CONTARINI, Carlo
Gino Benzoni
Preceduto da Alvise (1635-1686), nacque a Venezia, l'11 nov. 1636, secondo ed ultimo figlio di Federico (1602-1680) di Gasparo e di Cecilia, sua seconda moglie, figlia [...] ". L'attesa tremebonda, l'incertezza titubante si camuffano, nella versione edulcorante del C., in assorta ponderazione, in saggezza previdente. Il C., che pur verifica quotidianamente una situazione di panico ed impotenza, quasi teme di registrarla ...
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Politeismo e ‘monoteismo’ pagano, culti misterici ed ermetismo
Il pluralismo religioso imperiale all’epoca di Costantino
Giovanni Filoramo
Oggi si tende a vedere il mondo religioso imperiale dei primi [...] sorvegliarlo ed abbellirlo, ma che ha anche creato per tutta la durata dei tempi degli esseri mortali per natura, superiori per saggezza al resto degli esseri animati terrestri, lui che, dopo aver stabilito le leggi, affidò agli altri dei la cura di ...
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Figlia di Carlo III d'Angiò Durazzo e Margherita di Durazzo (la parente più prossima di Giovanna I regina di Napoli, in quanto figlia di Maria d'Angiò, sorella minore di questa) nacque in Ungheria nel [...] , G. e il suo siniscalco vissero diversi anni di relativa tranquillità, dei quali non ebbero però l'intelligenza di disporre con saggezza. Nel 1425 G. lo investì del ducato di Venosa e della città di Capua e lo nominò gran connestabile. La nobiltà ...
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CONTARINI, Alvise
Gino Benzoni
Nato a Venezia, il 23 apr. 1597, da Tommaso di Gasparo del ramo detto della Madonna dell'Orto e da Marina di Vincenzo Pisani, sin dall'adolescenza la sua esistenza - resa [...] rilevano la somma" da quella comportata, tanto più che "un solo anno - fa notare il 9 luglio - di traffico la risarcisce". Una saggezza degna d'encomio: "ferma il sol Giosuè, tu, con più vanto, / per gli amici salvar fermi la luna" l'approva Ciro di ...
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BORROMEO ARESE, Carlo
Giuseppe Ricuperati
Nacque a Milano nel 1657 da Renato, decurione, e da Giulia Arese, che era figlia di Bartolomeo, presidente del Senato. Di famiglia nobilissima, che aveva annoverato [...] ormai una gran parte del normale cursus honorum tipico di un patrizio, raccogliendo allori e vantaggi, e amministrando con saggezza e abilità un patrimonio che, nonostante le doti per le figlie, tendeva ancora ad allargarsi. Ma la lunga agonia ...
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LANDO, Gerolamo
Michela Dal Borgo
Nacque il 17 apr. 1590 dal cavaliere e procuratore Antonio di Gerolamo e da Caterina Contarini di Bertucci. Il 29 aprile fu registrato presso l'avogaria di Comun con [...] fu "taglià" (annullata), preferendo il L. andare podestà a Padova (20 gennaio), dove si distinse per equità e saggezza. Al ritorno a Venezia presentò, il 19 ott. 1627, un'esauriente relazione, spaziando dall'amministrazione dello Studio e del ...
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BARBARIGO, Agostino
Aldo Stella
Nacque il 22 genn. 1516 da Giovanni e da Elisabetta Dandolo. Sposò il 5 giugno 1543 Elena Pasqualigo e, in seconde nozze, il 30 apr. 1554, Lucia Pesaro. Percorsa la consueta [...] a quella del capitano generale in sua assenza). La consegna, in forma ufficiale, avvenne il 10 apr. 1571.
La saggezza del B. giovò a moderare le temerarie iniziative dell'irruente Venier: dopo aver sconsigliato l'infruttuosa impresa di Durazzo, si ...
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ISABELLA CLARA d'Asburgo, duchessa di Mantova e del Monferrato
Raffaele Tamalio
Nacque a Innsbruck il 12 ag. 1629, da Claudia de' Medici e dall'arciduca d'Austria Leopoldo V, conte del Tirolo. Nel 1649 [...] , la reggenza fu assunta da I. che fin dai primi giorni la condusse, insieme con Carlo Bulgarini, con grande saggezza. I. stabilì di mantenere una conveniente distanza con Francia e Spagna, desiderose di interferire nelle questioni territoriali del ...
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Crociata
Giosuè Musca
Il voto
Seguito da principi e nobili, dai rappresentanti di Filippo II Augusto re di Francia e del papa Innocenzo III, il 24 luglio 1215 Federico II di Svevia entra trionfalmente [...] , Friedrich II. und der Kreuzzug, in Friedrich II., a cura di A. Esch-N. Kamp, Tübingen 1996, pp. 128-149.
G. Musca, Saggezza e follia di Federico II, "Quaderni Medievali", 41, 1996, pp. 89-135.
P. Racine, Federico II di Svevia, Milano 1998, pp. 189 ...
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MACHIAVELLI, Niccolò
Giorgio Inglese
– Nacque a Firenze il 3 maggio 1469, nel "popolo" di S. Trinita. Era figlio di Bernardo di Niccolò di Buoninsegna, dottore in legge di modesta condizione economica, [...] del legislatore machiavelliano per dare al Paese nuove leggi e ordini, ispirati alla saggezza politica che fece grande Roma: grande interprete di quella saggezza, il M. appare «the only polititian of later ages». Harrington preferisce risolutamente i ...
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saggezza
saggézza s. f. [der. di saggio1]. – L’essere saggio; capacità di seguire la ragione nel comportamento e nei giudizî, moderazione nei desiderî, equilibrio e prudenza nel distinguere il bene e il male, nel valutare le situazioni e nel...
saggio1
sàggio1 agg. [dal fr. sage, che è il lat. *sapius, der. di sapĕre «avere senno»] (pl. f. -ge). – 1. a. Riferito a persona, che è dotato di saggezza, che ha e rivela, nel comportamento, nel giudicare e nell’operare, oculato discernimento,...