FERRERO, Leonardo
Marcello Gigante
Nato a Cuneo il 7 dic. 1915 da Antonio e da Domenica Peano. Allievo di A. Rostagni, si laureò a Torino nel 1937. Professore di latino e greco dal 1940 insegnò nei [...] , che non sempre può corrispondere all'imparzialità.
L'esemplarità di questo saggio deriva dalla ricchezza dei rapporti che il F. venne man come fatto artistico e come poesia era subordinato all'interesse per la ideologia, per la funzione civile dell ...
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DAMIANI, Guglielmo Felice
Magda Vigilante
Nacque a Morbegno (Sondrio) il 28 ott. 1875 da Giovanni Battista e da Caterina Volpatti.
Dopo aver compiuto gli studi liceali a Como, frequentò la facoltà di [...] aveva già rivelato una notevole sensibilità critica ed un profondo interesse per l'analisi del linguaggio poetico nello studio Sopra la tramonto di una civiltà - del paganesimo nell'età Postellenica, dei Rinascimento nell'età barocca - il saggio del ...
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GUARINI, Alfonso
Monica Cerroni
Nacque a Ferrara intorno al 1487 da Battista, figlio del celebre umanista Guarino. Ebbe sei sorelle e due fratelli; il fratello maggiore Alessandro fu segretario nella [...] culto della cultura umanistica, il G. coltivò un iniziale interesse per la poesia latina: i versi che compose in L'effetto comico scaturisce così dalla delusione di Delirifo, che credeva di diventare saggio conoscendo il mondo e finisce per essere ...
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CORSI, Mario Carlo
Franca Petrucci
Nacque a Pistoia il 19 giugno 1882 da Carlo Alberto e da Caterina Bellotti Bon, figlia del celebre attore Luigi. Compiuti gli studi liceali, il C. esordì come scrittore [...] testo si tratta di opere "non di critica ma di preparazione alla critica" (p. 4), in cui l'interesse del C. s arguzia.
Accanto a questi ricordi, saggidi cultura teatrale - spesso di una certa erudizione -, di pratica scenica, aneddotica sul pubblico ...
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IRPINO, Enea
Fiammetta Cirilli
Scarse sono le notizie biografiche che lo riguardano. Nato a Parma, probabilmente da Manfredo, letterato e amico di Andrea Baiardi, in data non precisata, collocabile [...] presso la Biblioteca Palatina di Parma (Mss., HH.V.31.700), il libro costituisce l'unico saggio pervenutoci della poesia dell' 'interesse per tradizioni letterarie diverse, l'adozione di un linguaggio depurato da residui padani, nonché lo sviluppo di ...
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DAMIANI, Enrico
Gabriele Mazzitelli
Nacque da Igino e da Eugenia Grazioli il 28 apr. 1892a Roma, dove compì l'intero corso di studi.
Laureatosi nel 1914 in giurisprudenza, il D. nel 1915 fu assunto, [...] in un breve arco di anni, membro effettivo di diverse accademie scientifiche straniere.
L'interesse prevalente verso la del D., fra traduzioni, introduzioni, presentazioni, saggi critici, lavori bibliografici, un elenco risulterebbe inevitabilmente ...
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ARRIVABENE, Ludovico
Simona Carando
Nacque probabilmente intorno al 1530 da Leonardo. La prima notizia che lo riguarda risale al 1555, anno in cui egli fu sicuramente a Parigi, al seguito del padre [...] .
Pertanto l'interesse che l'opera può suscitare non è di natura storica, ma letteraria. Essa ci mostra l'evoluzione del genere epicocavalleresco dal poema al romanzo in prosa; l'affermarsi di un particolare tipo di eroe, cavaliere saggio e virtuoso ...
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LISIO, Giuseppe
Francesca Brancaleoni
Nacque a Lanciano, presso Chieti, il 27 genn. 1870 da Lorenzo, guardia municipale, e da Cecilia Puglielli. Dopo una prima formazione, di tradizione puristica, si [...] incarico di insegnante, a breve distanza di tempo dall'esordio delle sue ricerche di tecnica letteraria, due saggidi Critica, I [1903], pp. 62-65) ne lamentò il particolare interesse per la forma astratta; G. Gentile (in Rass. bibliografica della ...
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CAPRA, Marco Antonio
Amedeo Quondam
Figlio unico del notaio Francesco Antonio e di Rosa Venturocci, nacque a Lugo in Romagna intorno al 1739. Intraprese la carriera ecclesiastica, studiando prima con [...] 'altro che occasionale o superficiale, se fu proprio questo interesse per i testi illuministici a causargli, certamente dopo il contiene un "saggio sull'Anima", le contraddizioni si esplicano nell'attacco alle teorie di Locke e di Voltaire: palinodia ...
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BOTTACCHIARI, Rodolfo
Luciano Zagari
Nato a Genga (Ancona) il 18 maggio 1885 da Ettore e da Sestilia Narducci, fu discepolo di Cesare De Lollis, che lo chiamò a collaborare alla Cultura.
L'attività [...] , in La Nuova Cultura, I [1913], pp. 344-371, e il saggio Divagazioni sul secentismo, in Rivista critica di cultura, IV [1920], n. unico; V [1921], n. 1, pp. 25-36).
Tale tipo diinteressi portò il B. a concentrare le sue ricerche sul romanticismo ...
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interesse
interèsse (ant. e pop. tosc. interèsso) s. m. [dal verbo lat. interesse «essere in mezzo; partecipare; importare», comp. di inter «tra» e esse «essere»]. – 1. Il prezzo pagato, o che dev’essere pagato, dal debitore per l’uso del...
saggio2
sàggio2 s. m. [lat. tardo exagium «peso, misura», der. di exigĕre nel senso di «pesare, esaminare»; il passaggio al sign. 4 è soprattutto dovuto alla partic. accezione acquistata da essai in Francia (spec. con gli Essais di Montaigne,...