CORRADINI, Enrico
Franco Gaeta
Nato il 20 luglio 1865 a Samminiatello di Montelupo (Firenze) da Narciso e da Anna Setti in seno a una famiglia di piccoli proprietari terrieri si laureò nel 1888 in lettere [...] smodato della vita caduca, la smodata pietà dell'umile e del debole, l'utile e il mediocre posti come canoni di saggezza ... il dileggio dell'eroico" e levarsi contro le "orde" e le "furie" del numero. La riscossa borghese non doveva essere "una ...
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BOGINO, Giovanni Battista Lorenzo
Guido Quazza
Nacque a Torino il 21 luglio 1701 da Giovanni Francesco, notaio collegiato e commissario alle ricognizioni, e da Giulia Petronilla Cacciardi. Negli anni [...] e il 1763 molte occasioni di impadronirsi dell'ambito ducato furono lasciate cadere e ci si contentò, forse con soverchia saggezza, di rinsanguare le finanze del regno con gli oltre nove milioni assegnati a Torino dalle due convenzioni del 10 giugno ...
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BIRAGO, Renato (Renato Carl)
Michel François
Figlio di Galeazzo, il B. nacque a Milano il 2 febbr. 1507, quando la città era già sotto la dominazione francese. La madre, Anna del conte Renato Trivulzio, [...] città di Lione, Claude de Rubys, interpretando il senso di sollievo che ne provarono gli abitanti, non mancò di sottolineare la saggezza della scelta del re, dato che il B. gli appariva "non solum legibus armatus sed et armis decorus".
Del doppio ...
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CARAFA, Diomede
Franca Petrucci
Minore dei figli di Antonio, detto Malizia, alla cui iniziativa nel 1420 si dovette l'intervento di Alfonso d'Aragona nel Regno, e di Caterina Farafalla, nacque nel 1406 [...] corte napoletana per operare un riavvicinamento con quella Estense. Per questa principessa, che meritò le lodi degli storici per la saggezza e l'avvedutezza con cui coadiuvò il marito nel governo del ducato, il C. scrisse prima del 1476 il Memoriale ...
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RICCARDO DI SAN GERMANO
LLidia Capo
È il maggior cronista del Regno di Sicilia nell'età di Federico II, apprezzato per la ricchezza e l'onestà dell'informazione, più discusso per la qualità e il senso [...] che era però lì di mutabilità delle cose del mondo (certo in armonia con il sentimento monastico), e che è invece ora di saggezza e di fermezza umana, e anche di speranza (proprio per questa frase credo il prologo scritto dopo la pace di San Germano ...
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MANETTI, Giannozzo
Simona Foà
Nacque a Firenze il 5 giugno 1396 da Bernardo, ricco e brillante mercante, ricordato anche nel Liber facetiarum di Poggio Bracciolini, e da "Petra Guidaccia" (Naldi, col. [...] tratta di due biografie parallele, sul modello delle Vite di Plutarco. I due scrittori sono raffigurati in quanto depositari della saggezza umana e della capacità che l'uomo può avere di elevarsi attraverso la conoscenza della realtà e del suo animo ...
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FOSCARINI, Pietro
Roberto Zago
, Secondogenito di Renier di Michiel, del ramo di S. Agnese, e della sua seconda moglie Elisabetta Morosini, nacque a Venezia il 17 genn. 1578.
Dal matrimonio, celebrato [...] dispaccio il 30 apr. 1634 e il 14 maggio intraprese il viaggio di ritorno lasciando un ricordo di abilità e di saggezza tale che il suo successore, Alvise Contarini, confessava di essere "più in confusione che in speranza di poterlo imitare".
Un ...
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JEMOLO, Arturo Carlo
Francesco Margiotta Broglio
Nacque a Roma, nella zona di via Tomacelli, il 7 genn. 1891, unico figlio di Luigi e di Anna Adele Sacerdoti.
Il padre, siciliano di Ragusa, fu ragioniere [...] stimolante per quanti, come me, attendevano di conoscere la sua opinione sempre ricca di ammaestramenti e di saggezza".
Nel dopoguerra lo J. condusse una costante battaglia civile sulle più impegnate riviste della cultura laica (dal Politecnico ...
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GUICCIARDINI, Piero
Manuela Doni
Nacque il 9 giugno 1454 a Firenze nel quartiere di S. Spirito, unico figlio maschio di Iacopo di Piero e di Guglielmetta de' Nerli. Incline agli studi letterari, il [...] a Firenze dopo la caduta della Repubblica, i Medici gli riconobbero ancora grande autorità sia per la sua moderazione e saggezza, sia perché il popolo ne aveva stima. Il favore popolare era dovuto al suo impegno per la "conservazione de' cittadini ...
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CAMINO, Gherardo da
Josef Riedmann
Figlio di Biaquino (II) del ramo dei Caminesi "di sopra" e di India da Camposampiero, nacque intorno al 1240 da una delle maggiori famiglie trevigiane: suo padre, [...] un leggero ridimensionamento, ma l'abilità del C. come promotore di paci ed arbitro riconosciuto tra i potenti, la sua saggezza e moderazione nell'uso del potere lo innalzano senz'altro al di sopra della maggior parte dei personaggi contemporanei del ...
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saggezza
saggézza s. f. [der. di saggio1]. – L’essere saggio; capacità di seguire la ragione nel comportamento e nei giudizî, moderazione nei desiderî, equilibrio e prudenza nel distinguere il bene e il male, nel valutare le situazioni e nel...
saggio1
sàggio1 agg. [dal fr. sage, che è il lat. *sapius, der. di sapĕre «avere senno»] (pl. f. -ge). – 1. a. Riferito a persona, che è dotato di saggezza, che ha e rivela, nel comportamento, nel giudicare e nell’operare, oculato discernimento,...