GREGORIO, Rosario
Giuseppe Giarrizzo
Nacque il 23 ott. 1753 nel quartiere palermitano dell'Olivuzza, primogenito di Francesco e di Benedetta Balestrini. Fu battezzato coi nomi di Gaspare Rosario Giovanni. [...] e sollecito l'esempio pericoloso e vicino delle città italiane". La storia di Corrado e di Manfredi conferma timori e saggezza dell'imperatore: "è […] indubitato, che i tre ordini, da cui sono costituite in Sicilia le adunanze generali, non sono ...
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DANDOLO, Enrico
Giorgio Cracco
Appartenente alla grande famiglia veneziana del confinio di S. Luca, nacque a Venezia intorno al 1107. Ci restano sconosciuti, per il silenzio delle fonti note, sia il [...] doge condottiero e protagonista, o a farla scivolare, forse inavvertitamente, nel patetico: egli si segnala soprattutto per la saggezza (consiglia, ad esempio, di non sbarcare in terraferma per i rifornimenti, ma in alcune isolette: per evitare che ...
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CLAUDIA de' Medici, duchessa di Urbino
Gino Benzoni
Ultimogenita di Ferdinando I, granduca di Toscana, e di Cristina di Lorena, nacque a Firenze il 4 giugno del 1604, divenendo molto presto una pedina [...] che non appare all'altezza del compito - con mano ferma talvolta ferrea, non privo di spunti, peraltro, di illuminata saggezza. È il caso, in particolare, del riconoscimento e della regolamentazione, del 15 sett. 1635, del Magistrato mercantile di ...
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AZEGLIO, Massimo Taparelli d'
Walter Maturi
Nacque a Torino il 24 ott. 1798. Il padre, marchese Cesare, fu uno dei più cospicui rappresentanti del cattolicesimo subalpino della Restaurazione; la madre, [...] alle vestali delle costituzioni, era, invece, costituzionalissimo per le oneste intenzioni che lo avevano dettato e fu opera di grande saggezza politica. La pace venne approvata quasi all'unanimità il 5 genn. 1850 e l'A. poté dedicarsi tutto alla sua ...
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GRADENIGO, Giovanni
Franco Rossi
Figlio di Nicolò di Bartolomeo, protagonista di primissimo piano della vita politica e diplomatica veneziana della seconda metà del secolo XIV, nacque a Venezia con [...] intervenire con mano ferma e decisa, ma anche pesante, nei confronti dei propri feudati, il G. seppe operare con equilibrio e saggezza e dare un'ottima prova di sé, al punto che qualche anno dopo, nel febbraio del 1374, fu chiamato una seconda volta ...
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ARECHI II
Paolo Bertolini
Quindicesimo duca di Benevento, assunse nel 758, per un atto di autorità del re Desiderio, il governo di uno dei più vasti ducati del regno dei Longobardi.
Profittando delle [...] il principe promulgò una serie di leggi, capitula, diciassette in tutto, che sono un documento della cultura e della saggezza di chi le ha emanate. In esse, infatti, traspare un sentimento di giustizia assai superiore a quello dei cinque precedenti ...
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ESTE, Leonello (Lionello) d'
Giampiero Brunelli
Nacque a Ferrara il 21 sett. 1407 dal marchese Niccolò (III) e da Stella dei Tolomei dell'Assassino (appartenente ad un ramo della famiglia Tolomei), [...] definizione del numero delle Muse e delle peculiarità di ciascuna, in modo che, tutte insieme, simboleggiassero la saggezza e l'armonia vigenti in uno Stato ordinato razionalmente, quale doveva essere quello ferrarese nel progetto culturale della ...
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GUIDI DI BAGNO, Giovanni Francesco
Rotraud Becker
Nacque il 4 ott. 1578, a Firenze o a Rimini, primogenito di Fabrizio marchese di Montebello e Laura Colonna dei duchi di Zagarolo. La famiglia apparteneva [...] Rieti, che offriva il vantaggio di distare solo un giorno di viaggio da Roma. Diresse anche la nuova diocesi con saggezza e fece rinnovare in stile barocco la residenza vescovile e la cattedrale. Spesso soggiornava a Roma per prendere parte al lavoro ...
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BIANCA di Navarra
Salvatore Tramontana
Sulla nascita e l'infanzia di B., figlia di Carlo III, re di Navarra, della casa di Evreux, e di Eleonora di Castiglia, non conosciamo nulla. La sua vita rimane [...] , e la corona passava alla figlia che, ricca dell'esperienza siciliana, riusciva, e senza l'aiuto del marito, a governare con saggezza e a controllare con relativa facilità il fermento delle fazioni. Tuttavia gli ultimi anni della sua vita venivano a ...
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AMEDEO VIII, duca di Savoia
Francesco Cognasso
Figlio primogenito di Amedeo VII conte di Savoia e di Bona di Berry, nacque nel castelo di Chambéry il 4 sett. 1383.
Successe al padre nel governo dello [...] esecuzione delle sue direttive.
L'abbandono del mondo da parte di un principe così potente e così apprezzato per la sua saggezza nelle corti e nei consigli d'Europa colpi assai i contemporanei sebbene altri casi consimili già si fossero Verificati. A ...
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saggezza
saggézza s. f. [der. di saggio1]. – L’essere saggio; capacità di seguire la ragione nel comportamento e nei giudizî, moderazione nei desiderî, equilibrio e prudenza nel distinguere il bene e il male, nel valutare le situazioni e nel...
saggio1
sàggio1 agg. [dal fr. sage, che è il lat. *sapius, der. di sapĕre «avere senno»] (pl. f. -ge). – 1. a. Riferito a persona, che è dotato di saggezza, che ha e rivela, nel comportamento, nel giudicare e nell’operare, oculato discernimento,...