue traversie causate dall'infezione al piede ...
Leggi Tutto
BRENTA (Brenzio, Brenti), Andrea
MMiglio
Nacque circa nel 1454 a Padova; il suo nome è sempre accompagnato dal'aggettivo esplicativo della sua città natale. Quivi egli ascoltò le lezioni di Demetrio [...] amici in una serie di componimenti: Scipione Forteguerri (Carteromaco) dava del compianto maestro un ritratto di umanistica saggezza, dettandone infine un epitaffio: "Hic iacet Andrea cognomine Brentius, altuin / cui genus atque ortus urbs Patavina ...
Leggi Tutto
saggezza
saggézza s. f. [der. di saggio1]. – L’essere saggio; capacità di seguire la ragione nel comportamento e nei giudizî, moderazione nei desiderî, equilibrio e prudenza nel distinguere il bene e il male, nel valutare le situazioni e nel...
saggio1
sàggio1 agg. [dal fr. sage, che è il lat. *sapius, der. di sapĕre «avere senno»] (pl. f. -ge). – 1. a. Riferito a persona, che è dotato di saggezza, che ha e rivela, nel comportamento, nel giudicare e nell’operare, oculato discernimento,...