POLI, Giuseppe Saverio
Antonio Borrelli
POLI, Giuseppe Saverio. – Nacque a Molfetta il 28 ottobre 1746, da Vitangelo ed Eleonora Corleo, in una famiglia benestante, originaria di Chioggia.
Compiuti [...] d’incoraggiamento alle scienze naturali di Napoli, IV (1828), pp. 219-244; Breve saggiodi cosmografia, Bergamo 1830.
a cura di M. C. del Re - R. Del Monte - M. R. Ghiara, Napoli 2014, pp.147-168; M. Toscano, Il Museo Poliano e l’interesse per la ...
Leggi Tutto
FABBRI, Giovan Battista
Luciano Bonuzzi
Nacque il 7 apr. 1806 a San Michele in Bosco, sopra Bologna, da Marco Antonio, economo del penitenziario che allora si trovava a San Michele, dove oggi ha sede [...] : il lavoro sul pollice, il primo diinteresse traumatologico, è preceduto da puntuali verifiche sul . Pedote, Saggio iconografico e profili bio-bibliografici degli ostetrici e ginecologi dell'Università di Bologna, in Rivista di storia della medicina ...
Leggi Tutto
LONGO, Vito
Massimo Aliverti
Nacque a Catania il 24 ott. 1902 da Edoardo e da Santa Giuffrida. Studiò medicina e chirurgia presso l'Università di Messina dove, nel luglio 1927, si laureò discutendo [...] una tesi diinteresse neurologico, Sul contenuto in Ca e K del siero di sangue di soggetti normali ed epilettici, pubblicata in Note e riviste di psichiatria, XVI (1928), pp. 229-240. Dopo aver prestato il regolare servizio militare, fece ritorno ...
Leggi Tutto
GUZZONI DEGLI ANCARANI, Arturo
Stefano Arieti
Nato a Correggio, presso Reggio nell'Emilia, il 21 dic. 1858 da Luigi e da Marianna Morselli, studiò medicina e chirurgia presso l'Università di Modena, [...] gli offrì l'occasione di operare una revisione bibliografica di tutti i trattati di ostetricia pubblicati in Italia fino al 1900 e di dare conseguentemente alle stampe un saggiodi estremo interesse: I trattati di ostetricia pubblicati in Italia ...
Leggi Tutto
BUSI, Aristide
Mario Crespi
Nacque a Bologna il 21 luglio 1874 da Attilio e Fanny Belvederi. Di famiglia non agiata, dovette affrontare con non pochi sacrifici il corso di laurea in medicina e chirurgia, [...] di note e, di osservazioni di estremo interesse: alcune di queste (Di un nuovo apparecchio (seriografo) e di pubblicazione del B. fu un volumetto di 146pagine, Saggiodi uno studio di anatomia normale descrittiva e radiografica della sella ...
Leggi Tutto
LEVI, Moisè Giuseppe
Alessandro Porro
Nacque in una modesta famiglia israelita, dal teologo Israel Jacob e da Gentile Bona Soavi, a Guastalla nel 1796. Trasferitosi con il nucleo familiare a Venezia [...] registrati dal Vocabolario della Crusca (1821); Monitorio a scrivere bene italiano di cose mediche (1840), e infine il suo interesse per la cultura ebraica (Saggiodi etimologie ebraiche della lingua italiana, 1823).
La produzione letteraria più ...
Leggi Tutto
MAGNANIMI, Roberto
Giuseppe Armocida
Nato a Palermo il 2 luglio 1867, compì gli studi superiori e si iscrisse alla facoltà di medicina e chirurgia a Roma, dove la famiglia si era trasferita. Allievo [...] ; Il bilancio dell'azoto in un anemico colpito da influenza; saggiodi ricerche, ibid., XXI [1895-96], pp. 552-571, in di sangue eterogeneo, in Arch. di farmacologia sperimentale e scienze affini, VII [1908], pp. 302-312) e a osservazioni diinteresse ...
Leggi Tutto
MADRISIO, Niccolò
Rudj Gorian
Nacque a Udine il 26 genn. 1656 dal conte Stefano (del ramo di Fagagna) e da Caterina Fabrizio.
Dopo essersi laureato in filosofia e in medicina a Padova, esercitò per [...] uno stipendio pubblico, ma il maturare di un preponderante interesse per le discipline umanistiche lo indusse a del Friuli, IV, Venezia 1830, pp. 406 s.; E.A. Cicogna, Saggiodi bibliografia veneziana, Venezia 1847, pp. 410, 421, 690; M. Maylender, ...
Leggi Tutto
CALAMIDA, Umberto
Mario Crespi
Nacque ad Empoli (Firenze) il 20 genn. 1871 da Francesco e da Teresa Caratti. Trascorse la giovinezza a Bergamo, seguendo gli studi classici, quindi si trasferì a Torino [...] di numerose forme morbose diinteresse otorinolaringoiatrico, e le tecniche chirurgiche specialistiche: tra questi, merita di essere ricordato il lavoro Di un caso di B. Palletta e ad altri, con un saggio bibliografico del suo epistolario, ibid. 1933) ...
Leggi Tutto
FIESCHI, Aminta
Massimo Aliverti
Nacque a Vescovato (prov. di Cremona) il 6 luglio 1904, da Roberto, medico condotto, e da Antonietta Cicognini. Allievo del collegio "Ghislieri", si laureò in medicina [...] , aveva dato un saggiodi questa sua disposizione, pubblicando il lavoro Grassi e lipoidi della surrenale in gravidanza, in Boll. della Soc. medico-chirurgica di Pavia, n. s., I (1926), pp. 1289-1303.
Stimolato dagli interessi del Ferrata per l ...
Leggi Tutto
interesse
interèsse (ant. e pop. tosc. interèsso) s. m. [dal verbo lat. interesse «essere in mezzo; partecipare; importare», comp. di inter «tra» e esse «essere»]. – 1. Il prezzo pagato, o che dev’essere pagato, dal debitore per l’uso del...
saggio2
sàggio2 s. m. [lat. tardo exagium «peso, misura», der. di exigĕre nel senso di «pesare, esaminare»; il passaggio al sign. 4 è soprattutto dovuto alla partic. accezione acquistata da essai in Francia (spec. con gli Essais di Montaigne,...