CRISTINA (Christine) da Pizzano (de Pizan)
Jean-Yves Tilliette
Nacque a Venezia nel 1365 da Tommaso di Benvenuto e da una figlia di Tommaso Mondini.
Il nome di C. deriva dalle proprietà che la famiglia [...] delle sue capacità astrologiche, cercavano di assicurarsi i suoi servigi. Tommaso optò per il re di Francia di cui ammirava la saggezza; questi dal canto suo apprezzava le qualità dell'astrologo fino al punto di invitarlo ad abitare presso di lui e a ...
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BARGELLINI, Piero
Renato Bertacchini
Nacque a Firenze il 5 ag. 1897 da Carlo e da Adele Cestoni; dai tre ai diciassette anni crebbe in Mugello, fino a quando, per lo scoppio della prima guerra mondiale, [...] , forniva consigli al bravo contadino sulle vicende stagionali dei campi e sulla vita familiare, con toni di antica saggezza derivata dai proverbi. Il Calendario, improntato ad una sorta di "Strapaese" in anticipo, senza peraltro richiami all'ordine ...
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COLETTA di Amendolea
Mauro De Nichilo
Nacque ad Amendolea, in provincia di Reggio Calabria, nella prima metà del XV sec., ma visse a Napoli, dove sposò una Violante Ferrero. Il padre Antonello, ribellatosi [...] ; gli replica C. ("Io sto forte più che muro") rinfacciandone l'ingratitudine e la slealtà; con arguzia e bonaria saggezza il De Jennaro chiude l'alterco commiserando la donna, vittima dei due. La tenzone, tutta allusiva, perché costruita su battute ...
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GASTALDI, Gerolamo
Raffaella De Rosa
Nacque ad Alassio, nella Riviera ligure di Ponente, all'inizio del sec. XVIII. Di famiglia aristocratica - ascritta alla nobiltà genovese dal 1655 - e religiosa, [...] distratto.
Nell'esercizio del suo nuovo ufficio il G. dimostrò appieno la sua valenza diplomatica contribuendo, con fermezza e saggezza, a mantenere cordiali relazioni tra i due Stati e conservando così la carica per quasi dodici anni. A Torino fu ...
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ARIOSTO, Ludovico
Natalino Sapegno
Nacque a Reggio Emilia l'8 sett. 1474 da Niccolò e da Daria Malaguzzi Valeri. Il ramo degli Ariosti, da cui discendeva il padre, s'era trasferito da Bologna a Ferrara [...] è incerta, e le opinioni degli studiosi oscillano fra il '19 e il '23), discorre con garbo umoristico e con realistica saggezza del matrimonio e della vita coniugale. La sesta (1524-25), diretta al Bembo perché gli procuri un precettore greco per il ...
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AVANCINO, Nicolò
Antonella Dolci
Nato a Genova il 1º sett. 1679, professò tra gli scolopi il 28 sett. 1694. Insegnò nelle scuole dell'Ordine, dapprima retorica e filosofia a Genova, poi teologia a Genova [...] fortuna critica del Britannicus in Italia, sottolineando nella tragedia raciniana la mancanza di svolgimento drammatico, nonchè l'eccessiva saggezza dell'eroe protagonista.
Fonti e Bibl.: Giornale dei Letterati d'Italia,XXXVI, Venezia 1724, p. 349; G ...
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CAPECELATRO, Enrichetta
Stefano Giornetti
Nacque a Torino il 12 sett. 1863 da una illustre famiglia napoletana. Il padre Antonio, ispettore generale delle Poste a Torino, uomo piuttosto autoritario [...] di Fiabe (Parigi s.d., ma 1906); Le favole comuni e meravigliose (Napoli 1918), un libro interessante per toni di saggezza, semplicità e umanità, dove "non è ombra di rettorica o di moralismo, ma freschezza, giovinezza e piana bontà" (Manacorda); un ...
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MANCINI, Girolamo
Antonio Carrannante
Nacque a Cortona, "di nobile casato", nell'avito palazzo di famiglia, il 30 nov. 1832, da Niccolò e da Elisabetta Grifoli.
Fece i primi studi nelle scuole di umanità [...] da Brescia per Gavardo, col 1( reggimento di volontari.
Nella vita pubblica la sua attività fu sempre improntata a saggezza, equilibrio e pragmatismo, e continuamente indirizzata in difesa degli interessi della sua città, che egli favorì anche con ...
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CANOBIO (Canobius, de Canobio), Antonio
Guglielmo Gorni
Fu figlio di Giacomo, funzionario di Filippo Maria Visconti, e di Polonia Ligurni, e fratello di Bartolomeo. Nacque a Milano sul principio del [...] da Giacomino e alla baldanza del "rusticus" Obizzo, si contrappongono la dottrina filosofica di Luchino e la saggezza dell'umanista Giacomo Becchetto, fiero oppositore dell'"amor venereus"; sul discorso di quest'ultimo il dialogo si conclude ...
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DELLA TOSA, Cianchella
Franca Allegrezza
Nacque a Firenze da Arrigo sullo scorcio del sec. XIII.
Discendente da una schiatta che intrecciava la sua storia con la storia stessa del Comune cittadino - [...] , afferma l'esistenza di una setta filosofica femminile detta "cianghellina", la quale, conformandosi allo spirito della fondatrice, considerava vera saggezza, per le donne "trovare d'essere tante volte e con tanti uomini, con quanti il loro appetito ...
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saggezza
saggézza s. f. [der. di saggio1]. – L’essere saggio; capacità di seguire la ragione nel comportamento e nei giudizî, moderazione nei desiderî, equilibrio e prudenza nel distinguere il bene e il male, nel valutare le situazioni e nel...
saggio1
sàggio1 agg. [dal fr. sage, che è il lat. *sapius, der. di sapĕre «avere senno»] (pl. f. -ge). – 1. a. Riferito a persona, che è dotato di saggezza, che ha e rivela, nel comportamento, nel giudicare e nell’operare, oculato discernimento,...