Re d'Israele (circa 961-922 a. C.), figlio e successore di David. Prevalse nella successione sul fratello maggiore Adonia, con l'aiuto del profeta Natan; e dopo l'avvento al trono si sbarazzò del fratello [...] alle generazioni successive come un periodo felice, e la figura del re fu idealizzata, specie nelle sue doti di saggezza. Gli furono pertanto attribuite numerose opere della letteratura ebraica, in parte bibliche (come i Proverbî, l'Ecclesiaste, il ...
Leggi Tutto
Console nel 138 a. C., governò con autorità e saggezza la Spagna e riportò il trionfo sui Lusitani e i Calleci; innalzò a Roma un tempio a Marte. Fu uomo colto, amico del poeta Accio. ...
Leggi Tutto
Doge di Venezia (m. 987); stimato per la sua religiosità e saggezza, fu eletto all'unanimità dopo l'eccidio di Pietro Candiano (976), ma non riuscì a dominare le fazioni interne. Costretto a cedere il [...] potere, si ritirò (978) in un chiostro. Morì in odore di santità e Clemente XII ne approvò (1731) il culto ...
Leggi Tutto
Gioser
Secondo faraone della III dinastia egiziana (2667-2648 a.C.). Nell’antichità ebbe fama di grande saggezza. Il suo complesso funerario a Saqqara è la prima costruzione monumentale completamente [...] in pietra; progettato da Imhotep, esso consta di una piramide a gradoni e di una serie di cappelle che riproducono le strutture in cui veniva celebrato il giubileo reale ...
Leggi Tutto
Moglie (Strasburgo 1721 - Darmstadt 1774) del langravio Lodovico IX da lei sposato nel 1741, fu chiamata da Goethe "la grande langravia", per la sua cultura, saggezza e bontà. Fu amica di Federico II di [...] Prussia, con cui intrattenne un carteggio (2 voll., pubblicati nel 1877), del poeta Klopstock, di cui fece pubblicare nel 1771 le Odi ed Elegie, di Herder, Goethe e Wieland ...
Leggi Tutto
Faraone della X dinastia, che regnò dal 2070 al 2050 circa. È noto particolarmente per la raccolta di massime che il padre Kheti III scrisse per lui. È una serie di consigli di prudenza e di saggezza, [...] dai quali traspare evidente lo stato di decadenza e il disordine sociale dominante in Egitto durante il primo periodo intermedio ...
Leggi Tutto
Primo ministro di Akbar Gran Mogol d'India, e storico dell'opera di lui (Agra 1511 - Narwār 1602). Oltre all'Akbarnāme ("Libro di Akbar"), si deve a lui un rifacimento in persiano del Kalīla wa Dimna, [...] sotto il titolo ῾Iyār-i dānish ("Pietra di paragone della saggezza"). Fece anche compiere una traduzione in persiano del Mahābhārata. ...
Leggi Tutto
Colonizzatore e militare inglese (n. forse Ampthill, Bedfordshire, 1624 - m. Southwold Bay 1672); realista durante la guerra civile, occupò per l'Inghilterra la Nuova Olanda entrando in Nuova Amsterdam [...] il 25 ag. 1664 senza incontrare resistenza da parte degli Olandesi. Fu il primo governatore inglese di New York e resse i suoi territorî con saggezza e decisione; tornato in Inghilterra nel 1667, fu ucciso in una battaglia navale contro gli Olandesi. ...
Leggi Tutto
Carmide
Nobile ateniese (seconda metà 5° sec. a.C.), zio di Platone e amico di Socrate. Fu nel 404 partigiano dei Trenta tiranni e cadde, assieme a Crizia, nella battaglia di Munichia tentando di impedire [...] il rientro in città di Trasibulo e degli altri democratici (403). Da lui prende nome un dialogo platonico (Carmide, o della saggezza), che ha come interlocutori Socrate, Crizia e Carmide. ...
Leggi Tutto
Nome di tre califfi arabi della dinastia degli Omayyadi. Yazīd I, figlio di Mu῾āwiya, regnò dal 680 al 683; sotto di lui avvenne la ribellione e l'uccisione a Karbalā' del nipote di Maometto al-Ḥusain, [...] lotte civili, una certa tradizione storica lo descrive come sovrano empio e leggero, mentre fu in realtà non privo di energia e saggezza. Yazīd II, figlio di ῾Abd al-Malik, regnò dal 720 al 724; Yazīd III, figlio di Walīd, regnò per pochi mesi (744 ...
Leggi Tutto
saggezza
saggézza s. f. [der. di saggio1]. – L’essere saggio; capacità di seguire la ragione nel comportamento e nei giudizî, moderazione nei desiderî, equilibrio e prudenza nel distinguere il bene e il male, nel valutare le situazioni e nel...
saggio1
sàggio1 agg. [dal fr. sage, che è il lat. *sapius, der. di sapĕre «avere senno»] (pl. f. -ge). – 1. a. Riferito a persona, che è dotato di saggezza, che ha e rivela, nel comportamento, nel giudicare e nell’operare, oculato discernimento,...