BOMPIANI, Roberto
Piero Santi
Figlio di Domenico e di Serafina Bernardini, nacque a Roma il 10 febbr. 1821 da famiglia benestante, il che gli permise di dedicarsi all'arte, frequentando giovanissimo [...] ultima, però, il soggetto "reale" dell'opera (un putto che cavalca una canna) presenta di per sé almeno un motivo diinteresse, costituendo forse la prima testimonianza di una svolta nel gusto del B., con l'introduzione nella sua tematica, accanto ai ...
Leggi Tutto
BRUSASORCI (Brusasorzi), Domenico
Franco Barbieri
Nasce il 1516 circa a Verona da un Agostino pure pittore, ricordato dalle fonti, ma del quale nulla ci è pervenuto (per le origini della famiglia, cfr. [...] 'episcopio veronese, con le figure di S. Pietro e 108 cardinali di Verona entro una finta architettura sullo sfondo di paesaggi. Le alterazioni del tempo e i malaccorti restauri non tolgono interesse a questo saggiodi bravura, dove si conclude "in ...
Leggi Tutto
CAMMARANO, Michele
Oreste Ferrari
Nacque a Napoli il 23 febbr. 1835 da Salvatore di Giuseppe, il quale aggiungeva alla sua principale attività di autore drammatico e di librettista di opere liriche [...] 152).
Divenne allora amico di Salvatore Di Giacomo, al quale lo legavano affini attitudini diinteresse per la vita popolare fino al 1958 è in app. a M. C. (catal.), con saggio introduttivo di P. Ricci, Napoli 1959, da integrare però con le note d' ...
Leggi Tutto
COSOMATI, Ettore
Alessandra Uguccioni
Nacque a Napoli il 24 dic. 1873 da Sabino e da Maria Borrillo; visse fino a dieci anni in un piccolo borgo dell'Appennino Campano, San Marco dei Cavoti (prov. di [...] (nello stesso fascicolo programmatico è contenuto un saggiodi incisione).
Nel 1940 si trovava in Italia: e quindi l'arabo; l'interesse mostrato fin dalla giovinezza nei confronti della cultura orientale ("... la pittura di paesaggio dal X al XIII ...
Leggi Tutto
CRISTOFALI (Cristofoli, Cristofori), Adriano
Francesca D'Arcais
Figlio di Marcantonio e di Margherita Bellanti, nacque a Verona il 25 Marzo 1718.
Il padre era giardiniere presso il marchese G. B. Spolverini, [...] di Verona (1772), in cui adotta una soluzione assai interessantedi colonne binate: il porticato, di , scult. e arch. veronesi [1831-34], a cura di G. Biadego, Verona 1891, pp. 394-99; Saggiodi cartografia veneta, Venezia 1881, pp. 200, 241, 246, ...
Leggi Tutto
GUARDASCIONE, Ezechiele
Maura Picciau
Nacque a Pozzuoli il 2 sett. 1875 da Vincenzo, proprietario terriero e da Rosa. La sua formazione giovanile come pittore si svolse sotto la guida di F. Palizzi, [...] Toma non già una lacuna nell'uso del colore, quanto piuttosto l'efficace espressione di ambientazioni intime e di stati d'animo sommessi.
Tra coloro che si interessarono al saggio del G. spicca Ugo Ojetti, con il quale egli intrattenne, a partire da ...
Leggi Tutto
DELLA ROBBIA, Luca
Giancarlo Gentilini
Nacque fra il luglio del 1399 e il luglio del 1400, terzogenito di Simone di Marco e di Margherita (1362-1433/1442), presumibilmente a Firenze (dove la famiglia [...] suggeriscono quindi l'ipotesi di vederne la genesi legata anche. ai considerevoli interessi musivi coltivati, proprio durante ed un saggio della tecnica da adottare, il 21 luglio 1442 e già collocata nel gennaio 1444, e l'Ascensione di Cristo, ...
Leggi Tutto
LIPPI, Filippino (Filippo di Fra Filippo di Tommaso Lippi)
Enrico Parlato
Nacque a Prato dall'unione illegittima tra il celebre pittore e frate carmelitano, Filippo, e la monaca agostiniana Lucrezia [...] L. si registra una stretta consonanza diinteressi con Piero di Cosimo, nell'attenzione alla natura e Scharf, F. L., Wien 1950; M. Fossi Todorow, Mostra di disegni di F. L. e Piero di Cosimo, Firenze 1955; Saggi su F. L., Firenze 1957; L. Berti - U. ...
Leggi Tutto
GUIDO di Pietro, detto il Beato Angelico
Magnolia Scudieri
Nacque nei pressi di Vicchio di Mugello, probabilmente poco prima del 1400. Divenne poi fra Giovanni nel convento dei domenicani riformati [...] nome rimase legato nel tempo. Lasciò i primi saggi delle sue capacità nel convento di S. Domenico dove, a tutt'oggi, di G. che viene sempre più configurandosi come quella di un artista colto e sensibile, inserito nel clima di studi e diinteressi ...
Leggi Tutto
DE CHIRICO, Giorgio
Valerio Rivosecchi
Nacque a Volos, in Tessaglia, il 10 luglio 1888 da Gemma Cervetto, genovese, e da Evaristo, originario di Palermo. A causa della professione del padre, ingegnere [...] per la sua formazione anche gli interessi filosofici: la lettura intensiva di F. Nietzsche e A. D., New York 1955 (revisione del saggio del 1941); M. Fagiolo, L'opera completa di D. 1908-1924, Milano 1984. Opere di catalogazione: A. Ciranna, G. D ...
Leggi Tutto
interesse
interèsse (ant. e pop. tosc. interèsso) s. m. [dal verbo lat. interesse «essere in mezzo; partecipare; importare», comp. di inter «tra» e esse «essere»]. – 1. Il prezzo pagato, o che dev’essere pagato, dal debitore per l’uso del...
saggio2
sàggio2 s. m. [lat. tardo exagium «peso, misura», der. di exigĕre nel senso di «pesare, esaminare»; il passaggio al sign. 4 è soprattutto dovuto alla partic. accezione acquistata da essai in Francia (spec. con gli Essais di Montaigne,...