GONELLA, Matteo Eustachio
Carlo M. Fiorentino
Nacque a Torino il 20 sett. 1811 da Francesco Andrea, un banchiere devoto alla S. Sede, e da Teresa Anselmetti. Frequentate le scuole primarie e secondarie [...] card. G. Antonelli al momento della sua nomina a Bruxelles lo avesse presentato come un prelato a cui non faceva difetto la saggezza.
A partire dal 1857 il governo belga, che fino ad allora aveva, anche per il cauto procedere del nunzio, evitato le ...
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CIONI, Filippo
Renzo Ristori
Nacque a Firenze il 14 dicembre 1461 da Cione di Giovanni e da una Alessandra della quale non conosciamo il cognome.
I Cioni erano una famiglia di artigiani e commercianti [...] . In questi scritti egli manifesta una profonda fede, nelle profezie del Savonarola, nelle quali vede l'espressione della infinita saggezza di Dio, che in tempi difficili ha inviato un religioso di doti eccezionali con la missione di predicare agli ...
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CADANA, Salvatore
Valerio Castronovo
Originario di Ceva (ignota è la data di nascita), entrò giovanissimo nell'Ordine dei minori conventuali segnalandosi nel 1636 con la pubblicazione a Mondovì di un [...] uno Stato retto attraverso la mediazione di un'aristocrazia meritevole di fiducia più che per autentiche capacità politiche per la saggezza e la prudenza della sua canizie ("la vecchiaia è tutela dello scettro"), fedele e devoto alla "santa dottrina ...
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BENEDETTO XV, papa
Gabriele De Rosa
Giacomo Della Chiesa nacque a Genova il 21 nov. 1854 dal marchese Giuseppe, di antica illustre famiglia, originaria dai duchi di Spoleto, e da Giovanna Migliorati, [...] della e disastrosissima guerra è per il papa la scomparsa dagli ordinamenti statali delle nonne e delle pratiche della saggezza cristiana, "che sole guarentivano la quiete e la stabilità delle istituzioni". I mali della società, secondo B. XV, erano ...
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ARDINGHELLI, Niccolò
Mario Rosa
Nacque a Firenze il 17 marzo 1503 da Pietro, che fu poi segretario di Leone X. Dovette probabilmente ai rapporti del padre con la corte pontificia la prima dignità curiale, [...] Carlo V e Francesco re di Francia con altre particolari proposte... resta un testo notevole della capacità e saggezza diplomatica dell'A., quasi un classico, sia pur minore, della letteratura e pubblicista diplomatico-politica dei secc. XVI ...
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PEREGRINI, Matteo
Erminia Ardissino
PEREGRINI (Pellegrini), Matteo. – Nacque a Liano, frazione di Castel San Pietro sull’Appennino bolognese, probabilmente intorno al 1595.
I biografi antichi, infatti, [...] savio, che coincide con quello di un ministro che voglia un margine di libertà dal potere, fidandosi della propria saggezza.
Nonostante l’indubbio successo romano e la benevolenza dei Barberini, Peregrini nel 1637 lasciò Roma per Genova, dove riprese ...
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BENVENUTO, detto l'Asdenti
Paolo Bertolini
Maestro calzolaio, nato a Parma probabilmente nel primo quarto del sec. XIII, buon conoscitore deglì scritti di Gioacchino da Fiore e della letteratura profetica [...] Salimbene de Adam, segue l'attività di B., e sempre con parole di sincera ammirazione per la rettitudine, la bontà, la saggezza da lui dimostrate, per l'umiltà e la povertà della sua vita. Il giudizio di fra, Salimbene (che, gioachimita, poteva aver ...
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BOSSO, Matteo
Claudio Mutini
Nacque a Verona intorno al 1427 da Giovanni, che compare tra i cittadini di Verona nel 1452 come "aurifex de Mediolano", e da una Sofia di cui si ignora il casato. A Verona [...] la fede in Dio: primo fra tutti s. Paolo. Unica fonte di sapienza umana è il timore di Dio: per questo la saggezza degli antichi è falsa, contaminata da un erroneo ideale di vita, da una riprovevole condotta pubblica, e soprattutto da una illusoria ...
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FRANGIPANI, Ottavio Mirto
Stefano Andretta
Nacque a Napoli da Silvio Mirto e Laura della Gatta l'11 apr. 1544. L'avvio promettente dello zio Fabio Mirto nella carriera ecclesiastica, già vescovo di [...] così palesemente la nunziatura. Le stesse difficoltà congenite ad assolvere mansioni politico-diplomatiche, appena mascherate da una saggezza banale e scontata, furono ravvisabili nel 1599, quando il F. riuscì con estrema fatica a contenere i ...
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ENDRICI, Celestino
Iginio Rogger
Nacque a Don (Trento) nell'alta Anaunia il 14 marzo 1866 da Giovanni Battista e da Giovanna Chilovi, in una famiglia contadina, dalla quale erano usciti già altri sacerdoti [...] fascista. Nel travagliato momento delle opzioni altoatesine (1939) riusci persino a inserirsi con un intervento di saggezza rasserenante. Dopo il 1920 la sede vescovile di Trento non appartenne più alla circoscrizione metropolitana di Salisburgo ...
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saggezza
saggézza s. f. [der. di saggio1]. – L’essere saggio; capacità di seguire la ragione nel comportamento e nei giudizî, moderazione nei desiderî, equilibrio e prudenza nel distinguere il bene e il male, nel valutare le situazioni e nel...
saggio1
sàggio1 agg. [dal fr. sage, che è il lat. *sapius, der. di sapĕre «avere senno»] (pl. f. -ge). – 1. a. Riferito a persona, che è dotato di saggezza, che ha e rivela, nel comportamento, nel giudicare e nell’operare, oculato discernimento,...