LOREDAN, Pietro
Roberto Zago
Terzogenito di Alvise di Polo di Francesco, del ramo di S. Pantalon della Frescada, i cui membri erano soprannominati "campanoni" (duri d'orecchio), e di Elisabetta Barozzi [...] perché transitorio e politicamente innocuo.
Religioso e moralmente integro, non incolto, benché non fosse uomo di lettere, di saggezza non comune, il L., riluttante agli esordi, nei due anni e mezzo di dogato mostrò riconosciute doti di equilibrio ...
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BRAGADIN, Antonio
Ugo Tucci
Del ramo di S. Marina della nobile famiglia veneziana, nacque l'11 febbr. 1511 da Andrea figlio di Alvise procuratore di S. Marco, e da Laura di Daniele Barbaro. Nel febbraio [...] capacità veneziane e del peso della Repubblica nel quadro internazionale che nel suo realismo racchiude una lezione di prudenza e di saggezza politica della quale in questa circostanza fu forse un errore non tener conto. E non è dato spesso di veder ...
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BRIGNOLE SALE, Giovan Francesco
Maristella Ciappina
Nacque a Genova, presumibilmente nel 1582, dal senatore Antonio Brignole e da Maddalena Sale. Dopo una accurata educazione letteraria, esordì nella [...] Repubblica: e infatti il B. fu eletto doge l'11 luglio 1635.
Il dogato del B. si distinse per attività e saggezza: fu approvata e iniziata la costruzione del molo nuovo del porto di Genova; vennero ampliati i confini territoriali con l'acquisto di ...
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DAVILA, Enrico Caterino
Gino Benzoni
Ultimogenito d'Antonio di Francesco e di Fiorenza di Giacomo Sinclitico, nacque a Piove di Sacco (prov. di Padova) il 30 ott. 1576.
Di ricca e influente nobiltà [...] a posteriori dopo la lettura dei non congeniali Essais -, che il D. ribadirà oltre venti anni dopo anteponendo alla saggezza amarognola del francese uno scrittarello sulle passioni dell'amico Flavio Querengo. Comunque sia, il D. vive in Francia un ...
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FEDERICO UBALDO Della Rovere, duca di Urbino
Gino Benzoni
Nato a Pesaro il 16 maggio (giorno sacro a s. Ubaldo; donde, appunto, il secondo nome) 1605, da Francesco Maria Il Della Rovere e dalla sua [...] Accudito con affettuosa cura, vezzeggiato con trepida commozione il neonato e affidato. una volta slattato nel settembre del 1606, alla saggezza dell'aio Tito Corneo (autore d'un Discorso delle ragion di Stato e di guerra indirizzato il 15 marzo 1613 ...
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BERNABEI, Lazzaro
Mario Natalucci
Apparteneva ad una famiglia emigrata nel sec. XII da Famagosta in Ancona e ascritta in seguito alla nobiltà cittadina. Nacque da un Bernabeo di Cecco, presumibilmente [...] B., nel rievocare fatti e persone, mostra grande rispetto verso la propria città, mettendo in risalto l'autorità e la saggezza dei libero governo della, Repubblica, il modo severo ed imparziale di amministrare la giustizia, la rigida osservanza delle ...
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CANTELMO, Antonio
Bruno Ruggiero
Nacque in un anno a noi ignoto della seconda metà del secolo XIV da Giacomo, conte di Popoli e di Alvito, e da Isabella d'Aquino, figlia di Francesco, conte di Loreto. [...] il tribunale del Sacro Regio Consiglio, il C. fu incluso tra i nuovi consiglieri ordinari, scelti più per dottrina e saggezza che per nobiltà di natali, con un privilegio del 18 apr. 1450che gli assicurava, in pari tempo, una provvigione annua ...
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CORREGGIO, Fulvia da
Alberto Ghidini
Nacque a Correggio il 10 febbr. 1543 dal conte Ippolito e Chiara di Gianfrancesco da Correggio. Figlia unica, essa trascorse l'infanzia e la sua prima giovinezza [...] sopra del costume encomiastico o di blandizie interessate.
Portò nella politica uno stile femminile di prudenza e di saggezza, un vivace ingegno e una sensibilità concretamente legati alle proprie radici padane. Dai carteggi si possono ricavare gli ...
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BRANDOLINI, Guido
DDe Caro
Primogenito di Cecco, conte di Valmareno, e di Filippa Trissino, con i quali aveva inizio il ramo veneto - tuttora esistente - dell'antica famiglia romagnola dei Brandolini, [...] Del resto nell'aprile del 1499, quando il B. era ancora a Ravenna, la Repubblica decideva con tardiva saggezza di ritirarsi definitivamente dalla estenuante e dispendiosissima guerra di Pisa, stipulando finalmente la pace con Firenze.
Subito dopo il ...
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BENEDETTO XV, papa
Gabriele De Rosa
Giacomo Della Chiesa nacque a Genova il 21 nov. 1854 dal marchese Giuseppe, di antica illustre famiglia, originaria dai duchi di Spoleto, e da Giovanna Migliorati, [...] della e disastrosissima guerra è per il papa la scomparsa dagli ordinamenti statali delle nonne e delle pratiche della saggezza cristiana, "che sole guarentivano la quiete e la stabilità delle istituzioni". I mali della società, secondo B. XV, erano ...
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saggezza
saggézza s. f. [der. di saggio1]. – L’essere saggio; capacità di seguire la ragione nel comportamento e nei giudizî, moderazione nei desiderî, equilibrio e prudenza nel distinguere il bene e il male, nel valutare le situazioni e nel...
saggio1
sàggio1 agg. [dal fr. sage, che è il lat. *sapius, der. di sapĕre «avere senno»] (pl. f. -ge). – 1. a. Riferito a persona, che è dotato di saggezza, che ha e rivela, nel comportamento, nel giudicare e nell’operare, oculato discernimento,...