CICOGNARA, Francesco Leopoldo
Gian Domenico Romanelli
Nato il 26 nov. 1767 a Ferrara dal conte Filippo e da Luigia Gaddi di Forlì, studiò inizialmente a Modena - fra il 1776 e il 1785 - presso il Collegio [...] governo per le biblioteche di Venezia o di Padova, era acquistata dalla Vaticana per interessamento del Cancellieri e del sig. P. Giordani sopra un modello di monumento attribuito a Canova, 1823, IX., pp. 176-86; Saggio sulla natura, lo scopo e i ...
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EQUICOLA, Mario
Paolo Cherchi
Nacque ad Alvito (Frosinone) verso il 1470.
Della sua famiglia e del suo vero cognome non abbiamo notizie sicure. Secondo il Santoro - a tutt'oggi il maggior biografo dell'E. [...] note di prosodia e dei tipi di rima. Le Institutioni sono dunque un'altra espressione degli interessi dell ; D. Santoro, Ilnovo cortegiano di M. E., in Fanfulla della Domenica, XI (1889), 19, p. 3; M. Rosi, Saggio sui trattati d'amore del Cinquecento ...
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CURIONE, Celio Secondo
Albano Biondi
Nacque a Ciriè nel Canavese (prov. di Torino) il 1° maggio 1503, ultimo dei ventitré figli di Jacomino Troterio e di Carlotta Montrotier, dama di corte di Bianca [...] Ferrara di Renata di Francia (le edd. successive 1562, 1570, 1580sono dedicate ad Elisabetta d'Inghilterra). L'interesse alla del C. (cfr. anche il saggio Incontri italo-germanici nell'età della Riforma, in Riv. di studi germanici, III (1938), pp. ...
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MAFFEI, Scipione
Gian Paolo Romagnani
Nacque a Verona il 1 giugno 1675, terzogenito maschio e ultimo degli otto figli del marchese Giovanni Francesco e della marchesa Silvia Pellegrini.
Dal 1689 al [...] padri della Chiesa la legittimità di un moderato interesse nel prestito del denaro e incoraggiava 38-62; C. Donati, S. M. e la scienza chiamata cavalleresca. Saggio sull'ideologia nobiliare al principio del Settecento, in Riv. storica italiana, XC ...
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BRACCESI (Braccese, Bracci, Braccio, Braccia; Braccius, de Braccesis, Brachiensius), Alessandro
Alessandro Perosa
Nacque a Firenze il 10 dic. 1445 (Arch. di Stato di Firenze, Tratte, 41, f. 217) da [...] servirsi della versione latina di Appiano di Pier Candido Decembrio. Nell'interessante lettera di dedica a Giovampaolo Orsini egli Perosa nel fascicolo disaggio del Repertorio degli umanisti italiani, progettato dall'Istituto nazionale di Studi sul ...
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DE ROBERTO, Federico
Graziella Pulce
Nacque a Napoli il 16 genn. 1861. Il padre, Ferdinando, ufficiale di stato maggiore della piazza di Napoli, allora quarantenne, era discendente di illustre famiglia, [...] da un ceto parlamentare sollecito unicamente dei propri interessidi carriera, diventa in realtà un pretesto per dare ), lettere immaginarie indirizzate a un'aristocratica lettrice, o ai saggidi Come si ama (Torino 1900), nei quali la riflessione ...
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BRACCIOLINI, Poggio (Poggius, Poggius Florentinus)
Armando Petrucci
Emilio Bigi
Nacque a Terranuova nel Valdarno Superiore (oggi Terranuova Bracciolini) l'11 febbr. 1380 da Guccio, speziale, e da Iacoba [...] storia del pensiero umanistico è l'acuto interesse con cui vengono individuati e riconosciuti, sia Italian Renaissance, Princeton 1966, passim; M. Pastore Stocchi, fasc. disaggio del Dizionario critico della letteratura italiana, Torino 1966, pp. 9 ...
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CASTIGLIONE, Sabba (da)
Franca Petrucci
Nacque a Milano con ogni probabilità il 5 dic. 1480 da Giovanni, della nobile e importante famiglia, e da Livia Alberici, secondo C. Castiglione (Un maestro di [...] non era in fondo pienamente soddisfatto della figura disaggio, dotto e benefico commendatario che si era andata , ed al matrimonio; inoltre un paio di capitoli risultano molto interessanti dal punto di vista della storia e della critica d'arte ...
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CASSOLA, Carlo
Alba Andreini
Ultimo di cinque figli, nacque a Roma il 17 marzo 1917 da Garzia e da Maria Camilla Bianchi. Il decennio di distanza che lo separava dal quarto fratello (nato nel 1908) lo [...] precedenti, e si scatenò l’interesse dei giornali per la figura di Cassola, con interviste e servizi Firenze 3-4 novembre 1989, a cura di G. Falaschi, Firenze 1993; A. Andreini, Cronologia e saggio introduttivo Il romanzo delle origini, in C ...
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DECEMBRIO, Uberto
Paolo Viti
Nacque a Vigevano intorno alla metà del sec. XIV, o poco dopo (le date proposte, 1350 dal Corbellini e 1370 dal Borsa, non trovano conferma documentaria). Il padre Anselmo [...] sia saggio, moderato, giusto, prudente e religioso, sembra la forma migliore. Il D. si sofferma quindi sui modi di elezione interesse maggiore del dialogo mentre per il resto si tratta di un compendio assai poco originale delle Epistole a Lucilio di ...
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interesse
interèsse (ant. e pop. tosc. interèsso) s. m. [dal verbo lat. interesse «essere in mezzo; partecipare; importare», comp. di inter «tra» e esse «essere»]. – 1. Il prezzo pagato, o che dev’essere pagato, dal debitore per l’uso del...
saggio2
sàggio2 s. m. [lat. tardo exagium «peso, misura», der. di exigĕre nel senso di «pesare, esaminare»; il passaggio al sign. 4 è soprattutto dovuto alla partic. accezione acquistata da essai in Francia (spec. con gli Essais di Montaigne,...