BONAFEDE, Niccolò
Roberto Zapperi
Di famiglia fermana, nacque nel 1464 nella terra di San Giusto da Tommaso. Studiò a Roma nel collegio Capranica e, dopo un breve soggiorno a Perugia, si addottorò a [...] , senza riconoscere la signoria pontificia, ma solamente per un gesto di personale fiducia verso l'uomo che con tanta saggezza aveva saputo governare. Presto però fu costretto da Giulio II ad abbandonare la città ribelle. L'avventura bolognese aprì ...
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BELVIS, Blasco Fernández de
Daniel Waley
Appartenente a una famiglia della piccola nobiltà di Cuenca in Castiglia, il B. nacque probabilmente prima del 1320. Parente - quasi certamente cugino - di Egidio [...] 1362 costrinse alla resa Andrea di Cerreto, signore dell'omonimo castello. Sembra che egli abbia esercitato il suo ufficio con saggezza ed abilità (proibì, per esempio, di esportare biade dal ducato, regolò l'esercizio dei beccai, ecc.). Il suo nome ...
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GIOVIO, Lodovico
Elena Riva
Nacque a Milano il 6 sett. 1772 da Pietro Giovio Della Torre di Rezzonico Lattuada e da Teresa Rusconi, di famiglie nobili della città. Nulla si sa della giovinezza, dell'educazione [...] iniziative impegnative: "I Collegi elettorali hanno già esercitato la loro sovranità legittima nominando la reggenza: ora la saggezza impone di astenersi da altre deliberazioni prima che ci venga manifestato il pensiero delle alte potenze, e di ...
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GALLOTTI, Giuseppe
Giovanni Brancaccio
Nacque a Napoli nel marzo del 1803 da una famiglia di antica aristocrazia. Giovanissimo si distinse come "ardente settario" durante il nonimestre costituzionale [...] su temi politici scottanti (tassa sul macinato, circolazione cartacea, codice penale), mostrando piena autonomia e saggezza di condotta politica, in particolare, nel dibattito e approvazione della legge sulle guarentigie pontificie, senza sacrificare ...
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MACINGHI, Alessandra
Manuela Doni Garfagnini
Nacque a Firenze da Filippo di Niccolò e da Caterina di Alberto di Bernardo Alberti nel 1406. Questa data, stabilita da Guasti sulla base della portata al [...] .
Fu l'attività svolta a Napoli da Filippo a consentire la ricostruzione del patrimonio familiare. La M. vi concorse con la saggezza delle sue scelte e con la forte impronta di una educazione morale e civile di alto profilo, nonostante non fosse una ...
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GAGLIOFFI (de Gallioffis, de Gaglioffis, Gaglioffus), Vespasiano
Paolo Cherubini
Nacque con ogni probabilità a L'Aquila nella prima metà del sec. XV da Antonio Battista e da Pasqua di Pietruccio di [...] Battista si fece stimare soprattutto a Roma negli ambiti della Curia: Innocenzo VIII, che ne apprezzava la prudenza e la saggezza, lo volle infatti presso di sé come consigliere. Proprio a Roma, nel 1493, il presule incontrò tragicamente la morte: il ...
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BARBARO, Marcantonio
Franco Gaeta
Figlio di Francesco, senatore, e di Elena Pisani, nacque il 22 sett. 1518. La tradizione domestica era ricca d'esempi d'uomini illustri nelle discipline storiche e [...] XVI: una classe dirigente che, se di solito viene soprattutto citata ad esempio per l'abilità e per la saggezza politica, non fu per questo meno interessata e meno direttamente compartecipe delle attività intellettuali che fiorirono sulla laguna.
La ...
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CORRADINI, Enrico
Franco Gaeta
Nato il 20 luglio 1865 a Samminiatello di Montelupo (Firenze) da Narciso e da Anna Setti in seno a una famiglia di piccoli proprietari terrieri si laureò nel 1888 in lettere [...] smodato della vita caduca, la smodata pietà dell'umile e del debole, l'utile e il mediocre posti come canoni di saggezza ... il dileggio dell'eroico" e levarsi contro le "orde" e le "furie" del numero. La riscossa borghese non doveva essere "una ...
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BOGINO, Giovanni Battista Lorenzo
Guido Quazza
Nacque a Torino il 21 luglio 1701 da Giovanni Francesco, notaio collegiato e commissario alle ricognizioni, e da Giulia Petronilla Cacciardi. Negli anni [...] e il 1763 molte occasioni di impadronirsi dell'ambito ducato furono lasciate cadere e ci si contentò, forse con soverchia saggezza, di rinsanguare le finanze del regno con gli oltre nove milioni assegnati a Torino dalle due convenzioni del 10 giugno ...
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BIRAGO, Renato (Renato Carl)
Michel François
Figlio di Galeazzo, il B. nacque a Milano il 2 febbr. 1507, quando la città era già sotto la dominazione francese. La madre, Anna del conte Renato Trivulzio, [...] città di Lione, Claude de Rubys, interpretando il senso di sollievo che ne provarono gli abitanti, non mancò di sottolineare la saggezza della scelta del re, dato che il B. gli appariva "non solum legibus armatus sed et armis decorus".
Del doppio ...
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saggezza
saggézza s. f. [der. di saggio1]. – L’essere saggio; capacità di seguire la ragione nel comportamento e nei giudizî, moderazione nei desiderî, equilibrio e prudenza nel distinguere il bene e il male, nel valutare le situazioni e nel...
saggio1
sàggio1 agg. [dal fr. sage, che è il lat. *sapius, der. di sapĕre «avere senno»] (pl. f. -ge). – 1. a. Riferito a persona, che è dotato di saggezza, che ha e rivela, nel comportamento, nel giudicare e nell’operare, oculato discernimento,...