KNIPS MACOPPE, Alessandro
Giuseppe Ongaro
Nacque a Padova il 10 dic. 1662 dal medico Giovanni Francesco e da Orsola Mensi. Il nonno, Giovanni Knips, originario di Colonia, si era trasferito a Padova, [...] dell'etica medica, in realtà si presentano, a giudizio di T. Berti, come "un complesso miscuglio di saggezza, furberia, spregiudicatezza fino al cinismo", ciò che può spiegare lo straordinario successo incontrato, comunque sproporzionato al loro ...
Leggi Tutto
CASTIGLIONI, Arturo
Vincenzo Cappelletti
Federico Di Trocchio
Nacque il 10 aprile 1874 da Vittorio e da Enrichetta Bolaffio a Trieste, dove conseguì la maturità classica. Subito dopo, nel 1890, s'iscrisse [...] 'Arianna nella lunga operosità del C., ma nel volume citato cominciava a condensarsi intorno ad una "fonte immortale dell'antica saggezza",che sarebbe stata il detto ippocratico sulla brevità della vita rispetto alla lunghezza dell'arte (pp. 113, 389 ...
Leggi Tutto
La civilta islamica: scienze della vita. Fra scienza e religione: la 'medicina del Profeta'
Julia Bummel
Fra scienza e religione: la 'medicina del Profeta'
Due sono i significati che si attribuiscono [...] suo al-Ṭibb al-nabawī, d'altronde, Ibn Qayyim al-Ǧawziyya si prefigge proprio lo scopo di rendere manifesta la saggezza contenuta nelle parole di Muḥammad sulla medicina, la quale, secondo l'autore, resterebbe oscura anche ai medici più eminenti. In ...
Leggi Tutto
La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. Dall'etica medica alla bioetica
Susan E. Lederer
Dall'etica medica alla bioetica
La bioetica viene generalmente definita come lo studio [...] che una nuova disciplina avrebbe combinato scienza e filosofia per offrire un 'approccio cibernetico all'interminabile ricerca di saggezza del genere umano'. Nel 1971 il medico Andre Hellegers e i suoi colleghi dell'appena nato Kennedy Institute ...
Leggi Tutto
L'Ottocento: scienze mediche. Medicina e societa
William F. Bynum
Medicina e società
La medicina è "una scienza sociale, e la politica non è altro che medicina su vasta scala", scriveva Rudolf Virchow [...] sostenendo che la riforma sociale e l'educazione di massa avrebbero messo anche la gente comune in grado di scegliere con saggezza i propri medici, e che in ogni caso la libertà di decidere la cura (Kurierfreiheit) era fondamentale tanto per i medici ...
Leggi Tutto
Gene
Guido Modiano
Gene viene dal tedesco Gen, termine coniato, nel 1909, dal botanico e genetista danese W.L. Johannsen, che lo trasse dal tema greco di γένεσις, "origine, generazione". Le definizioni [...] , le dimensioni e il modo di funzionare di esso restavano del tutto ignoti. L'implicazione diretta - che ora, con la saggezza del poi, ci appare oltremodo naïf - di questa rappresentazione del gene era che un cromosoma non è altro che una collana ...
Leggi Tutto
Mano
Rosadele Cicchetti
Marco Bussagli
La mano, ultimo segmento dell'arto superiore, è un'unità funzionale costituita da polso, palma e dita. Il polso, o carpo, è formato da otto ossa, quattro prossimali [...] Pentecoste, nella quale dalle dita della mano di Dio fuoriescono raggi luminosi che, scendendo sugli apostoli, infondono loro saggezza e conoscenza. Nell'ultimo esempio, la dextera Domini non solo è espressione della potenza divina ma suggerisce l ...
Leggi Tutto
DIOSCORIDE Di Pedanio
S. Toresella
D. Anazarbeo, medico attivo nel sec. 1° d.C., autore del trattato di farmacologia De materia medica (Πεϱὶ ὕληϚ ἰατϱιϰῆϚ), non si hanno notizie biografiche se non le [...] Juljul (944-994), il giovane cristiano nestoriano Ḥunayn b. Isḥāq (809-873), capo del Bayt al-Ḥikma (casa della saggezza), un istituto di traduzioni scientifiche fondato dal califfo abbaside alMa'mūn (813-833), dotato di una ricca biblioteca. Sotto ...
Leggi Tutto
La civilta islamica: scienze della vita. La tradizione galenica
Gotthard Strohmaier
La tradizione galenica
La letteratura medica del Medioevo arabo-islamico è una continuazione diretta di quella greca; [...] era giunta al termine. Forse intenzionalmente al-Maǧūsī non fa menzione del Firdaws al-ḥikma fī 'l-ṭibb (Il paradiso della saggezza in medicina) di ῾Alī ibn Rabban al-ṭabarī (m. 241/855 ca.). L'autore, un cristiano convertito all'Islam e, come ...
Leggi Tutto
Morte
Carlo Alberto Defanti
Giovanni Carlo Zapparoli
Dal punto di vista biologico, la morte si può considerare come l'estinzione dell'individualità corporea, non tanto dei singoli elementi che la compongono, [...] alla morte, atteggiamenti diversi ben classificabili. Molti trovano in sé stessi le capacità e le risorse per affrontarla con saggezza e serenità; molti invece hanno bisogno di un aiuto e lo trovano, quando rientra nella loro prospettiva, in sistemi ...
Leggi Tutto
saggezza
saggézza s. f. [der. di saggio1]. – L’essere saggio; capacità di seguire la ragione nel comportamento e nei giudizî, moderazione nei desiderî, equilibrio e prudenza nel distinguere il bene e il male, nel valutare le situazioni e nel...
saggio1
sàggio1 agg. [dal fr. sage, che è il lat. *sapius, der. di sapĕre «avere senno»] (pl. f. -ge). – 1. a. Riferito a persona, che è dotato di saggezza, che ha e rivela, nel comportamento, nel giudicare e nell’operare, oculato discernimento,...