Procedimento che, mediante processi chimico-fisici o digitali, permette di ottenere, servendosi di una macchina fotografica, l’immagine di persone, oggetti, strutture, situazioni su lastre, carte chimicamente [...] anche in America, dove intorno ai pittori muralisti D. Rivera, D.A. Siqueiros e J.C. Orozco si raccolsero , con la diffusione del saggio fotografico, hanno acquistato sempre (formato 8×11 mm) particolare interesse suscita la lituana Minox (1937). ...
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Stato dell’Europa settentrionale; i confini hanno una lunghezza che raggiunge i 4400 km, di cui circa un terzo rappresentati da coste (a S Golfo di F.; a O Golfo di Botnia, entrambi dipendenze del Mare [...] il numero degli scrittori che mescolano l’opera d’invenzione al saggio: un tipico rappresentante di questa tendenza è Stenius e A. Lucander. All’inizio degli anni 1960 l’interesse sulle possibilità offerte dall’adozione di nuovi materiali e nuove ...
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Alle origini delle moderne letterature europee, ampio scritto in lingua volgare, dapprima in versi poi anche in prosa, che narra avventure eroiche in margine alla storia o di pura invenzione; così nel [...] A.-F. Prévost con i Mémoires et aventures d’un homme de qualité (dove è notevole l’ F.-A.-R. de Chateaubriand, ai vari interessi psicologici e ambientali di Madame de Staël ( storico, l’apologo politico, il saggio teorico. Pur se non gli sono ...
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(arabo ‛Arab) In senso stretto gli abitanti musulmani dell’Arabia, comunemente tutti gli individui di lingua araba, cioè gli abitanti dell’Arabia, della Siria, del Libano, della Giordania e dell’Iraq. [...] Barakāt, autrice dei romanzi Ahl al-hawā («Malati d’amore», 1993) e Ḥāriṯ al-miyāh («L’aratura e N. al-Malā’ika, autrice del saggio Qaḍāya al-ši‛r al-mu‛āṣir («Problematiche del suo pensiero appare oggi l’interesse per le teorie politiche di Platone, ...
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Tecnica che permette di esaminare in parallelo l’intero genoma di un organismo o la totalità dei suoi prodotti su una singola lastrina di vetro o di silicio, un chip.
Abstract di approfondimento da Microarray [...] ultimi anni, ha suscitato un enorme interesse e promette di poter rispondere a questa dell’intero genoma con un singolo saggio, senza la necessità di formulare ad altissima risoluzione.
Tecnicamente la procedura d’ibridazione è simile a quella della ...
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Filosofo (Röcken, presso Lützen, 1844 - Weimar 1900). Nella sua opera convivono una violenta critica distruttiva verso il passato (la tradizione filosofica, morale e religiosa dell'Occidente da Socrate [...] presocratici, e soprattutto l'importante saggio inedito del 1873: Über die tragedia di Eschilo e di Sofocle. L'interesse di N. per questo momento originario della rappresentate dai grandi artisti e dalle grandi opere d'arte; non a caso per N. l'epoca ...
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Filosofo tedesco (Messkirch, Baden, 1889 - Friburgo 1976). Compì gli studi universitari a Friburgo in Brisgovia, dove conseguì la laurea in filosofia nel 1913 con una tesi su Die Lehre vom Urteil in Psychologismus, [...] 1937, a cui seguirono nel 1942 il saggio su Platons Lehre von der Wahrheit, come testimonianza quell'"accadere" dell'opera d'arte che è un accadere intrinsecamente , ha alimentato e promosso un rinnovato interesse per l'ermeneutica; proprio perché il ...
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Compositore tedesco (Eisenach 1685 - Lipsia 1750). Universalmente considerato come uno dei più grandi musicisti di tutti i tempi, le sue composizioni furono ritenute dai contemporanei 'all'antica' per [...] dalla prima esecuzione. Il rinnovato interesse romantico per B. portò trascorsi a Lubecca a udire il grande organista D. Buxtehude. Nel 1707 passò all'organo di opera sua. La prima rivalutazione viene da un saggio di N. Forkel nel 1802; 27 anni ...
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Uno dei maggiori rappresentanti dell'Illuminismo francese (Langres 1713 - Parigi 1784). Figlio di un artigiano, fece i primi studî in un collegio gesuitico e fu per breve tempo avviato allo stato ecclesiastico; [...] e di storia. Con la traduzione del Saggio sulla virtù e il merito (1745) società contemporanea; con un vivo interesse per le scienze esatte. Discutendo Erano apparsi fino ad allora i volumi I-VII; D., nonostante il divieto e la condanna, proseguì in ...
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Filosofo greco (Samo 341 - Atene 270 a. C.). Fondatore di una delle più importanti scuole filosofiche dell'età ellenistica, detta il "Giardino" (perché aveva sede in un giardino attiguo alla sua casa). [...] di varia ampiezza. Nel suo pensiero, l'interesse dominante è per la vita pratica, e . Non al futuro quindi deve mirare il saggio per cercarvi un'impossibile felicità, ma al del Giardino, divenuto il centro d'una associazione religiosa vera e propria ...
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interesse
interèsse (ant. e pop. tosc. interèsso) s. m. [dal verbo lat. interesse «essere in mezzo; partecipare; importare», comp. di inter «tra» e esse «essere»]. – 1. Il prezzo pagato, o che dev’essere pagato, dal debitore per l’uso del...
saggio2
sàggio2 s. m. [lat. tardo exagium «peso, misura», der. di exigĕre nel senso di «pesare, esaminare»; il passaggio al sign. 4 è soprattutto dovuto alla partic. accezione acquistata da essai in Francia (spec. con gli Essais di Montaigne,...