Economista italiano (Donnaz 1888 - Valmadonna, Alessandria, 1949), prof. nelle univ. di Venezia, Sassari, Torino, Pisa e Milano, socio naz. dei Lincei (1949). Contribuì al progresso della teoria degli [...] di economia, finanza e sociologia (4 voll., 1912-22); L'economia dinamica (1914); Bilancia dei pagamenti; cambio (1933); Il diritto finanziario, ecc. (1939); La finanza della guerra e del dopoguerra (1946); La politica del saggiod'interesse (1948). ...
Leggi Tutto
EINAUDI, Luigi
Riccardo Faucci
Nacque a Carrù (Cuneo) il 24 marzo 1874, da Lorenzo, ricevitore delle imposte di quel Comune, e da Placida Fracchia. Nel 1888, morto prematuramente Lorenzo, la vedova [...] impiega tale provento in modo più produttivo di quanto non sappiano fare i privati, ammortamento non vi sarà; il saggiod'interesse (indice principale della prosperità di un paese) tenderà a diminuire, nonostante l'imposta, e si potrà dire che l ...
Leggi Tutto
DEL VECCHIO, Gustavo
Denis Giva
Nacque a Lugo di Romagna, presso Ravenna, il 22giugno 1883 da Cesare e Bice Cavalieri.
L'infanzia del D. fu turbata da un gravissimo lutto familiare: il padre fu infatti [...] fatto che l'economia è in continuo movimento, in continuo divenire" (Lezioni di economia pura, p. 236).
D'altra parte, anche il saggiod'interesse non poteva essere considerato come il fondamentale meccanismo di regolazione dello sviluppo, perché il ...
Leggi Tutto
Economista (Budapest 1889 - Vienna 1938); ricco finanziere e dirigente d'industria, fu un eccellente teorico e, pur non facendo parte del mondo accademico, esercitò una grande influenza sugli economisti [...] teoria monetaria di L. Walras, precorse sotto qualche aspetto J. M. Keynes nella formulazione della domanda aggregata di moneta e sviluppò la nozione di saggiod'interesse di equilibrio. Fu tra i primi a presentare la teoria della parità dei poteri ...
Leggi Tutto
CARPANI, Francesco Maria
Carlo Capra
Nacque a Milano dal marchese Bartolomeo intorno al 1705. Il suo casato, benché di antica origine (figura gia in una matricola dei nobili milanesi compilata nel 1277 [...] , come potressimo ancora contare un soldo neppure di rame?". Come avrebbe potuto crescere la popolazione e diminuire il saggiod'interesse del denaro? Miglior metodo e più sicuro pareva al C. quello di calcolare l'eccedenza della produzione agricola ...
Leggi Tutto
D'AVACK, Pietro Agostino
Francesco Margiotta Broglio
Nacque a Roma il 4 genn. 1905 da antica famiglia di origine armena insediata nella capitale pontificia fin dal sec. XVIII.
Il padre, Giulio, esercitava [...] dell'insegnamento tale da valorizzare i reali centri d'interesse di una materia che dalla legislazione di revisione del Concordato, Padova 1970), al quale premetterà un saggio introduttivo in cui, riprendendo alcuni spunti di uno scritto dei ...
Leggi Tutto
D'ADDA, Carlo
Elvira Cantarella
Nacque a Milano il 24 nov. 1816, figlio cadetto del marchese Febo e di Leopolda Khevenhüller.
Il padre (1772-1836) era stato uno degli allievi prediletti del Parini, [...] LXXI [1842], pp. 41-60) al poderoso saggio di C. Negri, Del vario grado d'importanza degli Stati odierni (Milano 1841). Fu Milano aveva dovuto scontare un vistoso fallimento, e reso d'interesse più immediato dalle recenti ansietà per i crimini in ...
Leggi Tutto
D'ANNUNZIO, Gabriele
Marcello Carlino
Nacque a Pescara, il 12 marzo 1863,da Francesco Paolo e da Luisa de Benedictis. Il padre proveniva da una modesta famiglia, ma, adottato da uno zio benestante, [...] Anche a Parigi si guardò a lui con curiosità ed interesse. Furono in molti i detrattori: Marcel Proust lo passim; R. De Felice, D. politico 1918-1938, Bari 1978; i saggi di A. Asor Rosa, A. Iacomuzzi, P. V. Mengaldo in D. e la poesia di massa, ...
Leggi Tutto
D'ARRIGO, Stefano
Mauro Bilotta
D’ARRIGO, Stefano (Fortunato Stefano)
Nacque il 15 ottobre 1919 ad Alì Marina (od. Alì Terme), da Giuseppe e Agata Miracolo.
I primi anni
Ad Alì Marina, piccolo borgo [...] che vedeva tra i giurati Elio Vittorini, il cui interesse per l’opera in fieri era nato mesi prima, grazie Napoli 1984; Id., Cima delle Nobildonne o della metamorfosi infinita. Saggio sull’ultimo D’A., Salerno 1989; W. Pedullà, Su quella cima una ...
Leggi Tutto
D'ANCONA, Alessandro
Lucia Strappini
Nacque a Pisa il 20 febbr. 1'835 da Giuseppe e da Ester Della Ripa, in una famiglia israelita di origine pesarese colta e di tradizione liberale. Compì i suoi primi [...] popolare, tradizioni, teatro, leggende, e Saggio di una bibliografia ragionata della poesia popolare a stampa del sec. XIX (Halle 1905).
L'interesse per la cultura popolare, letteraria e teatrale, nasceva nel D. dalla convinzione del nesso stretto ...
Leggi Tutto
interesse
interèsse (ant. e pop. tosc. interèsso) s. m. [dal verbo lat. interesse «essere in mezzo; partecipare; importare», comp. di inter «tra» e esse «essere»]. – 1. Il prezzo pagato, o che dev’essere pagato, dal debitore per l’uso del...
saggio2
sàggio2 s. m. [lat. tardo exagium «peso, misura», der. di exigĕre nel senso di «pesare, esaminare»; il passaggio al sign. 4 è soprattutto dovuto alla partic. accezione acquistata da essai in Francia (spec. con gli Essais di Montaigne,...